Niente a parte te

Buon compleanno Luigi

Luigi

Il mio primo compleanno fuori casa. Essere qui, vedere che le persone in studio cantano il mio inedito, hanno i miei occhiali mi riempie il cuore di gioia.
Oggi non sono riuscito a prendere la maglia del serale, ma a me va bene lo stesso. Essere qui per me è già un grande regalo. 

Carola

Dopo la registrazione della puntata sono corsa in casetta per preparare la festa di compleanno a Luigi, si merita la migliore festa del mondo. Con l'aiuto dei ragazzi preparo le decorazioni: palloncini, tavola, cena. Tutto rigorosamente sul tema del giallo, il suo colore preferito e sul nero, la sua anima rock. 

<<Carola dai vatti a cambiare>> mi dice Sissi

<<Mi aiuti?>> le chiedo

<<Certo amore, chiamo anche Sere okay?>> 

Annuisco e nel frattempo comincio ad andare nella mia stanza per scegliere l'outfit da indossare 

<<Damigelle Sissi e Sere al suo servizio signorina Strang... ehm Puddu>> scherza Sere 

<<Dai! Scema che sei. Piuttosto, mi potete aiutare a scegliere cosa indossare?>>

<<Tesoro non serve un abito speciale per farti notare, sii te stessa. Lui ama la semplicità e poi ti vuole bene così come sei>> dice Sissi

<<Lo so però per me è speciale questo giorno, io gli voglio tanto bene e...>> mi interrompo sedendomi sul letto <<lo sapete che per me lui è importante e che...>> abbasso lo sguardo 

<<Dillo Carola>> mi incita Serena e io scuoto la testa

<<Dai, fai prendere conoscenza alla tua coscienza di quello che senti per lui>>

Sospiro <<Io sono innamorata di lui. Sono innamorata di Luigi Strangis>>

Sorrido, ripeterlo ad alta voce è un altro  tipo di emozione. Serena aveva ragione, lei ha sempre ragione in questi casi.

<<Dai, adesso mi preparo che tra un po' arriva>>

<<Mi raccomando Carola, sii te stessa>> conclude Sissi prima di lasciarmi da sola. 

Ci metto un po' prima di prepararmi, voglio essere me stessa sì, ma voglio essere anche impeccabile. 

Il mio regalo di Luigi è pronto da mesi, manca solo da scrivere la lettera, allora mi siedo sul letto e butto giù tutto quello che sento.

***

<<Arriva>> ci avvisano Dario e Sissi che facevano da guardia.

<<Rilassati>> mi tranquillizza Alex

Sorrido e facciamo partire la ola. Quando entra in casetta tutti si avvicinano a lui per fargli gli auguri, per abbracciarlo. Io sto in disparte, voglio godermi con calma il momento in cui mi terrà tra le sue braccia.

Prendo un palloncino e quando mi avvicino per fargli gli auguri glielo tiro in testa e poi lo abbraccio.

Pace. È questo quello che provo, chiudo gli occhi e sento la sua mano passare sulla mia schiena.

<<Auguri Gigino>> gli sussurro all'orecchio <<non hai idea del bene che ti voglio, sei la mia forza qua dentro>> gli dico ancora abbracciati.

<<Grazie Carola, anche io ti voglio tanto bene, tanto>> mi sorride e gli lascio un bacio sulla guancia.

<<Carola ha avuto l'idea di prendere le pizze e ti ha preparato la torta al cioccolato>> dice Francesco

<<Ovviamente a prova di diabete>> gli faccio una carezza

<<Sei unica>> mi mima con le labbra.

Voglio baciarlo, stare con lui. Sono innamora persa di Luigi e me ne sto accorgendo solo ora.

Appena sarò eliminata, perché so che uscirò prima io di lui, gli dirò tutto, gli dirò che sono innamorata di lui.

Luigi

<<Dai facciamo un brindisi>> esclamo e ci alziamo tutti in piedi <<Questo è il mio primo compleanno che passo fuori casa, anche se qui con voi sembra di essere a casa. Grazie per questa serata, forse un po' di più a Carola che ha organizzato tutto questo>> sorrido e la guardo <<e poi visto che tutti siamo qui perché abbiamo una passione, che è quella dell'arte in generale, anziché fare un applauso a me, ce lo facciamo a tutti quanti>>

<<E facciamolo allora>> mi segue Nunzio facendo partire l'applauso

<<Gigi vai in camera tranquillo, oggi ci penso io a fare le pulizie>> mi dice Albe

<<Sei sicuro?>>

<<Sì, vai>> mi accenna sorridendo

Vado in camera con i regali che mi sono arrivati dai miei e li apro. Mi hanno regalo un libro di David Bowie e una chitarra da usare come soprammobili. Amo la semplicità e questi regali mi hanno fatto sorridere.

<<Lù>> bussa Carola alla mia porta <<posso entrare?>>

<<Certo, vieni>> la faccio sedere sul mio letto <<stai molto bene stasera>> le dico e la faccio sorridere

<<Stai dicendo che di solito non lo sono?>> ribatte ironicamente

<<No, no cioè... dai hai capito cosa intendo>> le spiego balbettando

<<Dai che scherzo scemo>> mi passa un pacchetto regalo <<tieni, questo è il mio regalo per te>>

<<Grazie>> sorrido

Mi ha regalato dei plettri per la chitarra, una sciarpa bianca e poi ci sono due lettere.

<<Perché due lettere?>>

<<Ho scritto alcune frasi, alcuni citazioni che spero che userai in qualche tuo brano. La sciarpa bianca era mia, ora è tua. È simbolo di purezza. E beh i plettri lo sai>>

<<Posso aprire le lettere?>>

<<No, cioè solo quella con le frasi. L'altra aprila quando uno dei due sarà eliminato>> mi dice

<<Okay...>> la guardo stranito

<<L'altra però puoi aprirla>>

Scarto la busta che contiene la lettera e quando la apro trovo diverse frasi che mi colpiscono

Non ho mai avuto niente amore a parte te

Ci amiamo di brutto

Dai facciamo una pazzia

Baciami ancora

Si cammina a 100 all'ora e ci si innamora

Quando litighiamo poi ti amo di più

Se tu ti butti, mi butto

Cosa volevi da me quella notte?

<<Sono tutte frasi molto belle. Dove hai avuto l'ispirazione?>>

<<Esperienze di vita>> mi dice

<<Ci sono pure io in queste esperienze di vita?>>

<<Tu ci sempre, in tutto quello che faccio. Sei sempre nei miei pensieri>> 

Io anche penso sempre a lei, tutto ciò che faccio, che canto è per lei. Nell'ultima puntata del pomeridiano lotterò per prendere quella maglia, lo farò pensando a lei.