ᴄɪɴϙᴜᴇ ᴅɪᴄᴇᴍʙʀᴇ

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sono uscito con chan. l'ho detto. io,lee felix,sono uscito con l'unico e solo bangchan. imprimerò questo cinque dicembre nella mia memoria a costo di dimenticarmi il mio nome. che poi oggi per quante volte l'ha detto lo sapeva meglio lui di me. mi chiama sia lix sia lixie (ma di norma usa di più lix) e invece oggi mi ha chiamato per tutto il giorno "lixie". ogni volta avevo il batticuore e sentivo le mie gambe tremare,come se temessi il resto della frase:sono questi gli effetti dell'amore?

a felix arrivò un messaggio:sentì la notifica ma non rispose subito dato che stava facendo la sua solita skin care routine. finito di levigare la sua pelle prese il telefono e vide la notifica: "aussie bro channie!💚". il volto di felix si decorò con il suo splendido sorriso che illuminò tutta casa sua:se avesse spento la luce del bagno ci sarebbe comunque stata luce,la sua luce. con il face ID sbloccò il telefono e lesse il contenuto del messaggio e per poco non sveniva: "Lixie!!Ti va di vederci oggi per pranzo?Poi magari usciamo anche di pomeriggio". a felix mancò un battito,o forse due:sia per la richiesta sia perché lo aveva chiamato "Lixie",con la L maiuscola.
<<non sta succedendo davvero>> esclamò felix in mezzo al respiro affannato. <<oppure sì?non lo so!se è un sogno che nessuno mi svegli!>> si diede un pizzicotto e sentì il dolore:era tutto reale.
tirò su la tendina del blocco schermo e corse a chiamare minho — non da whatsapp ma dall'app del telefono. poi ovviamente avrebbe chiamato anche han,ma in quel caso minho sapeva reagire meglio di lui dato che c'era passato.
<<lix?che su—>>
<<minho!>> felix lo interruppe ancor prima che iniziasse a parlare. <<chan mi ha chiesto di pranzare e uscire insieme,io e lui,soli. che faccio?come reagisco?ringrazio la vergine maria?gesù bambino?che faccio minho,che faccio?!>> il panico aveva preso il sopravvento in felix.
<<lix,tu devi calmarti. digli di sì se vuoi,basta così>>
<<sì ma mi ha chiesto chan di uscire,un sì secco non è troppo freddo?>>
<<inanzitutto ferisci i miei sentimenti>> minho,quando han gli chiese di uscire per la prima volta,gli rispose con un "sì" semplice perché era troppo felice per elaborare una risposta entusiasta. <<poi puoi dire sì a modo tuo,non per forza secco — anche se rimane una buona opzione>>
<<vado a rispondergli,grazie!>> felix lo ringraziò dolcemente e corse a rispondere al messaggio.
"Ovviamente!" rispose ancora pieno di felicità.

poi sono corso in camera ad urlare nel cuscino. insomma che dovevo fare?sarei uscito con chan,solo io e chan!qualsiasi persona sana di mente sarebbe felice come lo sono stato io,no? fatto sta che poi chan rispose quasi subito,però io ci impiegai almeno dieci minuti per rispondere perché cinque mi servivano per riprendermi dal messaggio di prima e gli altri cinque per il messaggio che aveva appena mandato. appena mi sono ripreso guardai il telefono e il panico crebbe.

"Sono già sotto casa tua". "cazzo" pensò felix,sperando che fosse ironico. ma non era ironico:andò a controllare — dato che aveva il citofono con la videocamera — ed era ancora lì ad aspettarlo. "cazzo,cazzo!che faccio?non ho chiamato han,non sono pronto e non sono vestito decentemente!". però la sua mano agì da sola e decise di aprirgli portone e porta dell'appartamento di felix. "che cazzo faccio!sono impazzito?" felix corse sul piano superiore,sperando che chan avesse scelto di prendere l'ascensore che ci mette cinque minuti a salire. si mise la felpa più bella che aveva — gialla con i girasoli — ,jeans blu e un paio delle sue jordan,anche se lui preferiva preservarle:quella era un'occasione speciale e si potevano usare per quella volta. si pettinò e si mise il burro cacao come al solito,scese e chan non era ancora lì. "avrà sicuramente preso l'ascensore" commentò,e così fu:l'ascensore si fermò al piano di felix e da esso uscì chan.
<<lixie!>> esclamò chan,andando ad abbracciarlo. felix sentì le sue guance andare a fuoco e le sue gambe tremare sempre di più quando le braccia di chan stringevano sempre di più i loro corpi;felix ricambiò l'abbraccio,stringendo il doppio.
<<come mai non hai risposto subito?>> chiese chan,senza staccarsi da felix:
e,ormI,la sua faccia era completamente rossa,comprese le sue lentiggini:perché la voce di chan nel suo orecchio sembrava più bella del solito?
<<mi stavo..sistemando i capelli e avevo il telefono in camera,scusami>> si scusò felix,per poi staccarsi un po' da chan e guardarlo negli occhi:i suoi splendidi occhi marroni ora si intrecciavano nei suoi. <<non scusarti,d'accordo?>> si raccomandò chan,per poi tornare a stringere felix. <<va bene>>.
<<hai preso freddo?>> felix provava a continuare la conversazione.
<<un po',ma solo abbracciarti mi ha scaldato>>.
felix si sciolse a sentire quelle parole e ridacchiò leggermente.

è quello il momento in cui sono morto,in cui ho visto la mia anima farmi "ciao ciao!":in mano aveva una valigia per far capire che non sarebbe tornata. quell'abbraccio lo sento ancora sul mio corpo:sento ancora le sue braccia che lo avvolgono interamente,che mi danno calore e sicurezza. vorrei sapere cos'ha provato lui stringendomi..

you're my favorite part | chanlixDove le storie prendono vita. Scoprilo ora