𝘈 𝘵𝘦 𝘤𝘩𝘦 𝘴𝘦𝘪 𝘳𝘪𝘮𝘢𝘴𝘵𝘰 𝘤𝘰𝘯 𝘪𝘭 𝘣𝘳𝘢𝘯𝘤𝘰 𝘧𝘪𝘯𝘰 𝘢𝘭𝘭𝘢 𝘧𝘪𝘯𝘦.
𝗧𝗶𝗺𝗲𝗹𝗶𝗻𝗲: Sesta stagione, seconda parte
𝗦𝗽𝗼𝗶𝗹𝗲𝗿: Troppi, quindi ti consiglio di non leggere se non hai ancora finito la serie.
Tutto quello che...
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6.13
Brett correva come un pazzo nella speranza di sopravvivere, ma una freccia tersa di veleno gli si era conficcata nel petto.
Tentava invano di estrarla però ogni volta gli risultava difficile e terribilmente doloroso, quindi gli venne un'idea - altrettanto dolorosa. Posò entrambe le mani sul tronco dell'albero dietro la quale era nascosto, e ci si spinse contro con forza. La freccia attraversò il suo corpo e finalmente riuscì a sbarazzarmene.
"Sta guadagnando troppo terreno dovremmo andare più in fretta!"
"Parli come una principiante." sputò freddo Gerard.
"Che però ha ucciso un segugio."
"Era già ferito a morte."
"E ho fatto fuori un lupo mannaro." prosegui Tamora.
"Ma era ferito e solo, non confondere l'abilità con la fortuna. Più aspettiamo più si indebolirà." spiegò Gerard.
"E avrà ancora più tempo per cercare rinforzi."
"La migliore battaglia è quella che vinciamo senza combattere." recitò il vecchio Argent.
"Sun Tzu, chiaro. Ora ci possiamo muovere?" domandò impaziente Monroe.
Di colpo la suoneria di un cellulare attirò l'attenzione dei due cacciatori.
"Hai sentito? È lui."
Gerard sistemò la balestra e la seguì.
Tamora vide un cellulare abbandonato per terra tra le foglie, squillare ripetutamente, quindi non si accorse che una freccia le si stava per scagliare contro il suo viso.
Gerard l'allontanò prima dell'impatto e si ritrovarono nuovamente faccia a faccia con il giovane licantropo.
Tamora caricò il fucile, che reggeva con entrambe le mani, e sparò svariate volte. Brett riprese così a correre, sfuggendo ai proiettili che finivano per colpire il terreno o qualche albero.
Nel mentre, Scott si preparava a partire con la magnifica Jeep azzurra di Stiles, quando dovette premere il piede sul freno.
Una ragazzina dai capelli biondi le si era appena materializzata davanti.
"Lori." sussurrò.
L'Alpha uscì dall'auto e si precipitò dalla ragazza. Lei reggeva tra le mani metà della mazza di lacrosse di suo fratello e aveva un'espressione preoccupata.
