Capitolo 22

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Elizabeth

Ieri, dopo aver parlato con Jacob avevamo deciso di restare nella mia stanza a coccolarci, ma il desiderio di fare l''amore era così intenso che non abbiamo potuto resistere, soprattutto dopo aver sentito la porta di casa chiudersi con forza, segno che la nostra amica Ava fosse uscita. Quella ragazza dai capelli biondi, o quasi biondi, ha la mania di sbattere fin troppo la porta quando la chiude. Però almeno per una volta l'ho ringraziata mentalmente dato che grazie a quel rumore avevo capito di essere rimasta in dolce compagnia, e solo allora ci siamo lasciati travolgere dalla passione, amandoci dolcemente, sussurrando quanto fossimo pazzi l'un dell'altro.

<Come mai sorridi da sola?> la voce fastidiosa di Tracy mi distrae dai miei pensieri mentre con la coda dell'occhio la vedo sedersi accanto a me.

<Sapessi> rispondo mormorando, morendomi l'attimo dopo la lingua ma quando vedo che lei non fa domande respiro sollevato. Magari non mi avrà sentita.

<Hai cambiato corso?> domanda curiosa. Insomma, non so quali corsi frequenta ma sono sicura che il corso di anatomia artistica non è per tutti. Non è per chi non studia l'arte.

<Non sono mai stata brava in anatomia ma secondo te cosa può causare la rottura delle ossa?> domanda in modo serio mentre in modo brusco mi toglile dalle mani la mattina forse per attirare la mia attenzione.

<Dipende> risponde semplicemente mentre questa volta mi giro verso di lei guardandola.

<Cosa ne pensi di un incidente?> domanda sorridendo.

<Cosa vuoi Tracy? Tra un po' inizierà il corso e sinceramente non ho tempo di ascoltare le tue sciocchezze>

<Oh cara mia, le sciocchezze possono succedere in qualsiasi momento, ricordatelo> dice poi in modo duro alzandosi in modo brusco e uscire dall'aula.

<Ti avevo detto di non risponderle a tono>

<E tu da dove spunti?> domanda curiosa mentre inarco le sopracciglia appena vedo Jacob sbucare dal nulla.

<Sono entrato dall'altra parte. Ti avevo detto di non parlarle> dice in modo duro.

<Ma che problemi hai?> chiedo confusa.

<Il problema sei tu che non mi ascolti. Ti avevo detto di non parlarle>

<Sei serio? Che c'è, è vietato parlare con la principessa Tracy?> chiedo irritata.

<Pensavo che fossimo stati chiari. Lo sai che lei...>

<Che lei, lei, e di nuovo lei. Sono stanca di sentirmi messa all'angolo Jacob. Ora non si può fare più niente perché Tracy è...>

<Tu non capisci> urla contro di me attirando l'attenzione di tutti.

<Secondo me sei tu, o tutti vuoi a darle troppa importanza> sbotto arrabbiata mentre mi alzo afferrando le mie cose.

<Cosa fai?>

<Me ne vado Jacob. Magari sei l'unico che vuole parlare con lei> dico mormorando mentre lo sorpasso.

<Problemi in paradiso?> la voce fastidiosa di Tracy arriva alle mie orecchie l'attimo in cui esco fuori dall'aula.

<Il paradiso può trasformarsi in inferno quando meno te lo aspetti> dico mormorando senza guardarla. È davvero fastidiosa questa ragazza, si trova praticamente dappertutto.

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