a perfect disaster

i see shining stars in your eyes (5)

Me lo trovo davanti salto dalla sorpresa "c'è l'hai fatta pensavo che arrivassimo a domani"
si avvicina lentamente
mi prende una ciocca di capelli e l'annusa
"mm zucchero filato e camomilla da oggi il mio preferito"

poi si gira e se ne va lo guardo accigliata mente svolta l'angolo, vado in camera mia e mi metto un magione largo e dei pantaloni della tuta, apro la porta della camera e mi dirigo verso la cucina dove sento un certo languirono

mi avvicino e vedo lo sconosciuto che sta versando il brodo su due piatti prendo 2 cucchiai e li metto vicino ai piatti mi metto seduta insieme a lui iniziamo a mangiare
"allora sconosciuto ora vorresti onorarmi del tuo nome"
dico ironica facendo un sorrisetto sghembo lui si gira e mi guarda restiamo così per un paio di minuti "James"
sospira
"mi chiamo James"

allora adesso devo presentarmi io "chiamami Ivy"
vedo il suo solito sorrisetto
"no mi diverte di più chiamarti ragazzina"
sinceramente me lo aspettavo
"a allora sconosciuto per quanto vuoi rimanere qui"
ci pensa su
"orami è troppo tardi non posso tornare semmai domattina"
"cosa e dove dormirai"
risponde
"a casa tua è il minimo dopo averti salvato"
dopotutto a ragione lo farò dormire sul letto e io dormirò sul divano in sala

"allora c'è un letto matrimoniale lungo il corridoio a destra" mi guarda per qualche secondo e annuisce, mi alzo per lavare i piatti appena ho finito vado in camera di mio padre e gli trovo un maglione e dei pantaloni di tuta dopo averli trovati vado in camera mia per vedere se dorme ed è così mi avvicino e gli metto la coperta per coprirlo bene mentre mi rialzo mi viene un capogiro e per reggermi mi appoggio al comodino accanto al letto ma non mi riesce tanto bene che cado sopra James fortunatamente non si è svegliato e rotolo dall'altra parte del letto sento gli occhi pesanti e mi addormento,

mi sveglio per colpa della luce cerco di alzarmi ma un braccio mi tiene stretta per la vita provo a svegliarlo ma non si sveglia ora che lo guardo bene ha dei tatuaggi sulla mano e continuano verso la schiena
i capelli sono leggermente spettinati e mi viene voglia di toccarli mentre sto per mettere la mano vedo che è sveglio allora la ritraggo subito

cerco di formulare una frase compiuta per il troppo imbarazzo
"è ora di fare colazione"
dico con fare sbrigativo appena vede il braccio sulla mia vita lo ritrae subito così che io possa alzarmi mi dirigo verso la cucina per mangiare un po' di latte con cereali dopo vedo entrare James che sembra uno zombi mi scappa una risatina

"vedo che non sei mattutino"
mi fulmina con lo sguardo
"okay okay cosa vuoi per colazione"
"va bene quello che mangi tu"
prendo la tazza con un po' di fatica poi aggiungo il latte e lo poso sul tavolo dopo lui si mette seduto vicino a me
"a che ora vai"
si gira per guardarmi
"appena ho finito"

annuisco finiamo la colazione e lo accompagno alla porta lui si avvia senza guardarsi indietro chiudo a chiave tutte le porte non vorrei che risuccedesse quello che è successo la scorsa notte, inizio un po' a pulire cominciando nel lavare i piatti,dare l'aspirapolvere, appena ho finito mi butto sul divano e controllo il telefono ho 2 chiamate perse da papà e 1 da Cool, mi metto a chiamare papà dopo il terzo bip risponde "ei papà" Ivy perché non hai risposto ieri sera ti ho chiamato 2 volte
"scusa ero occupata stavo pulendo un po"
"a okay ti volevo dire che a natale non ci saremo nemmeno dopo"
"a okay" solo questo ha da dirmi nemmeno un come stai sei viva o sei morta subito dopo attacco la chiamata poi