«Un amore cosí grande - Cristian&Virginia»

Capitolo 11

Parla Cristian:
Mi sono appena svegliato. Stanotte ho pensato a tutto quello che è successo ieri... Vorrei andare a svegliarla e corro in camera sua ma...vedo che quello stronzo sta per bussare alla sua porta. Cosi mi nascondo per sentire cio che ha da dirle. Lei apre la porta
"Ma che ci fai tu qui?"
"Dove cazzo siete andati ieri?". Ok Cristian stai calmo. Con quale faccia e con quale diritto va lí e le fa anche una scenata di gelosia?! Sto per andare lì ma mi fermo. Voglio prima sentire cosa gli dice Virginia.
"Ma che vuoi? Adesso non posso fare quello che voglio?"
"Voglio saperlo ti prego!"
"Siamo stati in giro. Non si puo?"
"Io ti amo! E mi fa male tutto questo"
"E a me dispiace tanto. Ma ora ho capito cio che voglio e forse lo avrei dovuto gia capire. Io voglio lui. Ma vorrei anche che tra noi due le cose non andassero cosi. Io vorrei rimanere tua amica!"disse lei. Mi aveva fatto piacere cio che ha detto ma mi dava anche fastidio il fatto che volesse rimanere sua amica.
"Io non so se ce la faró, ma ci voglio provare ad essere tuo amico". Si abbracciano, ed io me ne vado ma credo che Virginia mi abbia visto o sentito.
Parla Virginia:
C'era Cristian, l'ho visto. Ma che ci faceva lí? Lascio Gabriele davanti camera mia e gli sussurro un "scusa devo andare". Corro verso Cristian
"Ehi Cri"
"Ciao"
"Ti ho visto. Hai sentito tutto?"
"Si"
"E perchè ti sei arrabbiato?"
"Ma infatti non sono arrabbiato"
"Ah no?"gli dico guardandolo in quegli occhi verdi in cui mi ci perdo sempre.
"Va bene si che mi sono arrabbiato!"
"Ma perchè?"
"Perchè nonostante tutto lui continua ad essere geloso, e tu continui ad abbracciarlo"
"Ma perchè io voglio essere solo sua amica"
"E a me anche quello dá fastidio"
"E che ci posso fare io"
"Niente"
"Come niente?!"
"Dimmi tu cosa puoi fare!"
"Senti Cri, io ti amo e tanto, ma non mi puoi chiedere di non essere piu sua amica perchè in fondo io gli voglio bene!"dico arrabbiandomi un po.
"Si ma non capisci che lui è innamorato di te?!"dice alzando la voce anche lui.
"Ma sono problemi suoi!"
"Ma ci proverá sempre con te e..."
"e...?"
"E quindi potrebbe succedere qualcosa!"dice.
"Tu non ti fidi ancora di me vero?"dico.
"....". Non risponde. Lo guardo negli occhi e capisco che la sua riposta è un "no".
"Ho capito. Ma allora perchè l'uscita? Perchè quegli abbracci? Perchè quelle parole?"dico con gli occhi lucidi.
"Perchè le sentivo"
"Ma adesso sto piu male di prima... Senti anche se so gia che mi fará male tutto questo io ti chiedo di fare una cosa... Per entrambi."
"Cosa?"
"Chiarisci le tue idee, pensaci bene. Ma non continuare a illudermi ti prego."scoppio a piangere a scappo via... Ora sto veramente male. Troppo. Piango e piango sul mio letto.
Ho anche saltato le lezioni oggi, giustificandomi con problemi di salute. Paola pero è l'unica che non ci ha creduto ed è venuta a cercarmi. Mi devo confidare con qualcuno e solo con lei so che posso!