Incidenti sul percorso[1]

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Giorgio's pov

Le ragazze se ne sono andate da un bel pezzo ed io sono ancora in bagno a regolare il respiro e a pulirmi da... da quel strano liquido appiccicoso, è disgustoso.

Mi sciacquo la faccia e faccio un respiro profondo prima di uscire e scendere al piano terra.

Rispetto a come avevo lasciato, c'è più gente.

Sospiro e continuo nervosamente a sistemarmi il pigiama. È dannatamente imbarazzante, mi sento osservato. Mi copro la faccia con l'avambraccio.

Alex:-quindi? Dove ti eri cacciato?-

Lui mi prende il polso scoprendomi il viso, riesco a guardo in faccia... sembra abbastanza arrabbiato.

-cosa?- borbotto cercando di non destare sospetto.

Alex:-che hai? La febbre? —l'altra mano la poggia sulla mia guancia. — sei caldino e anche abbastanza rosso, ti senti per caso male?-

-sto bene...- borbotto guardando altrove.

Vedo le ragazze di prima, mi notano e mi fanno un cenno di saluto. Orribile.

Alex:-hai pranzato? Sono stato così tanto occupato che non mi è passato neanche per la testa...— sospira lasciandomi il polso. — vuoi mangiare qualcosa? La cucina è tutta per noi- mi sorride.

Dopo quello che è successo, la fame è l'ultima cosa che mi passerebbe per la testa.

-no... sto bene — borbotto, poi lo guardo negli occhi — tu? Hai... hai pranzato?- dico insicuro, è la prima volta che gli chiedo una cosa del genere.

Alex:-oh... si, grazie- si sorprende.

Abbasso la sguardo arrossendo.

Alex:-cos'è quella faccia? Arrossisci perché per la prima volta hai chiesto di me?- mi stuzzica alzandomi il viso.

-non mi toccare!- borbotto dando uno schiaffo alla sua mano.

Alex:-auh... mi hai fatto male — ride. —vuoi unirti? — mi sorride poi, indicando verso la zona dove ci stanno i divanetti e la tv. — si stanno guardando un film natalizio, aggiungiti a loro- .

-e tu?- mi è venuto spontaneo chiedere, ancora una volta, di lui.

Alex:-io? Se vuoi ti faccio compagnia- mi sorride.

-e se volessi fare quello che vuoi fare tu?- borbotto a bassa voce.

Alex:-mh? Vuoi fare a gara a chi regge più bicchieri?-

Uh?

-bicchieri?- chiedo confuso.

Alex:-ah! Troppo piccolo per capire!- ride scompigliandomi i capelli. 

-non sono piccolo!- dico offeso.

Alex:-se vuoi andiamo a vedere i regali che ci hanno lasciato sotto l'albero- mi invita.

Mi... mi prende per mano.

Guardo la sua mano che tiene la mia così intensamente che se ne rende conto.

Alex:-non voglio rischiare di perderti fra la folla- alzo lo sguardo e lo vedo sorridere.

-oh... va bene...-