Capitolo 11

389 31 84
                                    

Capitolo 11

Autore: Seraphic

Traduzione spagnola: IslaStaff

Traduzione italiana: _RedAlien_

Editor: white_alien22 

****

Oggi Min ha dormito nella sua stanza per la maggior parte della giornata. Quando si è svegliato per la prima volta, non aveva nemmeno la forza di muoversi perché gli faceva male tutto il corpo. La notte precedente, il dottor Anon lo ha trattato duramente ed è la prima volta che è entrato in quella stanza.

La prima volta che Min è entrato lì dentro, è rimasto molto scioccato. In tutta la stanza c'erano molti oggetti appesi, alcuni gli erano familiari, ma altri li vedeva per la prima volta.

All'inizio Min era un po' nervoso, ma quando li ha assaggiati si è sentito davvero bene.

Anon sapeva quando andare piano e quando andare veloce e questo faceva sì che Min diventasse vertiginoso di piacere senza sapere quante volte avesse raggiunto l'estasi. 

Anche se il Dr. Anon ha agito in modo violento e anche se alcuni degli oggetti utilizzati hanno fatto un po' male, è stato un bene che ci fosse la parola di sicurezza nell'accordo tra i due. In questo modo il dottore si fermava quando Min glielo diceva e continuava solo quando Min glielo chiedeva. 

Min torna alla realtà gemendo dolcemente e si sposta a guardare l'orologio sul comodino. Sente che fa molto freddo. Ha dormito per un bel po' e non è andato a lezione.  

Il giovane rimane seduto sul letto per qualche secondo, raccogliendo le forze per alzarsi prima di prendere l'asciugamano e dirigersi verso il bagno.

Dopo aver fatto un bagno caldo, il suo corpo si sente un po' meglio. Non si è ammalato come l'altra volta.

Dopo essersi vestito, esce per incontrare la persona che lo aspetta in salotto e che ha già preparato le medicine e il cibo necessari per prendersi cura di lui.

Min riesce a mangiare ciò che Phon gli ha preparato e, una volta finito, chiede a Phon di accompagnarlo all'ospedale per vedere sua madre. Questa volta non ci sono tracce sul corpo di Min, a parte la schiena e il petto, e la ferita sul collo è molto migliorata.

**** 

Anon ha inviato a Kris l'indirizzo del suo appartamento dove deve andare a prenderlo anche se non vuole che lui lo sappia. 

Kris non sembra ricordare nulla e continua a perseguitarlo per tutto il tempo, ecco perché il dottore non si rifiuta.  

"Dove stai andando?" Tar è uscito da un'altra stanza dell'appartamento vedendo Anon docciato e vestito. 

Stasera Anon indossa una giacca di pelle rosso acceso che copre una camicia nera a girocollo e jeans neri abbinati.

"Vado a cena fuori..." risponde con enfasi mentre sceglie le scarpe da abbinare al suo abbigliamento.

"Sono appena tornato. Pensavo che saresti rimasto con me per almeno un giorno." Dice il Dottor Tar senza apparente preoccupazione. 

"Resterai qui per un bel po', quindi smettila di strillare come una vecchia."
 
"Allora torna a dormire, ok?.... Se ti ubriachi, chiamami e verrò a prenderti."

"Non so ancora cosa farò. Ti chiamo più tardi..." dice Anon e aggiunge subito, cambiando argomento "Ah... Mia madre vuole che tu torni a casa per pranzo domani." Finisce di dire mentre si infila le scarpe.

"Ok..." risponde Tar velocemente prima che Anon esca dalla porta perché ha visto un messaggio LINE di Kris che lo avvisa che è già al piano di sotto ad aspettarlo. 

Doctor Psychosis [TRADUZIONE ITALIANA AUTORIZZATA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora