Natasha POV
Ok, è molto diverso da come pensavo. Ho scelto di insegnare la classe più semplice che pensavo avesse questo ragazzo, Perseus.La mitologia greca è molto più strana di quanto pensassi, perché questo ragazzo dovrebbe sceglierla?
Zeus o qualsiasi altra cosa ha avuto figli con i suoi stessi figli. Che cosa. Lui-
"Signora Johansson?" Borbottò una ragazza dai capelli biondi dal fondo della stanza. La sua mano era alzata in aria.
"Sì." Ho guardato la tabella dei posti a sedere e ho cercato il suo nome. "Ava?"
"Uhm, quindi, dovremmo lavorare sui nostri progetti di dio greco .." ha detto.
"Oh. Va bene. Lavoraci sopra." Ho ordinato, dimenticando che erano solo studenti.
Ho camminato per la stanza mentre tutti tiravano fuori un pezzo di carta con un nome sopra. Scrutai la stanza per trovare Perseus e, con mia grande sorpresa, si sedette al tavolo 4, il tavolo a cui avevo assegnato Peter, vedendo che tutti gli altri tavoli erano occupati.
Inizialmente Perseus era seduto tutto solo al suo tavolo, ma non sembrava importargli molto. Bene, ora ha Peter al suo tavolo.
Andai al suo tavolo e vidi il nome Poseidone sul suo foglio.
"Quali sono i tuoi piani?" gliel'ho chiesto incuriosito.
Mi guarda con i suoi occhi verde mare, erano piuttosto intimidatori, e non mi stava nemmeno lanciando uno sguardo mortale, mi stava solo guardando come se fossi un normale supplente, ma potevo dire che la sua guardia era alzata. Deve aver avuto una brutta esperienza con i supplenti.
"Dovevamo scegliere un dio greco su cui fare una presentazione". Me lo disse, tornando al suo giornale.
"Okay, potresti dirlo al signor Parker da parte mia?" Ho chiesto, letteralmente sapevo a malapena qualcosa degli dei greci, ma sapevo un po' degli dei nordici a causa di Thor.
Guardai di nuovo il foglio di Perseus e notai che vi aveva scritto Percy. Hm, sapevo già una cosa di lui, ed era un soprannome.
Dopo qualche ora era finalmente il pranzo, tutte le altre classi sapevano cosa fare, quindi non dovevo davvero insegnare loro niente.
Sono andato nella stanza del personale e mi sono guardato intorno per cercare gli insegnanti che aveva Percy. Ho trovato un uomo di nome Paul e ho deciso di iniziare con lui.
Quando mi sono avvicinato a lui stava mangiando un biscotto blu, con accanto un panino blu.
"Quello che ha lì è cibo interessante, signor Blofis." Ridacchiai mentre mi sedevo di fronte a lui.
"Sì? Hm. Mia moglie me l'ha fatta, è tradizione mangiare cibo blu nella mia famiglia. Ho imparato ad amare il suo cibo blu e le ho chiesto di prepararmene un po' per pranzo." Rispose.
"Quindi, di recente sono intervenuta per la signora Deligato, ma uno dei miei studenti è piuttosto impressionante. Volevo sapere se sapevi qualcosa di lui?" chiesi, sperando che lo sapesse.
Mi guardò scettico per un minuto. Non avevo idea di cosa dovevo fare.
"Stai chiedendo di Percy?" chiese, poi diede un morso al suo panino blu.
"Sì, esatto" Ho risposto.
"Beh. So un bel po' di lui. Dopotutto è il mio figliastro. Perché vuoi sapere di lui?" chiese, masticando ancora il suo panino.
"Beh, non ho mai visto nessuno che conoscesse la mitologia greca! È stata la mia materia preferita sin da quando ero solo una ragazzina, e nei miei anni come insegnante, non mi sono mai imbattuta in qualcuno così esperto come lui!" dissi comportandomi con ansia.
"Beh, non c'è molto che posso dirti, signora Johansson. È un ragazzo intelligente, ho dovuto tirare un sacco di cose per farlo entrare in questa scuola, il suo record non è... beh... il migliore... ma lui non è stato espulso per la prima volta nella sua vita, quindi sono davvero orgoglioso di lui. Non c'ero quando era in quelle altre scuole, beh, tranne quando era in terza media credo. È stato tanto tempo fa." Si grattò il mento e tornò a mangiare il suo cibo blu.
Immagino che questo richiederà del lavoro, non parlerà solo di qualcosa di personale con qualche supplente casuale.
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A good kid (storia di Julie_Nebula)
FantasyCrossover tra Percy Jackson e the avengers STORIA NON MIA IO L'HO SOLO TRADOTTA