'till the end :: theo raeken

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Candidi fiocchi di neve scendevano lenti dal cielo, unendosi a quelli caduti qualche ore prima in giardino.

Eris osservava la scena dalla finestra della sua camera, e con estrema precisione, riportava le figure sul suo quaderno dei disegni.

Faceva troppo freddo per uscire di casa, la neve era attecchita al suolo da poche ore, e nemmeno la sua pelliccia bianca avrebbe potuto proteggerla da una tale temperatura.

"Cosa stai facendo?" le domandò suo fratello, entrando nella stanza dalle pareti grigie.

"Disegno." rispose alzando per un secondo lo sguardo sul gemello.

"Interessante."

Non vi era una bella atmosfera, Eris sentiva che suo fratello stava per riferirle qualcosa che lo preoccupava e che certamente, avrebbe preoccupato anche lei.

"Cosa sei venuto a dirmi?" posò definitivamente il taccuino sul davanzale della finestra.

"Conosci Beacon Hills, vero?"

"Certo, è il posto in cui ha vissuto la famiglia di nostro padre." rispose inflessibile.

"Esattamente." affermò Jonathan, suo fratello.

"Arriva dritto al punto, per favore."

Jonathan annuì, passandosi una mano tra i capelli.

"È da un po' che si stanno verificando cose strane, la polizia locale non riesce a gestire la situazione e hanno bisogno di una mano. Ci trasferiremo lì in primavera."

Eris rimase impassibile, era addestrata a non mostrare le sue emozioni troppo facilmente, congedò il suo gemello con un gesto della mano e tornò ai suoi disegni.

Avrebbe preferito non combattere.

Avrebbe preferito che le cose fossero andate diversamente, allo stesso tempo però era consapevole di ciò che andava fatto per compiacere la sua famiglia.

Avrebbe dovuto sporcarsi le mani di nuovo sangue innocente.

Dopotutto conosceva le storie che circolavano su quella cittadina tanto strana. Storie di persone terrorizzate, incredule e scettiche.
Storie che sfortunatamente, raccontavano il vero.