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LLOYD

La mia voglia di stare qui è pari a quella di morire. Ero pronto a soddisfare Kai in tutto e per tutto, stavo per assaggiare il suo nettare, stavo per sentire i suoi gemiti perfetti ma sono stato strappato via. Mi ritrovo circondato da coglioni mentre guardo il mio nuovo locale andare a fuoco. Chiunque l'abbia fatto è un coglione, ci sono così tanti testimoni in pieno giorno. Ma so perfettamente chi è il coglione che sto cercando. MacRory non ha alcuna paura di essere scoperto, è proprio questo il suo gioco. Si aggrappa ad ogni cosa pur di beccarci. Ma io sono più intelligente, sono più furbo. Brad mi aspetta parcheggiato in un vicolo, accende i fanali posteriori un paio di volte per farsi vedere da me. Lo raggiungo in un paio di falcate, colmo di rabbia. Vorrei avere la testa di MacRory in una scatola, ma capisco che è ancora troppo presto. Rimangono due proprietà per lasciarlo con il culo a terra. Un Hotel, ed un magazzino dove stocca tutta la sua merce.

"Attaccatelo al magazzino prima, e poi l'Hotel. Non mi interessa quante persone ci siano, radetelo al suolo. E poi mandatelo da me"

"Signore... Ward ha indotto un incontro di emergenza"

"Che cazzo. Va bene!"

Sono al quanto incazzato, sembra che il destino stia cercando di mantenere me e Kai lontani. Questa giornata non finirà più, l'unica cosa che voglio è offrire da mangiare ad una donna bellissima e poi scoparmela ancora ed ancora. Non è difficile!

La riunione è in una sala poker, Ward mi accoglie con occhi pieni di paura misto a qualcosa che non percepisco. Ha il viso tumefatto e sanguinante.

"Mi spieghi che cazzo è successo?"

Raggiungiamo una stanza isolata, al suo interno però non ci sono i miei uomini, bensì MacRory ed alcuni dei suoi scagnozzi. Capisco subito che cosa sta succedendo, Ward mi ha venduto. Sospiro frustrato, Ward mi piaceva, aveva delle belle idee e penso che avremmo fatto grandi cose insieme. Estraggo la pistola dalla cintura e gli sparo in testa, senza indugio. Gli scagnozzi nella stanza sollevano i fucili semi automatici, e li puntano contro di me.

"Lloyd... perché non metti giù quella pistola e parliamo da persone adulte"

"Negativo. Non vorrei correre rischi"

MacRory si siede su una sedia, accavalla le gambe e prende un sorso di liquore dal bicchiere sul tavolo.

"Quattro fucili semi automatici contro una fottuta Glock? Andiamo metti giù quella pistola del cazzo e siediti"

MacRory fa un cenno all'uomo alla sua sinistra che mi viene incontro. Mi strappa la pistola di mano, e con un calcio dietro alle mie ginocchia, mi fa inginocchiare a terra.

"Ho trovato la ragazza"

Mi si gela il sangue nelle vene. Kai. Vorrei poter dire che il portiere è un uomo fidato, che non si venderebbe mai per qualche dollaro in più, ma purtroppo non è così.

"L'ho trovata a casa tua pensa un po', non appena Rudy è entrato l'ha sentita chiamarti. Ti aspettava con un vestitino così carino, i tacchi, il profumo. Avevate dei piani?"

"Se osi toccarla io ti uccido. Ti massacro finché il tuo cadavere non sarà purea!"

MacRory finge di sbadigliarsi, poi mi mostra una foto. Kai è legata ed imbavagliata da qualche parte, il suo viso è rigato da lacrime nere a causa del trucco, e sulla testa ha una ferita che sanguina. Il mio istinto è quello di prender la pistola e sparargli, ma lo scommuove alle mie spalle mi tiene la canna del fucile contro la nuca.

"Che cosa vuoi?"

"La tua morte"

MacRory ghigna divertito, sta per aprire bocca un altra volta, quando qualcosa esplode alle nostre spalle. Il corpo dello scimmione dietro di me volta in avanti, il calore mi brucia la schiena così mi abbasso sul pavimento e mi copro la testa. MacRory urla di scappare via, sento alcuni spari e poi il silenzio. Mi giro verso il punto dell'esplosione con le orecchie che mi fischiano e la vista annebbiata da una coltre nera di fumo.

"Capo!"

Brad entra dalla porta con un fucile a pallettoni, con lui ci sono i rinforzi. Dimentico ogni cosa, la mia mente vola verso l'unica cosa di cui mi interessa adesso. Kai.

"Ha preso Kai. Dobbiamo cercarla prima che sia troppo tardi"

Brad mi trascina fuori dell'edificio, superiamo la porta completamente disintegrata e a fuoco, e la decina di cadaveri irriconoscibili.

"Sì capo. Ma prima..."

"Prima un cazzo. Kai ha la fottuta priorità, sono stato chiaro?"

Guardo Brad con uno sguardo infuocato. Ogni centimetro del mio corpo è in fiamme, pieno di collera. Kai è l'unica vittima innocente in tutta questa storia. Lei è così gentile, dolce, è l'unica che non avrebbe dovuto farsi male. Ho fallito nel proteggerla ed ora ne pagherò le conseguenze.

MINEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora