A te, che quando il mondo gira troppo velocemente ti chiudi nella tua bolla.
A te, che non sai aspettare, e inizi a correre, cercando di raggiungere il ritmo del mondo.
A voi.Ho dormito per quelli che sembrano giorni, in realtà sono passate solo otto ore.
Le vacanze di natale mi permettono di poter dormire,ancora, ma non riesco a sentirmi pienamente riposata, c'è qualcosa in me che mi tiene legata a questo letto oggi.
Controllo l'ora sul mio telefono: 12:27
Qualcuno bussa, ma non rispondo, me ne sto qui, con gli occhi chiusi ma la mente fin troppo sveglia.
<<Lucy?Stai ancora dormendo?È tardi,noi stasera andiamo ad una festa, che fai vieni?>> Tim prova a parlare con me, senza aprire la porta, e io rimango nel mio angolo buio.
<<Se ti va dopo passano i ragazzi, portano la pizza>>mi dice ancora.
Non ho la forza per rispondere, quindi suppongo se ne sia andato.
Rimango nel mio letto per altre tre ore, non ho pranzato, non ho fatto nulla, neanche andare al bagno, ed è proprio questo che mi tocca fare.
Mi alzo, a malincuore e mi trascino in bagno, quando esco però ecco che mi scontro con Luke.
<<Ciao>>
<<Merda ma che ti è successo?>> mi chiede osservando il mio aspetto.
Ok non sono nelle condizioni migliori, quindi?
Lo guardo e faccio per rientrare in camera mia,ma lui mi blocca per il gomito.
<<Cosa c'è?>>
<<Non posso lasciare che ti riduca in questo stato, che amico fantastico sarei altrimenti?>>
Se gli sguardi potessero uccidere, Luke sarebbe già morto, più e più volte .
Mi trascina in bagno e mi ci chiude dentro.
Ma che cazzo
<<Uscirai di li dopo una doccia, e magari uno shampo, e senza quel pigiama orrendo>> mi urla dall'altro lato della porta.
Non è poi così orrendo...
Mi rassegno e faccio come mi ha detto, mi do una ripulita, lego i capelli in una coda alta, indosso l'accappatoio e avviso Luke di aprirmi la porta, una volta entrata in camera apro l'armadio e mi rendo conto di non avere felpe pulite, che orrore.
Prendo una felpa, è quella di Will, e indosso un paio di pantaloni giganti.
Quando esco dalla mia camera Luke è fiero di me, non gli sfugge la scelta della mia felpa, ma sono grata che non la commenti.
<<Grazie>>
<<Gli altri sono giù, forza vieni a mangiare qualcosa che stasera hai una festa a cui andare>>
Quando scendiamo giù vedo William osservarmi, sa che è la sua felpa, Dio ti prego fa che non la rivoglia adesso, non ho assolutamente voglia di salire di nuovo su.
Appena entro in cucina vedo Tim seduto con..Rose!
O mio dio.
Corro ad abbracciarla, felice come poche volte nella vita.
La guardo come a dire "avete chiarito?" e lei annuisce.
Un sospiro di sollievo esce dalle mie labbra, che splendida notizia.
Mi avvicino poi ai resti di pizza e ne prendo una fetta.
<<Stasera vieni alla festa vero?>> mi chiede speranzosa la mia amica e io resto un attimo interdetta sul da farsi.
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Like the stars in the dark
RomanceIn 17 anni Lucy non è mai stata una ragazza tranquilla, una figlia modello, una sorella perfetta, eppure una sera tutta la sua vita cambia, la sua realtà, le sue amicizie , tutto si stravolge. Ma Lucy sarà capace di reggere questo cambiamento?