Questo Piccolo Grande Amore - Stony Au

Capitolo 16

La mattina dopo Tony si svegliò prima di Steve, voleva fargli trovare la colazione a letto.. così andò giù in cucina verso le sei.. orario in cui sapeva che Steve si sarebbe svegliato e preparò il caffè con poca panna e senza zucchero (come lo prendeva lui ogni mattina) uno yogurt ai frutti di bosco, il suo preferito, e un cornetto alla crema. Mise tutto su un vassoio e salì di nuovo in camera.. ma nel corridoio si ritrovò Clint che era appena uscito dalla sua camera.

-"Tony? non posso credere ai miei occhi tu sveglio alle sei!"-

-"si beh io non posso credere che tu sia la versione maschile di Katniss Everdeen"- rispose lui completamente preso dal panico

-"dove vai con quel vassoio?"- 

-"non ti sembra di star facendo troppe domande?"- disse ancora Tony andando verso camera sua -"un uomo non può più fare colazione in camera sua adesso?!"- disse aprendo la porta e chiudendosi la porta alle spalle.

Prese un grosso respiro e andò ad appoggiare il vassoio sul comodino vicino a Steve.. il ragazzo stava ancora dormendo beatamente.. era così bello.. con i capelli arruffati e le guance arrossate, iniziò a lasciargli piccoli baci un po' ovunque sul viso fino a quando non aprì gli occhi..

-"buongiorno"- disse Steve sorridendo

ogni volta che Tony vedeva quel sorriso si sentiva rinascere -"buongiorno, ti ho portato la colazione.."- 

Steve si mise a sedere con la schiena contro il muro e restò veramente sorpreso -"non so se è più strano il fatto che tu ti sia ricordato quello che prendo di solito a colazione oppure il fatto di vederti sveglio a quest'ora"- 

scoppiarono entrambi a ridere -"scherzo, grazie mille sei stato davvero molto dolce"- 

Tony gli sorrise e gli passò la tazza di caffè caldo -"dopo preparati, perché voglio portarti in un posto.."-

-"oh.. una sorpresa quindi?"- 

-"si.. esattamente. Ora però non fare rumore.. voglio cercare di recuperare un paio di ore di sonno"- disse buttandosi di nuovo sul letto

Steve scoppiò a ridere -"va bene, buonanotte"- disse coprendolo con il lenzuolo.

Tony si svegliò poco più tardi verso le otto, Steve era andato via e sul suo cuscino aveva lasciato un bigliettino 

"sono sceso in palestra, ci vediamo dopo" 

Si alzò dal letto, si cambiò mettendosi uno dei suoi soliti completi e scese al piano di sotto per cercare Steve. Lo trovò in salone mentre beveva un caffè insieme a Nat.

-"Steve?"- lo richiamò 

Steve si voltò verso di lui e nel vederlo rimase a bocca aperta -"wow.. stai davvero benissimo"- gli disse

Tony lo guardò arrossendo appena

-"come siete sdolcinati"- disse Nat alzandosi dal divano -"ci vediamo dopo"- continuò poi uscendo dalla stanza

-"ciao Nat"- dissero insieme

-"allora sei pronto?"- gli chiese Tony 

Steve si alzò e si sistemò meglio i capelli -"si! dove andiamo?"- 

Tony si strinse un po' il nodo alla cravatta -"te lo dirò quando arriveremo"- disse andando verso l'ascensore. 

I due entrarono in ascensore e Tony premette il tasto che lo portava direttamente al suo garage per prendere l'auto.

Appena però le porte si chiusero dietro di loro, prese Steve per i fianchi e lo baciò.. all'inizio voleva essere un semplice bacio a stampo.. ma non appena sentì le mani di Steve accarezzargli il sedere, spinse il ragazzo contro la parete dell'ascensore e intensificò il bacio unendo anche le loro lingue.