Capitolo 13

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Elizabeth

<Smettila di sognare ad occhi aperti, sei inquietante> dice Nikki sbuffando.

<Tuo fratello mi hai baciata>

<E tu hai baciato lui, e quindi?> chiede irritata mentre afferra un pezzo di pizza dal cartone.

<Non pensavo di piacerli. Insomma Nikki, hai visto come guarda Tracy?> chiedo a bassa voce ripensando a ieri sera quando quei due si mangiavano con lo sguardo.

<Tracy è una stronza> dice in modo duro.

<Può anche essere stronza ma è una bella ragazza> mormoro piano dicendo la verità. Ho potuto notare come i ragazzi la guardavano con desiderio e sono sicura che Jacob le rivolgeva lo stesso tipo di sguardo.

<Non mi risulta che Jacob abbia rincorso Tracy> dice Ava con un sorriso sulle labbra.

<Lui non mi ha rincorso> rispondo mormorando.

<Sono sicura di aver visto i suoi occhi diventare di fuoco quando Henry si è avvicinato a te> parla Nikki con un sorriso furbo stampato sul viso.

<Ma quando?> domando confusa aggrottando le sopracciglia.

<Quando ballavi in modo sensuale> risponde Ava ridacchiando.

<Io non...>

<Tu ballavi in un modo così attraente che tutti i ragazzi avevano gli occhi puntati su di te. In particolar modo Jacob che fulminava gli altri con lo sguardo> ammette Ava per poi scoppiare a ridere seguita da Nikki lasciandomi confusa.

<Non capisco>

<Ragazza mia, non sapevo che sapevi muoverti in quel modo. Insomma, non so se balli sempre in quel modo o è stato per via di quello che ti sei bevuta ma tutti sembravano attratti da te e sul viso di Jacob si poteva notare il fastidio, per questo è intervenuto Henry fingendosi ubriaco>

<Io continuo a non capire> mormoro confusa.

<Jacob è uno stupido troglodita che è interessato a te solo che non sa come prendersi ciò che vuole. Ti ha vista ballare in quel modo e gli ha dato fastidio solo che neanche questa volta è venuto da te, o meglio dire è venuto solo quando un prototipo maschio si è avvicinato a te, cioè Henry. Il suo scopo era quello di provarci anche se in modo finto> dice Nikki sbuffando.

<E perché mai lo avrebbe fatto?>

<Per far svegliare quel cretino di mio fratello. E ha funzionato. Appena Henry si è avvicinato a te lui ha mollato Tracy per venire da te. Ah, e stamattina a Henry ha tirato un pugno> risponde Ava ridacchiando mentre io strabuzzo gli occhi.

<Cosa ha fatto?> chiedo incredula.

<Questo idiota mi ha tirato un pugno per essermi avvicinato a te> la voce di Henry risuona nella stanza mentre le ragazze smettono di ridere.

<Oddio> sussurro sconvolta quando passando lo sguardo su Henry che è appoggiato alla porta della mia stanza, vedo il suo zigomo un po' arrossito.

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