Lui è partito ieri sera e non abbiamo nemmeno chiarito,ha solo salutato Sarah e uscito di casa, tutto ciò mi fa male e di fronte alla bambina faccio finta di nulla rido e scherzo con lei ma quando dorme sono triste e piango,sono sempre stata brava a nascondere le mie fragilità,le mie debolezze e devo essere sempre forte soprattutto per mia figlia,lei deve vedermi sempre con il sorriso sul viso.
In casa regna il silenzio,Sarah dorme dopo che le ho fatto in bagnetto e fatto fare la poppata e mi accorgo che cresce così velocemente,tra una settimana compie il suo secondo mese di vita e lei è così meravigliosa.
Fuori si muore di caldo, così me ne sto a casa,al fresco bevendomi dell'infuso freddo, quando bussano alla porta così vado ad aprire.
Mariagrazia e Marco, così li faccio entrare e lei mi stritola per poi abbracciarmi e chiedermi di sua nipote.
Io:sta dormendo
Mariagrazia: peccato, volevo vederla
Io: magari più tardi si sveglia
Così si siedono e parliamo del più e del meno quando lei dice qualcosa.
Mariagrazia:hai sentito mio fratello?
Io:no,magari avrà da fare, più tardi lo chiamo io
Non le faccio capire nulla che siamo litigati
Mariagrazia: a me ha chiamato,stava andando a fare colazione e mi ha chiesto di Sarah
Ah ecco,di me no, faccio un profondo respiro e poi le rispondo.
Io:magari poi avevano da fare e non si è fatto sentire.
Mi prende la mano e torna a parlare.
Mariagrazia:ma va tutto bene con Piero?
Annuisco solamente e cambio argomento.
Mi alzo per offrire a loro qualche biscottino fatto da me e poi controllo Sarah che è sveglia dentro la carrozzina,mi vede e sorride spontaneamente, così la prendo in braccio e mi volto verso i miei cognati e dico qualcosa.
Io: guardate chi c'è qui?
Marco:ma ciaoo Saretta
Invece Mariagrazia si alza avvicinandosi a me e prende parola.
Mariagrazia:ciao bellissima
Io sorrido e lei continua a parlare con mia figlia.
Io:prendila tu Mary
Lei allarga le braccia e dice qualcosa.
Mariagrazia: vieni con la zia
Così la prende nelle sue braccia e io chiedo se vogliono ancora biscotti,Marco mi dice solamente di si, così vado a prenderne ancora.
Giocano entrambi con Sarah, lascio i biscotti sopra il tavolino e vado a prendere il cellulare,di lui niente non mi ha cercata,non lo sopporto quando fa così, tenermi il muso solo per questa partenza che io volevo la rimandassero.
Decido comunque di scrivergli.
Io:ciao Piè, tutto bene il viaggio?
Sarah in questo momento è con tua sorella e Marco,le manchi.
Invio,non gli ho messo nessuna faccina,nessun emoji,non è il caso.
Spero mi risponda.
Lascio il cellulare sopra la mensola della TV e raggiungo i miei cognati e mia figlia.
Marco: è troppo bella
Io: quanti complimenti
Sono davvero carini loro,mi fanno piacere che sono venuti a trovarmi.
Io: rimanete a cena ragà?
Marco:va bene, almeno stasera mangiamo vegano
Simpatico lui,mi fa ridere.
Così mi metto all'opera, tanto Sarah è in ottima compagnia e per non pensare alla lite con Piero mi metto ai fornelli,preparo delle patate al forno con qualche spezia,non posso esagerare perché allatto e poi faccio marinare il tofu in salsa di soia per qualche minuto e poi metto in padella, poi preparo dei spiedini di verdure miste, insalata,e faccio anche dei dolcini senza cottura.
Entra Mariagrazia e prende parola.
Mariagrazia:mamma mia che odorino,ma quante cose hai fatto?
Io: dovete mangiare.
Mariagrazia: vabbè tanto è tutto salutare
Io:no Mary di salutare non c'è nulla,ho fatto anche dei dolcini.
Tutti pensano che la cucina vegana sia salutare ma non è così,non si tratta di nessuna dieta ma mangiamo solo tante cose buone senza nessuna crudeltà animale.
Mariagrazia:ero venuta per dirti che Sarah avrà fatto qualche bisognino
Io: arrivo,metto questi in freezer
Così lei annuisce e dopo qualche secondo li raggiungo anche io e prendo Sarah e le parlo.
Io:che hai fatto,la pupù o pipì?
Lei mi sorride e me la bacio tutta per poi andare a prendere tutto l'occorrente e cambiarle il pannolino.
Lei muove i suoi piedini,si sente libera così e le piace ma io riesco comunque ad agganciare i lembi e chiudere per poi metterle nuovamente i pantaloni della tutina.
Io:vai con gli zii così mamma torna in cucina
La prende nuovamente Mariagrazia e io afferro il mio cellulare e andare in cucina, entro su WhatsApp,lui ha solo visualizzato e messo una reazione e niente di più.
Gli riscrivo nuovamente,non può comportarsi così,non con me.
Io:ci sto male Piero,sei andato via così senza nemmeno un saluto,uno sguardo,non mi cerchi nemmeno a mille e più chilometri per sapere come stiamo,ho bisogno di te,di fare pace,ti prego Piè,ti amo ❤️
Invio nuovamente e delle piccole lacrime minacciano di uscire ma che provo ad asciugare,non voglio che mi vedano piangere se qualcuno di loro due entri in cucina.
Intanto però arrivano dei messaggi di Ignazio e Gianluca,mi chiedono di Sarah,come sta e poi continuare a messaggiare e parlare del più e del meno, almeno so che in questo momento sono liberi e che stanno andando a pranzare.
Ignazio mi manda foto di New York, è bellissima con i suoi enormi grattacieli.
Intanto io apparecchio la tavola e quando è tutto pronto li richiamo per mangiare.
Lascio Sarah nella sua carrozzina,non deve stare troppo in braccio,le lascio qualche suo peluche e noi cominciamo a mangiare.
È piaciuto tutto,mi hanno fatto un sacco di complimenti, anche per i dolcini.
La serata prosegue bene,ci siamo divertiti tanto e da qualche minuto sono andati via.
Mi accorgo che Sarah dorme e ne approfitto per lavare i piatti.
Ma squilla il cellulare,con il cuore in gola vado a prenderlo con la speranza che dall'altro lato ci sia Piero che mi chiama,guardo il display, è Gianluca,la speranza è andata a farsi benedire.
Rispondo a mio fratello di cuore e parliamo un po' fino a quando Sarah si sveglia che ha fame, così ci salutiamo e prendo mia figlia e attaccarla al mio seno.
La guardo mentre ciuccia,le accarezzo il viso e me ne innamoro sempre di più, è la creatura più bella del mondo.
C'è troppo silenzio in casa così accendo la TV e faccio zapping lasciando in un film che trovo interessante.
Quando lei si stacca da sola,le faccio fare il solito ruttino e poi le metto il pigiamino,ha questi occhi così svegli che non vuole dormire, così mi alzo spengo tutto e vado al piano di sopra.
Mi metto sul letto con lei su di me che cerca di parlare a modo suo,mamma mia è incredibile come una bambina di così pochi mesi possa cominciare a fare i suoi versetti.
Mi metto a giocare con lei fino a che non crolla nel sonno, così l'adagio sul letto con i cuscini davanti a lei e torno giù per andare a prendere la carrozzina,non ne posso più di fare avanti e indietro con questo coso o le compriamo una culla per neonati perché comunque è ancora troppo piccola per metterla nella culla normale ma fare sempre così ogni giorno è troppo per me,poi soprattutto in questi giorni che sono sola in casa mi è troppo complicato.
Così una volta sistemata in camera,la poggio dentro rimboccandole le copertine e vado a mettermi il pigiama per poi tornare a letto,riprendo il cellulare in mano,non ha visto il messaggio così sto un po' nei social,i ragazzi hanno pubblicato dei posti di New York, soprattutto Gian è l'unico che fa sapere sempre tutto, Ignazio ha pubblicato solo una storia mentre Piero nulla proprio.
Almeno voglio che mi risponde al messaggio che gli ho mandato qualche ora fa.
Lì sono le 5 del pomeriggio e solo questa sera devono cantare in quel programma televisivo, avrà un po' di tempo credo oppure non vuole.
Lascio il cellulare sul letto e sto quasi per addormentami e sento l'arrivo di un messaggio,di scatto mi metto seduta sul letto e riprendo il cellulare in mano,lui che mi risponde finalmente.
Leggo.
Amore Mio ♥️:voglio solo un po' di tempo per me qui a New York,dai un bacio a Sarah da parte mia,manca anche a me.
È online così decido di rispondergli
Io:tempo per cosa Piero? Hai perfino chiamato tua sorella, scritto a Marco,sono io tua moglie e devi chiedere a me di Sarah non a Mariagrazia.
Lo vede e sta scrivendo,il cuore a mille.
Amore Mio ♥️: scrivo a chi voglio io e dato che lì è notte,ti lascio andare a dormire.
Continuo a scrivergli.
Io:chi ti ha detto che voglio dormire?
Mi puoi chiamare e parliamo,mi manchi Piero e tu sei tutta la mia vita.
Continua a visualizzare e rispondere nuovamente.
Amore Mio ♥️:non voglio parlare,ho bisogno dei miei tempi, rispettali.
Io:ok,ciao Barone.
Ci rimango male ancora una volta,butto il cellulare sul materasso dell'altro lato del letto e delle lacrime bagnano il mio viso, piango in silenzio in modo che non mi senta Sarah, potrei anche svegliarla.
Mi giro nel letto,fisso la parte sua vuota e mi sento mancare l'aria.
Non sopporto tutto ciò, prendo il suo cuscino e lo stringo a me,ha il suo odore,le lacrime scendono ancora di più.
Spero che al suo ritorno, ritorna tra noi l'armonia,ho bisogno di lui,del suo amore.
Mi addormento dalla stanchezza del troppo pianto abbandonandomi a Morfeo.Ciao a tutte,sono tornata con un altro capitolo.
Piero e Mary ancora litigati,colpi di scena che forse non vi sareste aspettate,lui parte senza nemmeno salutarla,non la cerca nemmeno e vuole del tempo per sé.
Cosa ne pensate di Piero?
A voi i commenti e al prossimo aggiornamento.
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Tu,il mio destino 2_PieroBarone❤️
RomanceLe nuove avventure di Mary insieme al suo Piero,cosa succederà adesso? Dopo la proposta di matrimonio? Leggete la storia e buona lettura