"Elijah" Esclamò Louis con astio, le braccia aperte, le mani pure, dei sassolini e ramoscelli che volavano attorno a loro. "Finalmente ti rivedo, pronto a morire?"
"Non mi farai del male Louis"
"Non ne sarei così sicuro" rispose il telecineta a modo.
Portò le braccia in avanti, e tutti gli oggetti che fluttuavano attorno a loro, andorno dritti, in grande velocità, verso Elijah.
Il problema, però, è che nessuno di quei piccoli oggetti sfiorò anche solo una volta l'uomo che era immobile in piedi, un sorrisetto sapientello sul volto, si fermarono davanti a lui, in aria.
Louis corrucciò le sopracciglia e mosse le mani, cercando di far avanzare quel muscoglio di piccole cose, ma era come se non volevano obbedire ai suoi comandi. "Che cazzo stai facendo?" Chiese il liscio, guardando le sue mani, sconcertato "perché cazzo non vanno più avanti?"
"Te l'ho detto, ma a quanto pare non mi ascolti mai: non puoi ferirmi" continuò l'uomo.
Harry, il quale rimase dietro a Louis, prese facendo il minimo rumore possibile la pistola dalla sua borsa. Si nascose dietro Louis, prese la mira, e sparò.
Il colpo, però, non arrivò mai ad Elijah, perché Louis fu veloce ad alzare la mano, portandola in avanti, e bloccando col suo potere il proiettile.
Il liscio guardò quello che aveva appena fatto con curiosità, le sopracciglia corrucciate "non volevo- perché l'ho bloccato? Che cazzo mi sta succedendo?"
"Certo che sei proprio sordo eh" commentò l'uomo. "Non puoi fermarmi, dammi Harry, te lo chiedo con le buone. Oppure, passiamo alle cattive, e l'ultima volta che sono passato alle cattive, ho ucciso... come si chiamava? Josh, mi pare? Vuoi che faccia la stessa cosa che ho fatto al tuo fidanzatino, ad Harry? Da quel che ho capito, avete legato molto in questi due mesi"
"Harry, scappa" disse poi guardando il riccio "via, corri via!"
Harry guardò Louis spaventato ed annuì tremolante, iniziando a scappare il più veloce possibile nella direzione opposta a quella dell'uomo.
Si fermò quando sentì le grida di Louis. Erano alte ed echeeggiavamo tra gli alberi. "Louis" borbottò tra sé e sé. Prese la pistola nuovamente in mano e tornò indietro. "Louis!" Urlò, correndo verso dove erano i due prima.
Quando raggiunse quel preciso punto, si fermò di colpo, cadendo per a terra, quando vide la scena di fronte a sé: era Louis, ma, nello stesso momento, non lo era.
Stava urlando dal dolore, il suo corpo stava cambiando. Riconobbe il suo viso, ma non il suo corpo, il quale stava diventando sempre più grande, stava cambiando colore, i suoi occhi... stavano cambiando.
Non ci mise troppo a diventare quello che Harry si aspettava di meno. "Louis" sussurrò, sconcertato, al telecineta. Ma davanti a lui non c'era più Louis, c'era la bestia.
Gli occhi del riccio erano spaventati, mentre si faceva sempre più indietro, strisciando per terra, scioccato.
Sentì la risata di Elijah "Scommetto non te lo aspettavi, vero?" Lo sentì dire. "Ho fatto le mie ricerche" vide la figura dell'uomo entrare nella sua visuale, alla destra di... Louis. "Sapevi che Louis ha ereditato i suoi poteri dal padre?" Rise "indovina cosa era suo padre" lo disse come se fosse la cosa più divertente del mondo "i suoi poteri, quelli veri, li ha ereditati dalla nonna, ma dal padre- beh, ha ereditato questo"
Gli occhi di Harry erano spalancati, mentre guardava la bestia. "Louis" mormorò. La creatura portò lo sguardo sul suo corpo, i suoi occhi gialli, senza la scintilla che aveva di solito Louis nei suoi.
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Powerless || Larry
FanfictionMagic ff Dove Harry va a letto con un certo Louis Tomlinson, scoprendo poi un mondo... magico... letteralmente. Inizio scrittura: 22/12/22 Fine scrittura: 27/12/22