Doctor Psychosis [TRADUZIONE ITALIANA AUTORIZZATA]

Capitolo 29 🔞

Capitolo 29
Autore: Seraphic
Traduzione spagnola: IslaStaff
Traduzione italiana: _RedAlien_
Editor: white_alien22

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Il rumore di una porta che si apre davanti alla stanza fa alzare gli occhi di Min, ma con sua grande sorpresa, non è la persona che si aspettava. Quindi si alza e si dirige verso il nuovo arrivato.

"Come sei entrato, dottor Tar… e il signor Anon?" Min chiede con aria interrogativa, non sapendo perché l'altro conosca la password.

"Ai'Anon non verrà, Nong Min" Il Dr. Tar dice al giovane.

"Allora perché sei qui?"

"Non avere paura, non ho intenzione di fare nulla. Ho solo alcune domande da farti." Il Dr. Tar dice seriamente prima di andare a sedersi sul divano.

"Cosa vuoi chiedere?" Min risponde e torna al centro della stanza per sedersi vicino al dottor Tar, ma non troppo lontano.

"Ricordi quando ti ho chiesto come una persona può dimenticare il volto di un'altra persona che pensiamo di conoscere?" Il Dottor Tar si ferma a guardare Min per un momento.

"Perché me lo chiedi di nuovo all'improvviso?" Min è ovviamente nervoso. Lo si può vedere a colpo d'occhio dalle sue mani che stringono l'orlo della camicia.

"All'inizio mi sentivo così... ma ora credo di essere sicuro. A proposito... Nong Min..." Il Dr. Tar gli sorride, ma i suoi occhi sono completamente seri a guardarlo seduto con la testa bassa e le mani strette.

"Tu sei cambiato molto... Non ricordo affatto il tuo viso... Ma Nong Min, sai una cosa? Non importa quanto sia cambiata la persona... Lo sguardo nei nostri occhi non può cambiare."

Il giorno in cui ha incontrato Kris al bar, l'ha notato. In quel momento, gli era familiare ciò che aveva visto, anche se non riusciva a ricordare da dove. Ma in quel momento, si rese conto che il nome di quel ragazzo era Min. All'inizio non ne era sicuro; ma vedendolo da vicino, aveva già la risposta, perché ora ricorda bene gli occhi di Min.

"Di cosa stai parlando, dottor Tar?" Min cerca di rimanere calmo, ma il corpo del giovane trema e stringe forte la sua camicia.

"Credo che tu lo sappia già... quindi... Anon non ha mai guardato le altre persone e tu lo sai."

"Perché devo essere io a fermare o... rimpiangere? Voglio che Anon mi ami. Voglio solo essere al suo fianco, questo è sufficiente..." Min risponde tranquillamente.

"Ma Ai'Anon ha già qualcuno che ama. Hai fatto abbastanza in passato, quindi lascialo andare. Se lo ami davvero, lascialo andare." Le parole del Dr. Tar fanno sprofondare Min nei suoi pensieri.

"In questo momento, non dirò nulla ad Ai'Anon, ma spero che tu ci pensi bene e consideri le conseguenze e decidi infine di ritirarti in buoni rapporti da questa faccenda." Dopo aver parlato, il Dr. Tar lascia immediatamente la stanza sentendosi dispiaciuto per Min. 

In questa vicenda, il fatto che Min ami Anon non è sbagliato, ciò che è sbagliato e malvagio è che nel processo vuole ferire altre persone.

Il Dr. Tar decide di recarsi in quel luogo dopo aver accompagnato il Dr. Anon nel suo appartamento. Quando è arrivato il messaggio, il suo amico era così ubriaco che non riusciva a vedere nulla, quindi il dottor Anon ha passato il telefono a Tar che ha visto che si trattava di una foto di Min. Dopo averla vista, Tar ha capito che doveva fare qualcosa.

Ama molto il suo amico e vuole espiare ciò che ha fatto in passato e vuole che sia felice. Può solo sperare che Min capisca e che sia lui a farsi da parte, in modo che nessuno si faccia male.