BONUS(P.1) +450⭐️[!]

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[!] = visto che sono una persona buona, vi avverto che domani probabilmente pubblico la parte due di questo bellissimo e lunghissimo e meritatissimo BONUS<333
BUONA LETTURA MIEI AMORI

Giorgio

Busso.

Nessuna risposta.

Ribusso di nuovo mordendomi a sangue il labbro. Ho paura di stressarlo con così tante frequenti visite. Poi, il fatto che la porta sia chiusa mi preoccupa di più.

Sento una porta scricchiolare e mi giro vedendo una donna con il camice venire verso questa direzione. Con il cuore in gola penso a come richiamarla.

"AO ZII! SA DÙ STA MAMMOR? È UN GNOM' A PUNTA VIVENTE!"
HEY! non è il mio amore.
Allora perché devo ogni giorno subirmi te e quel bel manzo appiccicati in un solo letto mentre vi sbaciucchiate?!
Non sei divertente! Affatto.

«mi scusi...» dico a bassa voce allungando leggermente il braccio per catturare la sua attenzione, lei mi vede con la coda dell'occhio e un vasto sorriso si forma sul suo volto.

?:«Giorgio! Sei venuto alla fine!» sorride.

La guardo interrogativo per poi riconoscere i suoi tratti, è la dottoressa che di solito fa le analisi ad Alex.

«Scusi! Non la avevo riconosciuta...» borbotto arrossendo appena.

Doc:«ma va! Nessun problema!» dice mettendo una mano sulla mia spalla. «stai cercando Alex, dico bene?» dice a bassa voce sorridendomi di più.

«si ma... la porta è chiusa e temo che..-»

Doc:«uh? Come mai?» mi interrompe, «ah si! Non hai guardato le sue ultime analisi?» mi sorride, lei sorride sempre.

«no...? Sinceramente non me le ha mai mostrate...» ci penso ed è vero.

Doc:«le ho qui! Vuoi dare un'occhiata?» dice lei tirando fuori dei fogli.

«no no! Non c'è bisogno!» borbotto intravedendo un "urina" scritto nei fogli.

Doc:«come vuoi!» ride lei notando le mie guance rosse. «amore, sai che non so dove sia?» sospira. «magari te lo cerco, tu entra pure nella stanza... è vuota».

«grazie... ma posso sapere dove è?».

Lui non è mai uscito in precedenza...
Magari esce quando tu te ne vai, magari va da una ragazza a parlare con lei e forse ti sparla alle spalle così.
Non dire cazzate. Lui non farebbe così...

Lei sospira spostando una ciocca dietro l'orecchio.
Doc:«dopo pranzo gli ho dato la buona notizia che può uscire, finalmente, dalla sua stanza e andare un po' dove vuole» si lascia scappare una risatina «da lì mi pare non sia più rientrato ma.. vuoi sapere cosa mi ha detto?» mi chiede le ultime parole in un sussurro.

«cosa?» rispondo altrettanto.

Doc:«di chiamarlo non appena arrivi, mi ha detto che gli sei mancato negli ultimi giorni» mi sorride accarezzandomi i capelli.

Gli sono mancato...? Gli avevo detto che non doveva preoccuparsi perché avevo molte verifiche questa settimana che mi hanno tenuto occupato ma- in che senso "mancato"?

Abbasso il capo.
Non capisco.

Gli manco? E perché? Anna non lo viene a far visita quasi mai e non dice che le manca... e io perché? È una cosa brutta essere mancati? Anche Cico ed Ettore vengono spesso ma meno spesso di me. E perché a loro non manca? Solo io gli manco?

«è una cosa brutta essere mancati...?» balbetto a bassa voce.

Doc:«cosa? No, amore. È una cosa bellissima» mi da una carezza alla guancia. «non pensare troppo in negativo, pensa invece ad entrare e aspettare Alex mentre lo chiamo, mh?».

Incidenti sul percorso[1]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora