Capitolo 2

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Salve a tutt*! Scusate per l'attesa, ma non ho potuto aggiornare prima. La storia è già completa e conta in tutto 18 capitoli già pronti. Pubblicherò più volte a settimana, promesso! Buona lettura.

Capitolo 2

Regina si era finalmente convinta a sedersi sui sedili posteriori dell'auto in attesa di riprendersi, mentre Ruby e Mal confabulavano a bassa voce.

«Visto? Ogni tanto serve a qualcosa quel dannato sito!» esclama Ruby.

«Dunque... TU ti sei limitata a digitare sul cellulare e trovare il numero, mentre IO ci devo parlare?!» chiede Mal.

«Esattamente! Vai bella bionda!» e le dà una pacca sulla spalla per incoraggiarla.

10 minuti e tante imprecazioni dopo, le due amiche riescono finalmente nel loro intento.

«Ragazze... credo di dover vomitare.» la mora cerca di alzarsi dal posto a sedere, senza però riuscirci.

Ruby e Mal cercano di aiutarla a sollevarsi e le tengono la fronte quando finalmente la mora si libera dall'alcol ingerito. O almeno di una parte.

«Voglio andare a casa... portatemi a casa.» scoppia a piangere disperatamente.

«Ora ti portiamo a casa, tesoro. Dai andiamo.» Mal la prende sotto braccio e la fa sedere nuovamente in auto.

Una ventina di minuti dopo, arrivano sotto casa della mora. Regina è ancora troppo brilla per rendersene conto, ma le due amiche vedono chiaramente la figura della loro professoressa appoggiata alla porta di casa con le braccia conserte.

Sia Mal che Ruby si lanciano degli sguardi misti a paura e preoccupazione. Scendono entrambe dall'auto e passano dietro per recuperare Regina, che nel frattempo si è quasi addormentata.

«Mh, no... non voglio alzarmi, lasciatemi stare.» farfuglia assonnata la mora.

«Regina, tesoro, siamo a casa. Dai scendi così vai a dormire.» le dice Ruby.

Ma Regina non ne vuole sapere di scendere e rimane attaccata al suo cappotto e al sedile posteriore.

«Accidenti...»

«Ci penso io...» Emma si è avvicinata senza che le due amiche se ne rendessero conto.

Si accosta a Regina e le tocca una spalla.

«Regina? Regina svegliati, sono Emma.» le sussurra dolcemente, così dolcemente che le due amiche non riescono a credere che quella sia davvero la loro professoressa.

«Emma?!» Regina sembra che si svegli improvvisamente da quello stato per poi sgranare gli occhi.

«Dai, entriamo a casa prima che i tuoi si sveglino.» la prende da entrambe le braccia e la porta fuori dall'auto.

Regina porta le braccia al collo della professoressa e si aggrappa a lei. Nel frattempo le due amiche assistono alla scena scioccate e imbarazzate.

«Grazie per avermi chiamata e averla accompagnata a casa.» la bionda ringrazia entrambe le sue due allieve e si congeda.

Ruby e Mal osservano Emma e Regina andare via abbracciate, si lanciano un'occhiata d'intensa e risalgo in auto.

La professoressa porta dentro la mora cercando di fare più piano possibile per non farsi scoprire dai genitori.

«Emmah!»

«Fai silenzio.» la zittisce immediatamente, mentre cerca di salire le scale e portarla in camera sua.

Arrivate finalmente in camera, Emma chiude la porta alle sue spalle e fa sedere la mora sul letto.

«S-sei arrabbiata con me?» chiede innocentemente Regina.

Un amore proibitoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora