Incidenti sul percorso[1]

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[...]

?:-è questa la casa?-

Mi chiede fermando la macchina davanti casa... DI ANNA?

-si...-

Balbetto.

?:-beh, io sono il padre di Anna, allora, chiamami pure Tom-

-grazie... Tom...-

Borbotto imbarazzato.

Tom:-ti lascio pure la giacca, io torno a casa domani mattina, buona notte-

Mi accarezza i capelli e mi saluta, io scendo dall'auto e guardo la sua macchina nera andarsene.
Penso che il nero sia il suo colore.
Eh già...
Tornando a prima... TI SEI INNAMORATO DEL PADRE DI ANNA?!
No no! Ma cosa dici!
QUEL COSO HA 38 ANNI, TE NE RENDI CONTO?
S-smettila!

Entro in casa lentamente, appena vedo che non c'è nessuno, mi rilasso.

Tranquillamente salgo le scale ed entro in camera di Anna ma non la trovo.

-Anna?-

Borbotto guardandomi attorno.

Alex:-allora ti sei deciso di tornare!-

Sobbalzo e mi giro, vedo Alex poggiato sulla soglia della porta.

-che ci fai qui?!-

Alex:-no, le domande le faccio io.-

Lui si avvicina e per mia sorpresa, mi abbraccia.

Alex:-quanto cazzo sei idiota...-

Mi sussurra a denti stretti.

Alex:-Morgan ed Anna ti hanno cercato dappertutto... mi hai fatto preoccupare.-

Sospira staccandosi.

Si passa una mano in faccia per poi squadrarmi.

Alex:-da dove hai preso quella giacca?-

Mi chiedere, manco mi rimproverasse.

-non dovrebbe importarti.-

Gli do spalle e mi butto sul letto a pancia in giù.

Alex:-non fare il bambino e alzati, fatti una doccia-

-no.-

Alex:-devi toglierti il sangue che si è seccato.-

Mi risponde freddo.

-domani-

Alex:-non fare il bambino-

Sbuffa lui.

Mi siedo e mi tolgo la giacca per poi risdraiarmi a pancia i su.

Alex:-ti porto di violenza-

Dice alterato.

-senti un po', e tu non eri violento, dicevi-

Alex:-Giorgio, smettila.-

-non mi fai paura-

Alex:-prima vado io, se quando torno non sei pronto, ti ci porto di forza e poi non ti lamentare che ti ho visto nudo.-

Lui entra in bagno lasciandomi imbarazzato sul letto.

NON VOGLIO SUBIRMI LE TUE OSCENE FANTASIE SU ALEX!!
COSA? IO NON MI FACCIO FANTASIE SU DI LUI!

prendo un cuscino e mi copro la faccia.

-è così... imbarazzante...-

Borbotto tra me e me.