0.7

115 21 0
                                    

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.


Capitolo 7




Alla fine, Esteban e Sara sono simili come caratteri, orgogliosi e non vogliono mai affrontare bene la situazione. Preferiscono fare scemare il tutto e non pensarci.
Loro due però in due stanze diverse, in due posti differenti pensano mille volte quel bacio, nato così casualmente e senza motivo, o forse c'è?

Entrambi si decidono di alzarsi e sperano di vedersi così possono chiarirsi o lasciar andare la situazione man mano come va la giornata assieme.
Si preparano mettendosi tutti e due comodi, ovvero una tuta da ginnastica perché poi i ragazzi vanno al autodromo per le libere.

Esteban guarda il messaggio di Charles così scopre dove sono, conoscendo i suoi amici loro non cambiano un posto dopo aver deciso. Spera solo di non beccare dei tifosi per le foto perché oggi non ne ha proprio voglia, ma conoscendo il posto si sente ancora più tranquillo.

Dopo che si è preparato bene decide di prendere tutto il corrente per poi andare dalla sua macchina per arrivare al posto.
Fa bene ad incontrare nuove persone che non siano i soliti ingegneri e il loro team principal delle scuderie.

Di sicuro penserà che le ragazze non sappiamo cosa sia la formula uno ed è un vantaggio per tutti e tre perché così possono anche non parlarne subito.

Sara ha chiamato il taxi per recuperare la macchina perché la sera prima ha lasciato la macchina parcheggiata così non rischiava con la patente. Così poteva liberamente fare festa. Suo padre le aveva lasciato un messaggio dicendo che ha fatto la scelta giusta ed è orgoglioso della responsabilità della piccola gemella.

Francesca ha lasciato il messaggio per mandarle l'indirizzo così se cambiasse idea saprebbe dove sono.

«Allora va bene tutto, ma pure parcheggiati vicino mi fai paura» Sara ride per come ha iniziato il suo discorso.
«Casualità» risponde Esteban con enfasi. Si danno un bacio sulla guancia e così il tempo di arrivare possono chiacchierare e forse chiarirsi una volta per tutte.

Il tragitto è lungo e di sicuro ci metteranno dieci minuti ad arrivare con il passo tranquillo.
La giornata è bella e si sta bene anche con la felpa leggera addosso. La coincidenza è che tutti e due hanno indossato la tuta di colore blu e ridono timidamente.

Ad un certo punto Esteban con coraggio la ferma mettendosi davanti.
Vuole risolvere? Perfetto, è il momento giusto se no più tempo passa peggio è.
Sara lo guarda incuriosito dal suo gesto e non riesce a tenere lo sguardo sul suo viso, s'incupisce e aspetta una sua mossa per iniziare il discorso.

«Voglio parlarne» dice con voce ferma Esteban.
Sara si agita e non vorrebbe parlarne subito, ma da una parte è meglio risolverla subito così non ci sono incomprensioni e inutili litigate.
«Se vuoi per il bacio, ti ascolto» dice Sara sempre cercando di evitare il suo sguardo.

Improvviso - Esteban OconDove le storie prendono vita. Scoprilo ora