8. Genotipo

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6.18

Il cellulare a conchiglia emise un beep, e il messaggio lasciato in segreteria ripartì.

"Hey, sono ancora io. Non capisco perché ancora non mi richiami, forse è perché stai cercando di punirmi.." Sospirava svariate volte e dalla voce sembrava preoccupata "..Ma così è davvero troppo. È da troppo tempo e questo non riguarda solo noi, sta succedendo qualcosa a Beacon Hills, alla gente di qua. Voglio solo sapere se voi state tutti bene, quindi ti prego potresti richiamarmi, per favore? Una chiamata, è tutto quello che chiedo, se non lo farai capirò comunque come stanno le cose e dovrò venire lì di persona. Se ora non mi richiami io verrò lì da te, cerca di non dimenticare: è anche il mio branco."
Il messaggio terminò e Scott spense il vecchio cellulare.

Il branco si trovava ancora una volta nella hall della clinica veterinaria.

Eris era rimasta lì tutta la notte fino a quel momento, voleva assicurarsi che Theo stesse bene e soprattutto, voleva evitare di incontrare suo fratello.

Temeva che Jonathan avesse potuto dire qualcosa ai suoi genitori, ma tentò di non pensarci.

I membri del branco erano furiosi dopo aver scoperto ciò che era successo ad Eris e a Theo quella notte.
Liam non la smetteva di chiederle se fosse stata ferita.

Del bacio con Theo però, non ne aveva fatto parola con nessuno, nemmeno il suo migliore amico.
Era certa al cento per cento che non sarebbe stato per niente contento.

"L'hai preso da un cadavere nel bosco?" domandò Theo rivolgendosi all'alfa.

"L'ha preso Malia." ripose il beta.

"C'erano sei cadaveri e ce n'era uno che non aveva la faccia." spiegò Scott.

"Okay, quello senza faccia sarà della donna al telefono."

"Oppure della persona a cui era indirizzato il messaggio..." pensò Eris ad alta voce.

"Può darsi. Entrambe le cose." dichiarò Scott rigirandosi tra le mani il vecchio cellulare.

Mason intervenne: "È quello che è successo ad Aaron? Si è preso il suo corpo, in pratica gli ha rubato la faccia e il DNA. Significa che chiunque sia questa donna o la persona a cui era destinato il messaggio, potrebbe essere l'altra metà dell'Anuk-Ite."

Theo sbuffò: "Quindi lei e metà del problema. L'altra metà la conosciamo, è Aaron."

"Non sappiamo dove sia finito." obbiettò Liam.

'till the end :: theo raeken Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora