capitolo 17 lacrime

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Mi accasciai a terra mentre le lacrime minacciavano di uscire.
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Qualcuno mi si avvicinò posandomi una mano sulla spalla.

Ehy,va tutto bene?

Io mi girai di scatto sentendo la mia voce un poco più adulta.

Tu...

Dissi con astio.

Non toccarmi.

Lui si allontanò trasformando la sua espressione da preoccupata a seccata.

Sto cercando di aiutarti razza di ingrato!

Ah! Parla il santo!

Dissi io di tutta risposta.

Guarda che tu non sei da meno.

Mi rispose piatto.

Ma vaffanculo te e il tuo ego di merda!

OH MA CHE CAZZO VUOI?!

Gridò lui.

CHE TU MI LASCI IN PACE MANIACO.

Iniziammo una lite per nulla gridandoci addosso di tutto e di più.

MA NON TI HO MANCO TOCCATO!

MI HAI MESSO LA MANO SULLA SPALLA DEGENERATO.

Mi alzai cercando di sovrastarlo per poi notare solo dopo fosse più alto di me.

MA CHE PROBLRMI HAI IMBECILLE!?

NON CHIAMARMI IMBECILLE BRUTTO IDIOTA!

MA SI PUÒ SAPERE PERCHÈ CAZZO SONO QUI SE TI HANNO RIPORTATO NEL TUO UNIVERSO?!

No ma dico,sei stupido?!

MA SEI STUPIDO O COSA?! CI SONO ARRIVATO CON UN PORTALE! MA SEI CECATO?! NON CI VUOLE MICA UN FOTTUTO GENIO PER CAPIRE CHE PER TORNARE NEL TUO DOVRAI OLTREPASSARE UN PORTALE!

OH SCUSA SE NON ME L'HA SPIEGATO NESSUNO!

Ma che razza di bambino?!

PIANTALA DI ROMPERE IL CAZZO!

MA PIANTALA TU LURIDO BASTARDO.

MA VAFFANCULO

Urlammo in contemporanea.

E comunque se tu non fossi così egoista da pensare solo a te stesso ora ti avrei già raccontato la situazione nel tuo universo.

Lui fece un respiro profondo per evitare di saltarmi addosso e squoiarmi all'istante.

Parla perchè è lunico motivo percui sei ancora vivo.

Io per poco non scoppiai a ridere istericamente a quell'affermazione.
Ma subito mi feci serio.

Senti la situazione è critica quindi non dovrai commettere il minimo errore o avere la minima esitazione. Dei villain hanno attaccato mentre tornavo qui,c'erano alcuni eroi,tua sorella,i tuoi genitori,kaminari ed Izuku. Per quanto io ti invidi la mia preorità è salvarli,e tra me e te chi può farlo sei tu...lo riconosco e lo accetto ma tu devi aiutarli! Te lo chiedo perfavore...

Sussurrai l'ultima frase a testa bassa.
Notai un portale crearsi dietro la mia copia e senza pensarci due volte mi spinsi su di lui spingendolo dentro di esso.

Salvali...

Lo spinsi definitivamente ed il portale si richiuse.
Iniziai subito a sentire un forte peso sul petto assieme all'irefrenabile voglia di spaccare tutto e urlare di agonia.

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