"'Cause this house is not a home
without my baby,
where are you now when I need you most?"
After Hours - The Weeknd<<Preferisci continuare a cercare risposte nelle stelle o pensi che una birra possa essere d'aiuto?>>.
Sobbalzò al suono della voce che interruppe la pace che stava cercando e osservò l'uomo sedersi al suo fianco con le due bottiglie di vetro in mano.
Prese una delle due birre e lui le fece scontrare a mo' di brindisi.
<<Le stelle danno un sacco di consigli, Ajay>>.
Bevve un sorso della bevanda ambrata e la guardò di lato con un sorrisino furbo che gli increspava le labbra.
<<E cosa stanno consigliando a te le stelle, Mia?>>.
Lei scrollò le spalle e si attaccò alla bottiglia, tracannando un grosso sorso di birra.
<<Non lo sai?>> le domandò notando il suo silenzio.
<<Non mi va di parlarne>> tagliò corto.Ajay sorrise morsicandosi il labbro inferiore.
<<Parlare con una persona estranea potrebbe aiutarti>> e poi abbassò di un tono la voce. <<E non direi niente a Lewis, puoi stare tranquilla>>.
Mia lo squadrò per qualche secondo con un sopracciglio inarcato.
<<Non c'è nulla che Lewis non debba sapere>>.
Sulla difensiva, pronta ad attaccare non appena si fosse sentita attaccata.
Ajay ghignò e lei lo incenerì con una sola occhiata. Fulminea, torva, piena di risentimento.
<<Che cazzo ridi?>>.
<<Ehi, ehi, signorina abbassa i toni>> la schernì fingendosi offeso.<<Non mettere mai in dubbio ciò che lega Lewis e me, mai>>.
L'uomo cambiò atteggiamento, tono di voce, modo di guardarla.
C'era qualcosa di Mia che lo attirava in modo particolare, forse era proprio il modo in cui parlava di Lewis, come difendeva il loro amore, come pronunciava il suo nome. Tutte cose che aveva già notato qualche ora prima parlando con il suo amico, che aveva tirato su immediatamente una barriera per proteggere Mia.<<State insieme da tanto?>> le domandò. <<Non seguo molto i gossip>>.
<<Quasi due anni, ma è una situazione particolare, in realtà sarebbero praticamente tre anni>>.<<Immagino, è sempre tutto particolare quando si tratta di Lewis>>.
Mia lo guardò di traverso per l'ennesima volta.
<<Non fraintendermi, Lewis è mio amico e gli voglio un gran bene, ma è fatto a modo suo>>.
<<Non so dove tu voglia arrivare, Ajay, ma a me va benissimo il modo in cui è fatto Lewis>> affermò dura, mettendosi poi in piedi e scrollando con le mani i suoi abiti per liberarsi dei granelli di sabbia rimasti impigliati.Girò i tacchi per andarsene, imbufalita e infastidita dall'insistenza di Ajay nell'insinuarle dubbi sul suo fidanzato.
<<Non ti sembra strano che Lewis non sia così impensierito dal fatto di non avere figli?>>.
STAI LEGGENDO
MOTH TO A FLAME || Lewis Hamilton
FanfictionSequel di CATRAME. Dalla rabbia di Max, i rimorsi di Mia, la solitudine di Lewis, alla rinascita. Una storia di pianti, baci e lividi. "Ma lui sa che mi chiami quando dorme? O sa delle foto che conservi? O sa le ragioni per cui piangi? Oppure dim...