Anna's pov
Sono passate si no 2 settimane dall'incidente e Giorgio non fa altro che andare da lui per parlargli. Sono poggiata sulla soglia della porta in questo momento mentre guardo Giorgio seduto sulle proprie ginocchia poggiato con le braccia e la testa sul lettino mentre borbotta qualcosa che da qui non riesco a capire.
E anche oggi si mette a piangere.
-Giorgio... posso entrare?-
Annuisce.
Sospiro e mi avvicino a lui.
-Vuoi qualcosa da bere?-
Scuote la testa.
-alzati, ti prego, non riesco più a vederti così- lo prendo per mano aiutandolo ad alzarsi e mi abbraccia.
Giorgio:-si sveglierà?-
-si, te lo prometto...-
[...]
Giorgio'a pov
Anna è andata in mensa a pranzare, io ho deciso di rimare con lui.
Sono seduto vicino a lui che gli tengo la mano, vorrei tanto che si risvegliasse adesso.
Chissà a cosa pensa.
-mi dispiace... mi manchi- borbotto.
Si, mi mancano le sue prese in giro. È tutto vuoto senza di lui. Mi manca il suo sorriso, quello compiaciuto dopo avermi stuzzicato.
-non ti perderò mai se non ti svegli... per colpa tua ho pianto più in questi giorni per te che per altro-
Il suo battito è regolare, respira normalmente... e allora perché non si sveglia?
-potresti almeno dirmi che stai bene? — Gli stringo la mano. — vorrei solo che tutto questo non fosse successo...- chiudo gli occhi poggiando la testa sul bordo del lettino.
-Alex? — dico qualche secondo dopo sentendo che.. mi ha stretto la mano. — stai... stai bene?— balbetto preso dalla felicità — a... adesso vado a chiare qualcuno!- faccio per andare ma lui tiene stretta la presa sulla mia mano impedendomi di andare.
-Alex.. dovrei andare- me la stringe di più.
Deciso di risedermi, allora.
Fa un po' male. Me la tiene forte, come se non volesse che io me ne andassi.-pensavo.. pensavo che non mi avresti mai risposto...- dico sorridendo, preso dalla felicità.
Mi lascia la mano e mi pende il polso, stringendolo.
-ah.. mi fai male così...- sorrido.
Anna:-Gio... ti ho preso una focaccia se vuoi- entra lei ma si ferma appena nota che Alex mi stringe il polso.
-non me lo vuole lasciare...- borbotto arrossendo appena.
Anna:-oh! Rimani qui, vado a chiamare qualcuno- ed esce poggiando prima il sacchetto sul comodino.
Dove dovrei andare se Alex mi stringe così il polso? Fa anche abbastanza male...
-Alex, apri gli occhi, voglio parlarti...- borbotto.
Anna torna nel giro di minuti, un quarto d'ora.
Anna:-Alex stringe il polso di Gio' e non lo lascia, è normale? Significa che si sta svegliando?- dice lei entrando in stanza insieme ad un'infermiera.. credo, ha un giacchetta lunga e bianca.
?:-ah, vedo che abbiamo progressi, dovrebbe svegliarsi in questi giorni ma non è detto proprio oggi — ci informa. — il paziente riesce a muoversi appena, giusto quel poco per farci capire che sta bene, quindi non preoccupatevi- ci rassicura.
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Incidenti sul percorso[1]
FanfictionGiorgio, un 15enne che si scontra con il periodo più difficile della vita, l'adolescenza. È un ragazzo poco socievole per via dei suoi problemi in famiglia. riuscirà in qualche modo però a trovare la persona, all'inizio la detesterà, che lo aiuterà...