capitolo 32 secondo anno

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Ciaoooo scusate se scrivo in modo troppo semplice ...è che non vedo l'ora di passare al sequel e quindi scoppio e faccio tutto troppo in fretta,quando imparerò a scrivere meglio farò una revisione rendendola più decente... scusate e scusate anche perché mi sta annoiando e probabilmente presto la terminerò...non so se farò subito il sequel... vedrò...scusate e leggete sappiate però che ci sarà un finale di merda quindi a meno che non vogliate un finale di merda vi consiglio di fermarvi prima dell'epilogo e di leggerlo quando inizierò il sequel . Forse il prossimo capitolo sarà l'ultimo e poi farò il prologo...scusate ma davvero non ...non so non...bho...

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Katsuki pov's

KATSUKI LA SCUOLA!!!!

Per poco non saltai sul posto a quell'urlo. Mi svegliai all'improvviso correndo giù per le scale con una fretta immane.

Veloce veloce rischi di fare tardi!

Si arrivo pa'.

Saluta il babbo.

CIAO BEN!

Urlato il nome di mio padre corsi verso l'auto con il terrore di fare il primo ritardo. Non posso iniziare il secondo anno con mezz'ora  di ritardo perché non ho preso l'autobus!

Con una corsa veloce arrivai dritto  in tempo per prendere il bus. Entrai all'ultimo pagando il biglietto.

Mi incamminai verso il mio solito posto in fondo al veicolo.

Mi sedetti svogliato appoggiando lo zaino a terra. Presi il telefono e le cuffie iniziando ad ascoltare un po' di musica,guardando fuori dal finestrino.

Che dire? Era stato un anno sfiancante! Avevo passato i primi quattro mesi ad aiutare uno ad uno i miei amici, ho trovato un ragazzo che viene da un'altro universo che ogni due giorni riesce a fare un salto da me per passare il pomeriggio in compagnia e dormire in sieme,oltre a certi altri bisogni ovvio,quelli non mancano mai.
Ormai viviamo tranquilli,Sero ha superato il trauma della schiavitù,Mina ha capito che non può sfogarsi su gli altri,Kirishima e Kaminari si sono messi insieme e una famiglia li ha presi in affidamento,Todoroki ha finalmente detto a sua madre che non vuole ereditare la sua agenzia e nonostante non l'abbia presa bene lei,lui è riuscito a passare avanti.

La mia mano è guarita...ho passato l'intera estate a divertirmi e mi sono lasciato definitivamente andare anche con Riki e Ben.

Il taglierino penso sia ancora tra i cespugli...ma ora non importa.

Il periodo peggiore nell'ultimo anno è stato la cattura di Deku il villain e di Gigantomachia. Quei due si erano alleati e ho sfiorato la morte almeno una ventina di volte. Ciò che invece ancora mi turba è Midoiya ,il Midoiya del mio mondo...è sempre così strano,è schivo,lascivo...non ride mai e lui e i suoi amici neanche parlano più si limitano a lanciare occhiate fugaci alle persone che gli stanno attorno. Ho una strana sensazione. Non capisco cosa sia ma ho quasi...paura? Tensione? Ansia? Tristezza? Preoccupazione? Non ne ho la minima idea...

Ma per ora preferisco concentrarmi su altro...per esempio al fatto che tra due settimane è l'anniversario mio e di Izuku e non so veramente cosa regalargli,penserei subito a uno di quei felponi di all night visto che stranamente non ne ha uno...ma qui non ne vendono siccome nel mio mondo non esiste. E se...potrei fargliene uno io! Devo solo comprare il tessuto e mettermici di impegno.

Senza neanche accorgermene ero già arrivato a scuola. Scesi dalla fermata ricordando di raccattare si lo zaino. Mi avvicinai ai miei amici al cancello salutandoli con un gesto dell a mano.

Ehy! Ciao!

EHY AMICOOOO!!!!.

Mi si lanciò al collo Todoroki.

Ti vedo contento.

Io sono sempre contento.

Vero.

Iniziammo a parlare del più e del meno, finché purtroppo per noi non suonò la campanella.

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Era l'ora di storia...stavo decisamente dormendo consapevole che una volta a casa mi sarebbe toccato di studiare il doppio del solito per prendere dieci.
Oggi mi sento strano e non ne capisco il motivo. Sento come un peso sul petto

Sarà solo una brutta sensazione.

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Stavo tornando a casa a piedi,per l'ennesima volta...eppure sentivo che c'era qualcosa che non andava...qualcosa di dannatamente diverso ma non capivo che cosa!
Che diamine era?!

Continuai a camminare fino a casa. Aprii con le chiavi che finalmente si erano degnati di darmi e entrai in camera mia.

Mi lanciai sul letto con ancora quella sensazione addosso.

Provai a scrivere ad Izuku grazie al dispositivo che mi aveva dato Hatsume. C'è lo aveva costruito a me e a Deku per tenerci in contatto anche da due mondi differenti e anche per teletrasportarsi nell'altro.

Ciao amore...domani vieni da me? Mi manchi❤️

Inviai il messaggio abbandonandomi tra le braccia di Morfeo.

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Mi risvegliai lentamente e poco assonnato. Controllai il " telefono e notai che Izuku non mi aveva ancora risposto... eppure faceva già buio,che strano... sarà impegnato.

Ma le ore passarono, così come i giorni e le settimane...

Quella brutta sensazione non faceva che crescere distruggendomi giorno dopo giorno.

Ormai non dormivo neanche più sperando solo in una sua risposta mentre mille domande mi invadevano i pensieri.

Ed ecco che proprio quando stavo per arrendermi mi arrivò una notifica dal dispositivo di Hatsume.

Ti aspetto a casa tua.

Corsi a per di fiato verso casa non appena suonò la campanella. Volevo sapere tutto! Cosa fosse successo se stesse bene... perché non mi ha scritto.

Passo dopo passo arrivai finalmente davanti la porta di casa.

Ero auforico,era quasi da mesi che non mi diceva nulla e ora ero solo ansioso di vederlo per pensare a qualsiasi altra cosa.

Aprii la porta lentamente con sguardo basso e un sorriso stampato in faccia.

E finalmente lui parlò.

Ciao...

Fine

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