Non Ne Sono Sicuro

tutto pianificato

Finalmente vedo Christian.

Mancava un quarto d'ora alla fine della lezione di latino , tre quarti d'ora passati a litigare tanto che mi fa male la testa , ma almeno vedo lui , ma devo mantenere la concentrazione nonostante non sia facile .

Christian entrò in sala e si diresse verso lo spogliatoio, era solito arrivare prima per scaldarsi al meglio , anche il corso di hip-hop era importante quanto quello di latino perché si avvicinava il campionato anche per quest'altra categoria .

Claudia: ecco adesso che è arrivato tuo fratello perdi la concentrazione

Mattia: veramente è quasi un ora che la mia concentrazione è andata a farsi fottere

Claudia: possiamo smettere di litigare ?

Mattia: mi prometti che questa è storia passata ? Mi prometti che non me la fai pesare più?

Claudia :te lo prometto basta che ritorni come prima

Mattia :tu promettimi che non farai più paragoni fra te e Christian , tu sei una persona , lui è completamente un'altra......

Claudia: e se ti chiedo chi è più importante per te ?

Mattia: Claudia.........(disse rimproverandorla ) torniamo punto e a capo?

Claudia:no

Mattia: la situazione non è per niente facile , ho troppi pensieri per la testa e non voglio ulteriori problemi , spero comprenderai , d'altronde se non mi comprendi tu che sei la mia ragazza chi lo fa al posto tuo ? ( Povera illusa Mattia , non esagerare con le parole )

Christian nel frattempo era appena uscito dal camerino per iniziare il riscaldamento , puntuale perché proprio in quel preciso istante Claudia aveva iniziato a baciare Mattia, sembrava quasi fatto apposta .

Christian fece finta di niente ma dentro di sé si stava svuotando , ogni farfalla nel suo stomaco aveva un ala spezzata . Lui non si era preparato un piano B a differenza di Mattia perché non ci aveva pensato , ma sapeva che era appena iniziato il gioco e che lui era uno dei giocatori principali .

Christian rientrò nello spogliatoio seguito da Mattia che aveva appena finito la sua lezione di latino per prepararsi a quella di hip-hop .

Il moro si voltò sentendo la presenza di Mattia alle sue spalle , con voltò serio chiese ...

-come è andata la lezione -

-a quale lezione ti riferisci ? A quella del maestro o a quella di Claudia?- rispose Mattia.

Christian: beh a sto punto ... Come sono andate le lezioni ?

Mattia : una merda

Christian: bene .

Intanto avevano finito di cambiarsi per iniziare la lezione di hip hop da non dimenticare che partecipava anche Claudia ma la finzione era la regola principale di questo gioco .

Claudia si avvicinò ai due ragazzi per salutare Christian

Claudia:ciao Christian, andata bene la vacanza ?

Christian: Ciao Claudia, è andata bene , grazie mille .

Claudia: sai Mattia in realtà non mi ha ancora raccontato nulla apparte che vi siete divertiti tanto e mi fa piacere , sono contenta che tu sia stato uno svago per lui .

Cristian sorrise e basta , capì che questa era una vera e propria provocazione ... Essere definito soltanto come uno svago per Mattia ,ma d'altronde cosa cazzo ne sapeva lei . Era meglio non perdere la concentrazione perché queste erano le ultime prove generali per la coreografia da portare al campionato . Guardò Mattia negli occhi mentre tirava un sospiro di stanchezza , poi si voltò per raggiungere il maestro .

E fu così che la lezione incominciò e finì dopo un ora di continuo allenamento, senza pause perché non c'era il tempo di riposare .

Christian ripensando a quello che era successo nell'ultima ora ,vedere Mattia baciarsi con quella e in più non poter rispondere alle provocazioni come si deve , andò verso il camerino prese il suo borsone e senza nemmeno cambiarsi uscì dalla scuola , era il nervoso che lo comandava .

Mattia lo seguì su per le scale chiamandolo due ,tre , quattro volte. Cristian alla fine si voltò e disse soltanto : ci vediamo alla gara Mattí .

Quella sera si lasciarono con l'amaro in bocca mentre il piano di Claudia era ben costruito e stava filando tutto liscio come l'olio ....

Mattia capì che Christian non era in se , ma l'unica cosa da fare in quel momento era non perdere le staffe , che il moro aveva già perso , e continuare a tirare questa storia per qualche giorno altro , almeno fino al campionato .