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È partito già da qualche giorno e a me manca tantissimo anche se ci sentiamo tramite chiamate,messaggi e videochat,ma non sarà mai come quando è qui a casa insieme a me ma devo accontentarmi.
Intanto faccio solo casa e lavoro,non esco ancora molto, aspetto solo che cessi ancora del tutto per poter tornare alla mia normalità.
Sto tornando a casa da lavoro anche se sono a piedi, questa volta non mi ha lasciato la macchina e secondo me l'ha fatto apposta per potermi fare vedere in giro quando ancora io non me la sento del tutto.
Faccio un profondo respiro mentre cammino a passo veloce, senza dar retta a nessuno e facendo finta di non sentire le discussioni della gente del paese.
Si ferma una macchina e capisco che è solo mia suocera,abbassa il finestrino e dice qualcosa.
Eleonora:vieni tesoro,sali
Accetto subito e salgo in macchina salutandola e lei prende parola.
Eleonora:se hai bisogno devi solo chiamare..
Io:non voglio disturbarla,lei è sempre piena d'impegni..
Eleonora:ma non disturbi mai,sei come una figlia per me lo sai..
È troppo carina lei,le sorrido dolcemente e mi accarezza la gamba e poi torna a parlare.
Eleonora:Piero non ti ha lasciato la sua macchina?
Io:no
Scrolla solamente le spalle e finalmente arriviamo davanti casa,la ringrazio mentre cerco di aprire la porta e lei dice qualcosa.
Eleonora:vieni a cena da noi..
Io: grazie,ma avevo già in mente cosa cucinarmi..
Eleonora:se vuoi, puoi farlo da noi e lo mangiamo tutti insieme.
Capisco che lo fa per non lasciarmi da sola e allora le rispondo.
Io: potete venire voi da me.
Eleonora: perfetto,chiamo Gaetano e Mariagrazia e tra qualche minuto veniamo.
Così entro in casa e mi butto sul divano e poi una volta alzata decido di incominciare a cucinare, avevo pensato di fare della parmigiana vegan,devo cucinare le ultime melenzane rimaste prima che si fanno brutte, così mi metto all'opera e una volta messo tutto in forno, bussano alla porta, saranno loro sicuramente,vado ad aprire e li faccio accomodare.
Si parla del più e del meno e una volta che è tutto pronto, cominciamo a mangiare, è venuta buonissima ed è piaciuto molto anche a loro che mi fanno tanti complimenti.
Squilla il mio cellulare,mi alzo e vado in salone e dal display vedo che è Piero in una videochiamata, così rispondo.
Io:ciao amore
Piero:ti vedo molto meglio questa sera
Io: perché sono in compagnia, guarda
Volto il cellulare per fare vedere che sono con i suoi genitori e la sorella e loro lo salutano.
Piero:ma che bella sorpresa, tutti insieme
Io:non proprio tutti veramente..
Ci perdiamo in chiacchiere, Eleonora chiede di Franz,Rita e come va la gravidanza,dice che procede tutto bene e noi non vediamo l'ora di vederla anche se ancora mancano un bel po'di mesi.
La serata prosegue bene,sono stata in ottima compagnia.
Adesso sono sola in casa,mi sono fatta una veloce doccia e indossare il pigiama per poi sedermi sul divano e accendere la TV,ma squilla nuovamente il cellulare, è di nuovo lui in un'altra videochiamata.
Io:che c'è,non puoi stare senza di me?
Piero: non mi basti mai, che fai?
Io: niente TV e tu?
Piero: Ignazio mi ha chiamato per uscire insieme ma non mi andava.
Io:potevi uscire invece
Piero: preferisco parlare con te
Io:amore mio..
Quanto vorrei poterlo stringere a me, baciargli quelle morbide labbra e stare tra le sue braccia.
Mi racconta di quello che ha fatto in studio oggi e in più mi rivela uno spoiler, ovvero che hanno decido di registrare finalmente un disco tutto di inediti,sono così felice, finalmente dopo tanto tempo si sono davvero decisi.
Piero: includiamo anche la tua canzone
Io: veramente?
Piero:ci sarai anche tu nel prossimo disco,devi essere felice amore
Io:e lo sono, è una notizia bellissima
Lui sorride dall'altro lato dello schermo, è stupendo che mi perdo a fissarlo.
Piero:e tu,cosa mi racconti?
Io: niente Piè,che devo raccontare?
Piero: niente di nuovo?
Io:no, quando torni?
Piero:non lo so, ho molto da fare, studiare e incominciare a registrare..
Odio sapere che non so quando potrò riabbracciarlo di nuovo.
Continuiamo a parlare ancora per non so quanti minuti, magari ore e poi vado al piano di sopra e infilarmi sotto le coperte.
Prendo il suo cuscino e lo abbraccio,ha il suo odore e così mi addormento.
Va tutto così velocemente negli ultimi giorni, siamo entrati nel mese di ottobre e ancora il freddo non vuole arrivare,sono stufa di indossare magliettine leggermente,non vedo l'ora di rimettere le felpe e i maglioncini,non li indosso dal viaggio di nozze dato che in quei posti faceva veramente freddo.
Oggi è il compleanno di Ignazio, così decido di mandargli un messaggio.
Io: tantissimi auguri di buon compleanno al migliore amico che tutte vorrebbero,ti voglio un casino di bene 😘🎉🎂
Invio e poi comincio a pulire casa e vari pensieri fanno spazio nella mia mente dalle più stupide alle più serie e poi bhe,mi manca Piero,è già da una settimana che sta a Bologna.
Una volta finito tutto,mi metto seduta sul divano riposandomi un po'prima di cucinarmi qualcosa.
Squilla il cellulare,lo prendo e noto che è proprio il mio amico.
Io:ehy festeggiato che fai oggi?
Ignazio:studio di registrazione e questa sera festeggiamo
Io:non mi inviti?
Ignazio: vieni ti aspetto -dice ridacchiando-
Fa ridere anche me e poi torna a parlare.
Ignazio: Piero parla sempre di te
Io:ma lui è un amore..
Ignazio:matri miaa
Ridacchio ancora una volta e lui dice qualcosa d'altro lato del telefono.
Ignazio:ca è,ti voli parlari
Sempre con il suo accento marsalese che continua a farmi ridere a crepapelle quando sento la voce di mio marito.
Piero: amore mio
Io: ciao Piè
Piero: è così bello sentirti ridere
Io:colpa di Ignazio, è sempre il solito scemo
Piero: e fa bene allora,mi piace sentire la tua risata,come stai?
Io:sto bene
Piero:non mi stai mentendo vero?
Io:no Piè,sto bene davvero apparte che sento la tua mancanza sempre di più.
Piero: sentimi sempre con te,ti amo
Io:ti amo anche io
Intanto sento che Ignazio si lamenta per le nostre dichiarazioni e così ci salutiamo e sento il marsalese dire qualcosa.
Ignazio:pari chi aviti a codda
Io: parla in italiano, comunque si la colla che ci tiene vicini anche da lontani..
Ignazio:chi poetessa
Rido ancora una volta e poi ci salutiamo e stacchiamo.
È impossibile fare una discussione seria con lui,ma è questo che lo rende un ragazzo speciale.
La giornata per me passa veloce ed esco di casa per poter andare a lavoro.
Oggi porto Andrea al parco giochi,lui è davvero felice di poter giocare libero.
Lo prendo in braccio e usciamo da casa e mentre cammino lui mi riserva dei bacini sulla guancia, è di una dolcezza incredibile,questi sono i bambini, pieni di spensieratezza e di gioia.
Una volta arrivati,lo lascio da solo godendosi la sua libertà in mezzo ai tanti giochi, mentre io mi siedo sulla panchina e guardo tutti i suoi movimenti senza mai perderlo di vista e mi fa pensare a un futuro bambino, perché si dai a me piacerebbe molto essere mamma,ho sempre avuto l'istinto materno e non devo farmi prendere da nessuna paura, quello è stato solo un brutto incubo.
A farmi distogliere dai miei pensieri è proprio Andrea che mi richiama, così mi alzo e lo raggiungo per poterlo aiutare a scendere dallo scivolo.
Il pomeriggio prosegue bene, torniamo a casa per potergli dare la merenda che oggi gli ho preparato della banana schiacciata con mandorle e noci tagliati a pezzettini piccoli in modo che può mangiarla bene.
Adesso sto ritornando a casa e sento sempre le voci della gente,ma non più come prima e questo mi fa stare molto meglio.
Eccomi arrivata a casa e come ogni sera preparo qualcosa da mettere sotto i denti e mangiare in una silenzio tombale, avrei preferito essere anche io al compleanno del mio amico,ma comunque ho Piero e Gianluca che mi mandano i video e rido sola in casa,ma loro sono questi,quei ragazzi, oramai diventati uomini che amano divertirsi anche con poco.

Ciao a tutte, tornata con un piccolo capitolo di passaggio.
Mary al telefono con Piero 💖
Quanto vi piacciono?
A voi i commenti e al prossimo aggiornamento.

Tu,il mio destino 2_PieroBarone❤️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora