Questo Piccolo Grande Amore - Stony Au

Capitolo 19

Era passata appena una settimana dalla partenza di Steve e Natasha, i giorni iniziali sembravano essere trascorsi in un baleno. Tony riusciva a sentire Steve solo tramite Skype e solo la mattina presto, dato che i loro fusi orari erano completamente diversi, ma sembrava andare tutto bene.. Lui e il resto della squadra avevano preso il capo del laboratorio dell'HYDRA come prigioniero e con quello sembrava essere arrivata la fine di quella missione; ma erano ormai due giorni che né Tony né Fury riuscivano ad avere notizie da nessuno di loro, erano come spariti nel nulla.

Tony andava avanti e indietro davanti al tavolo della sala riunioni, Bruce e la Hill cercavano in tutti i modi di rintracciare la squadra mentre Fury era seduto in silenzio. Clint invece era uscito per cercare delle informazioni da degli ex "colleghi" di Nat che sapeva erano ancora molto informati su tutto quello che succedeva in quel lato dell'Europa.

Tony non si era mai sentito più inutile come in quel momento, era impotente, spazientito e dannatamente spaventato. Per la prima volta in tutta la sua vita non sapeva cosa fare, non aveva risposte ai suoi problemi.

Tutto quello a cui riusciva a pensare era Steve.. a dove fosse.. se lui e Nat stavano bene.. era terrorizzato alla sola idea di pensarli feriti o peggio ancora.

-"Stark ad un certo punto devi fermarti, mi stai facendo venire il mal di testa"- lo richiamò Maria Hill, ma lui non la ascoltò minimamente.. continuò ad andare avanti e indietro per la stanza.. cercando di trovare una soluzione.. qualcosa che potesse aiutarli a ritrovarli sani e salvi.

Ormai sui radar erano spariti i loro veicoli e anche i loro localizzatori erano spenti. Non sapeva cosa pensare e la parte più folle di sé stesso avrebbe voluto prendere l'armatura andare in Europa e setacciarla da cima a fondo fino a quando non li avrebbe ritrovati.

Sapeva che era una cattiva idea farli andare lì da soli in un territorio completamente controllato dall'HYDRA..

-"sei stato stupido Fury.. non dovevi farli andare da soli lì giù"- disse fermandosi dall'altro capo del tavolo

-"loro sono i miei soldati più forti, non lì do già per morti e onestamente non accetto critiche da te Stark"-

-"questo perché non puoi ammettere di aver sbagliato"-

-"non sai cosa è successo non puoi incolparmi."-

-"NEMMENO TU SAI COSA SIA SUCCESSO!"- urlò Tony

-"Tony calmati"- disse Bruce avvicinandosi a lui

-"non hai alcun potere per potermi parlare così!"- rispose Fury

Tony scoppiò a ridere, quella situazione era assurda -"hai ragione, non ho alcun potere per poterti parlare così.. ma te lo giuro Nick.. se gli è successa anche la minima cosa, se Steve ritorna qui anche con un solo graffio.. saprò chi incolpare.."-

-"mi stai minacciando?!"-

-"no, non sta facendo nulla di tutto questo! è solo preoccupato"- disse Bruce tirandolo fuori dalla stanza.

Tony poggiò le mani contro il muro del corridoio e iniziò a colpire la parete con calci e pugni, era così frustato..

-"so che cosa stai provando, sono in pensiero anche io, ma questo non è un buon modo di gestire la situazione"- gli disse Bruce chiudendo la porta della sala riunioni

Tony poggiò la schiena contro il muro -"e che cosa dovrei fare?"-

-"tutto ma non prendertela con Fury"-

-"è colpa sua"-

-"Tony ti stai facendo prendere dal panico non sai che cosa è successo, magari stanno bene e sono sulla via del ritorno"- tentò di incoraggiarlo Bruce, ma nemmeno lui credeva a quello che stava dicendo