Capitolo 34 - Finale

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Dopo le festività natalizie ritornarono tutti a New York. Gli Accordi non erano più validi, Steve e gli altri erano stati perdonati.. sembrava finalmente essere ritornato tutto alla normalità. 

La squadra era quasi tutta riunita e si erano aggiunti a loro anche Strange, Antman e il piccolo Peter Parker.. Con il passare del tempo Tony si era sempre più legato a quel ragazzino del Queens e il loro rapporto era sempre più stretto man mano che passava il tempo.

I preparativi per le nozze di Tony e Steve procedevano alla grande e il grande giorno era sempre più vicino.

Tony era nel suo laboratorio mentre sperimentava altri tipi di tecnologie sulle sue armature, mancava da lì da tanto e doveva recuperare tutto il tempo perso.. era totalmente concentrato nelle sue creazioni e la musica rock come sempre suonava al massimo.. era tutto così familiare, così rilassante.

Mentre aggiustava uno dei bracci meccanici della sua Mark80 aprì uno dei suoi cassetti degli attrezzi e allungò la mano per cercare un cacciavite, ma le sue dita sfiorarono un foglio, lui corrucciò la fronte e si voltò verso il cassetto e vide che quello non era un pezzo di carta.. ma una foto che ritraeva lui e Bruce. Prese la fotografia tra le mani e sorrise malinconico, gli mancava davvero tanto il suo amico.. 

Si staccò un attimo dal piano di lavoro e prese un grosso respiro.. non sapeva se fosse vivo o morto.. se stesse bene.. non sapeva nulla, ed era questo che lo logorava di più.. non poteva fare niente. In tutti quegli anni però non aveva mai smesso di cercarlo, un algoritmo di Jarvis e Friday era sempre rimasto attivo e sintonizzato su quel quinjet con il quale era sparito, continuando a cercarlo senza sosta.. provando in tutte le galassie conosciute.. ma più passava il tempo più si era convinto che probabilmente non lo avrebbe più rivisto.

Si passò una mano tra i capelli e si alzò in piedi, si fermò a guardare il suo laboratorio.. aveva davvero condiviso molti momenti lì con Bruce.. sorrise ripensandoci e si versò una tazza di caffè.. e si mise a sedere di nuovo alla scrivania, sbuffò esasperato e riprese a lavorare.

Dopo poco sentì qualcuno entrare in laboratorio, si voltò verso la porta e sorrise ampiamente nel vedere il suo futuro marito venire verso di lui con un raccoglitore enorme tra le mani 

-"hey dolcezza che ci fa un ragazzo bello come te in un laboratorio brutto come questo?"- gli chiese alzandosi e andando verso di lui 

Steve scoppiò a ridere scuotendo la testa -"sono qui per vedermi con un ragazzo.."- rispose lui posando il raccoglitore sul tavolo 

-"oh è un ragazzo fortunato allora"- 

-"più di quanto immagina"- rispose Steve avvicinandosi alle sue labbra

Scoppiarono a ridere entrambi e poi Tony lo baciò a stampo -"che cos'é?"- chiese indicando il raccoglitore 

-"sono dei campioni di tessuto per le sedie e le tovaglie, mi sono arrivare adesso.. dobbiamo scegliere quelli che ci piacciono di più"- disse Steve sfogliando le varie pagine -"sono per il ricevimento"- 

Tony sbuffò esasperato -"ma non lo avevamo già fatto questo?"- 

-"quelle erano per la cerimonia"- disse Steve guardandolo divertito 

-"tutti questi preparativi mi stanno facendo impazzire, perché non saliamo sul mio aereo adesso voliamo a Las Vegas e ci sposiamo lì?"- 

Steve scosse la testa rassegnato -"lo so che ti sto esasperando, ma voglio che sia tutto perfetto"- 

-"sarà tutto perfetto anche se le sedie non saranno in pendant con le tovaglie, sarà perfetto perché finalmente ti sposerò.. sarai mio marito"- Tony poggiò le mani sui suoi fianchi -"è estremamente eccitante il solo pensiero di averti per me per il resto della mia vita"- disse baciandogli piano il collo salendo fino alla sua guancia

Questo Piccolo Grande Amore - Stony AuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora