Gay Phobia

capitolo 9 mangiamo?

Katsuki povs.

Mi risvegliai improvvisamente al suono della porta che si apriva.

Avevo dormito davanti a casa sua? Cavolo sarò stato assonnato.

Katsuki?

Pronunciò la madre di Izuku.

Salve signora,già alzata di prima mattina?

Lei sorrise ed annuì.

Devo andare al lavoro. Come mai qui?

Io mi grattai la testa come a dire "hai toccato il tasto giusto".

Ah bhe...ecco ieri sono venuto qui per un alloggio temporaneo ma...vi sentivo così bene solo voi due e non ho avuto il coraggio di bussare perciò mi sono addormentato in corridoio.

Ed ecco che il solito sguardo scioccato torna a far breccia su un altra povera vittima.

Oh ma che è successo a casa tua da portarti a dormire nel corridoio di un condominio?

Chiese abbassandosi alla mia altezza.

N-nulla in particolare stia tranquilla...posso entrare?

La donna annuì lasciandomi entrare per poi salutarmi con la mano e andare via.

Mi diressi verso camera di Izuku per ritrovarlo steso sul letto a pancia in su con boxer e pantaloni abbassati.

E poi vai a dire a me di avere pudore!

Sussurrai coprendolo con le coperte.
Provai ad andarmene ma lui mi prese il braccio tirandomi verso di lui.

Ero esattamente davanti a lui,stava dormendo era chiaro,sia dal russare che dal respiro.

Allungò le braccia verso di me circondandomi e avvicinandomi di più a se.

Io ero paralizzato, non riuscivo a muovermi...
Ma più lo guardavo,più mi sentivo bene... Decisi di lasciarmi andare per una volta accoccolandomi tra le sue braccia.

All'improvviso un forte rumore ci fece svegliare entrambi,spaventandoci a tal punto da farci cadere dal letto.

MA CHE CAZZO È STATO?!

Gridai incazzato.

Ah si scusa Kacchan è la mia sveglia...ho il sonno pesante...Aspetta ma tu che ci fai qui?!

Si alzò di fretta,ed io feci lo stesso.

Io ero venuto qui per...per...per chiederti che dovrei fare! V-vista la situazione i-io a scuola ci devo andare?!

Lui mi guardò confuso e ancora leggermente assonnato.

Eh? Ah già ... Allora secondo me è meglio se ci vai,la oltre il resto facciamo anche materie scolastiche e penso ti possa essere di aiuto quando tornerai nel tuo mondo...

Io annui.

Mangiamo? Muoio di fame.

Dissi incamminandomi.

Ma a casa tua non hai mangiato?

Mi bloccai un secondo pensando a cosa dire.

Eh...ehm si ma... Insomma...AAAH FATTI I CAZZI TUOI DEKU!

Lui si ammutolii seguendomi verso la cucina.

Mi fiondai verso tutti i cassetti della cucina in una ricerca disperata della credenza,finalmente trovai quello giusto prendendo una scatola di cereali e preparandomi la colazione,che divorai neanche fossi un animale.

Izuku mi guardava quasi preoccupato mentre lui stava mangiando il suo latte e biscotti nella piú estrema calma.

Kacchan...tutto bene?

Io mi girai verso di lui di scatto,guardandolo nel peggiore dei modi.

Lasciami mangiare Deku...

Lui si ammutolí lasciandomi fare.

Finita la colazione ci preparammo in fretta e corsimo verso la scuola.
Una volta in classe potei notare diverse persone raggruppate in punti diversi per chiacchierare,Izuku mi salutó dirigendosi verso una ragazza col cascetto,un mezzo robot umano e un tipo coi capelli a metà.
Io presi il polso di Izuku fermandolo.

Che fai? Mi lasci qui da solo!? No! Non credo proprio!

Gli dissi arrabbiato dal gesto.
Lui sorrise staccandomi la mano dal suo polso.

Io vado dai miei amici...e tu dai tuoi.

Disse semplicemente.

Io non ho amici e non ho intenzione di stare nel tuo gruppetto da nerd.

Bhe e allora fatti un amico adesso no?

Disse girandosi e lasciandomi solo.

E come si trova un amico?

Sussurai da solo in mezzo alla classe.
All'improvviso sentii una mano sulla spalla e nitai un gran sorriso da parte di una ragazza tutta rosa simioe ad un alieno.,mi paralizzai sul posto.

Abbiamo saputo della notizia...e sta tranquillo nessuno ti farà niente.

Lo ha detto anche deku ma a momenti mi stuprava.

Risposi io di getto senza pensare a ció che dicevo.

Cosa?!

Quasi gridó un ragazzo dai capelli rossi sparati in aria.

Eh no fa finta di nulla.
Ma lui mi ignoró prendendomi il polso e trascinandomi fino al bagno. Mi intrappoló al muro guardandomi fisso negli occhi.

Avete scopato?!

Io lo guardai confuso.

Ma anche se fosse che ti importa?!

Lui mi guardó se possibile in modo ancora piú arrabbiato.

COME SAREBBE A DIRE CHE MI IMPORTA?! SEI IL MIO RAGAZZO PENSI CHE IO ME NE FOTTO SE MI TRADISCI?!

Ia mia espressione rimase impassibile guardandolo dall'alto in basso.

Allora...intanto calmati ciccio,secondo io non scopo coi maschi non sono frocio come te e quello svampito che mi ritrovo come copia.
E terzo ti ricordo che io non sono lo stesso Katsuki che conosci tu...e se anche volessi per un qualche strano motivo scopare con quel poppante non me ne fregherebbe un cazzo della tua opinione visto che io e te non siamo una coppia!
E quarto...

Sogghignai guardandolo sorridendo.

...Gli ho fatto un pompino

Lui strabuzzó gli occhi lasciandomi andare ed io scappai via.

Uff...che giornata.

Si lo so lo so...è corto ma...

CHISSENE FOTTE!

Quindi gentilmente e amorevolmente vi informo che presto faró il prossimo ma...ma basta non aspettatevi granchè del resto io sono io