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Come era prevedibile, Tim stamattina è sceso da Lucas e insieme ai suoi amici sono usciti, io invece sono stata in camera mia cercando di essere risucchiata dal mio letto.
Almeno fino ad ora...

Non appena esco dalla camera una serie di voci mi colpisce, sono ancora qui?

Do un'occhiata al mio outfit composto da una maglia di Tim e un paio di pantaloncini neri..poteva andare peggio suppongo

Scendo nonostante tutto, perché ho una cazzo di fame, e entro nell'ampio salotto.

<<Oh, guardate chi si unisce agli snob adesso>> mi prende in giro Lucas e io lo supero senza rispondere, non mi va di dare alcuna soddisfazione.

Vedo diversi volti sul divano al suo fianco, uno è mio fratello ovviamente, poi c'è un ragazzo dai capelli rossi e ricci, un biondino e due ragazzi mori, uno di questi ultimi ha lo sguardo fisso sul suo telefono, un espressione scocciata, bene almeno qualcuno è sano qui.

Entro in cucina e prendo tutto ciò che mi serve per farmi un panino, il mio meraviglioso panino.

Appena lo finisco però Tim viene a rubarlo e io lo schiaffeggio.

Bastardo, come osa toccare il mio tesoro.

<<Biondina potresti farlo anche a noi un panino>> grida qualcuno dal soggiorno e io mi fermo un attimo, prendendo un gran respiro mentre cerco di non lasciarmi turbare.

<<È di mia sorella che stai parlando, non esagerare, morde se serve>> dice con tranquillità mio fratello mentre addenta il non-più mio panino.

Sorrido soddisfatta con ancora il coltello tra le mani mentre il ragazzo che aveva fatto quella richiesta mi guarda deglutendo nervoso.

Decido di divertirmi un po' e una volta preparato il panino mi siedo sulla poltrona davanti a loro, Tim e Lucas stanno giocando a qualche strano gioco sulla play.

<<Io sono Lucy, non la biondina, chiamami ancora così e il panino lo faccio con le tue dita a pezzetti>> dico addentando il mio tesoro.

<<Io sono Luke>> si presenta il rosso tendendomi la mano, che evito cautamente, gesto che non passa inosservato ma che suscita un risolino dal ragazzo.

<<Io sono Ryle e quelli sono Sebastian e infine William>> si presenta poi il biondo, indicando quelli che erano i due mori.

<<A cosa giocate?>> non so perché sono ancora lì, ma non ho neanche di meglio da fare.

Mi alzo e una volta alle spalle di mio fratello riconosco il gioco, io e Tim ci giocavamo sempre.

Mi abbasso all'altezza del suo orecchio in modo da essere udibile solo a lui.

<<Lasciami stracciare questi culi dorati, ti pregooo>>gli dico riferendomi agli snob.

A dirla tutta, sono gli snob meno snob che abbia mai visto, almeno per il loro aspetto, indossano semplici t-shirt, tranne Ryle che indossa una polo bianca.

Tim mi sorride e io prendo il controllo del joystick , sotto lo sguardo attento e curioso dei ragazzi qui presenti.

Inizio a giocherellare, andandoci piano, e noto che Lucas fa abbastanza schifo, così lo anniento subito, finendo la partita.

<<Siete una schiappa >> dico salendo le scale.

Una volta in camera mia, mi concentro su instagram, da quando sono qui anche la mia unica quasi-amica mi ha abbandonato, e vedere le sue storie instagram mi fa sentire un po' meno isolata da quella realtà di cui non faccio più parte.

Like the stars in the dark Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora