Capitolo 14

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È una bellissima giornata, il sole riscalda le fredde ore mattutine di metà ottobre e Regina è intenta a sorseggiare una tazza di caffè davanti alla finestra di casa sua. Sorride, ripensando alla giornata di ieri, e sospira beata.

«Con questo sole, l'idea di chiudermi in un ufficio per tutto il giorno è un po' triste!» afferma Henry, alle spalle di Regina.

«Non dire sciocchezze, oggi abbiamo 3 nuovi clienti!» risponde Cora, stacanovista come sempre.

«Il lavoro non è tutto, sai?!» afferma Henry, sorridendo.

«Non so come facciate ad andare d'accordo, voi due...»

«Eh, l'amore fa cose impossibili, tesoro!» le risponde suo padre.

«Già... adesso è meglio che vada se non voglio fare tardi! Buona giornata!»

Regina afferra le sue cose e si avvia verso la porta, esce da casa e passa a prendere Ruby.

«Ma l'hai più sentito Robin?» domanda Mal a Regina, tra i corridoi di scuola.

«Ogni tanto ci scriviamo, ma non ci siamo ancora rivisti.»

«Piuttosto, perché non convinci questa scontrosa a parlarci della sua vita sentimentale?!» chiede Ruby, indicando Mal.

«Quale vita sentimentale?» risponde Mal, chiamata in causa.

«Appunto, quale vita sentimentale?» chiede Regina, più a Mal che a Ruby.

«Non so di cosa tu stia parlando!» fa spallucce la bionda.

«Nascondi qualcosa, lo percepisco.» le dice Rubs.

«Io non nascondo proprio un bel niente... che stai dicendo?» si difende l'altra.

«Ok, ok... basta così! Se Mal avrà qualcosa da dirci, lo farà quando vorrà lei. Discorso chiuso.» afferma perentoria, Regina.

Ruby scuote la testa, contrariata, mentre Mal fa un segno verso Regina per ringraziarla. Dopo aver terminato la discussione, le tre amiche si dirigono in aula, pronte per la nuova lezione di letteratura.

«Buongiorno ragazzi!»

Regina alza immediatamente la testa dal suo libro, non riconoscendo la proprietaria della voce appena sentita. Aggrotta le sopracciglia, guardandosi intorno per cercare Emma.

«Dunque, io sarò la vostra nuova professoressa di letteratura. Mi hanno chiesto di dirvi che la precedente docente ha dovuto chiedere il trasferimento per problemi di famiglia, quindi io prenderò il suo posto. Quello che vorrei dirvi è...»

La professoressa continua a parlare, ma Regina non la sta più ascoltando, incredula di quanto è appena successo. Osserva la donna, con gli occhi sgranati e la bocca schiusa. Il suo cuore comincia ad accelerare e le mani sudano. Inghiotte a vuoto, poi una mano si posa sul suo braccio. Regina si volta e osserva il viso preoccupato di Ruby, un'espressione di tristezza e comprensione compare sul viso della ragazza.

«Regina...» la ragazza sussurra il suo nome.

«H-ho bisogno di u-uscire fuori...» afferma ansimando.

Mal, che è seduta vicino a Ruby, ha assistito a tutta la scena e alza improvvisamente la mano.

«Dimmi pure!» afferma la docente, vedendo la mano alzata dell'alunna.

«Mi scusi, non mi sento molto bene, credo di stare per vomitare... posso farmi accompagnare in bagno?» domanda Mal, inscenando un malessere.

«Certamente. Chi l'accompagna?» domanda, guardando i ragazzi.

Un amore proibitoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora