Mi sveglio più tardi del solito, ma era il mio giorno libero.
Anche se era settembre, Parigi sembrava una sauna.
Infatti mi metto dei pantaloncini di jeans chiari e un top vintage bianco con delle scritte colorate.
Ai piedi metto le allstar alte nere e prendo una borsetta nera alla spalla, per mettere tutto il necessario.
Diciamo che non ho uno stile predefinito, mi vesto in base al mio umore: nel mio armadio si possono trovare vestitini attillati e allo stesso tempo felpone larghe.
Senza scordarmi i miei occhiali da sole, esco di casa e mi inoltro nella movimentata capitale.Cammino per le strade affollate, schivando le persone che andavano di fretta.
Avevo le cuffiette nelle orecchie, che mi permettevano di isolarmi dal tanto rumore.
Stavo camminando tranquillamente in un parco, quando sento qualcuno toccarmi la spalla.
Mi giro di colpo, spaventata, e vedo Dean sorridente.
"Dean! Che ci fai qui?" gli chiedo io abbracciandolo.
"Una passeggiata, anche se non so bene perchè, probabilmente voglio suicidarmi, dato che ci si scoglie qua fuori" risponde lui, passandosi le mani tra i ricci.
Devo ammettere che quel movimento lo rendeva piuttosto attraente, avevo sempre amato i suoi capelli.
"ew, è il mio migliore amico...Camila datti una svegliata!" mi rimprovero io, dopo averlo pensato.
"Tu invece che ci facevi qui?" mi chiede lui, senza staccare i suoi occhi dai miei.
"Oh ehm...niente, cioè pure io stavo facendo una passeggiata...eee...dovevo schiarimi le idee" farfuglio io.
Che mi stava succedendo?
Dean è il mio migliore amico, non avevo mai avuto questo tipo di imbarazzo con lui.
"Vuoi prendere qualcosa? Tipo una granita...o un gelato, non so decidi tu" propone lui.
"Oh certo, una granita mi andrebbe molto" accetto io, quindi ci dirigiamo verso il bar più vicino.
Mentre camminiamo fianco a fianco, Dean mette il suo braccio attorno alle mie spalle.
Ero completamente a disagio.
Lo faceva sempre, era come un fratello maggiore, ma non so perchè in quel momento mi sembrava diverso.
Faccio finta di dovermi allacciare una scarpe, per evitare quel contatto.
Dopo un viaggio che era sembrato infinito, arriviamo finalmente al bar, dove non c'era coda quindi in poco tempo abbiamo la fresca bevanda tra le mani.
Appena sento la granita toccarmi la lingua, tutto il mio corpo si inizia rinfrescare: quanto odiavo il caldo.
"Come va con...insomma, hai capito" dice Dean, dopo esserci seduti su una panchina lungo la Senna.
"Ehm...bene? Non ci parliamo molto, quindi va bene" rispondo io.
Lui annuisce.
"Certo che è proprio un coglione" dice lui.
"Ma non so cosa fare, mi piace. Penso che ora lo ascolterò...stare in silenzio per così tanto tempo mi sta uccidendo"
"Cosa?! No! Non devi parlargli Camila! Vuoi che ti ferisca ancora?" esclama lui.
Non so perchè, ma nel suo tono colgo un certo egoismo: lo stava facendo per me o per lui?
Basta Camila!
Non pensare a queste cazzate...è Dean...
"Non penso che mi ferirà. Sembrava sincero quando mi ha detto che voleva scusarsi. Lo so che sembro una sottona, ma voglio davvero ascoltarlo, magari non è andata proprio come penso io..." dico io.
"Quindi mi stai dicendo che lui era in un idromassaggio con una ragazza in modo...amichevole? Non so se hai visto bene quelle foto Cami, il suo sguardo non era di certo quello che si rivolge agli amici" ribatte lui.
Io non rispondo e sento gli occhi inumidirsi.
Mi mordo il labbro per cercare di non scoppiare in lacrime e inizio a giochellerare con i miei anelli.
"Camila? Tutto a posto?"
"Secondo te?! Sembra che fai di tutto per evitare che torni a parlare con Neymar! Io lo amo ancora Dean! Se mi dici queste cose, mi fai solo stare peggio" sbotto io.
"Scusa se mi preoccupo per te! Camila sai che voglio il meglio per te. Semplicemente non voglio che tu cada ancora nella sua trappola, perchè mi ricordo benissimo come sei stata dopo che l'hai scoperto" ribatte lui, prendendomi le mani ma io le sposto bruscamente.
"Perchè ti preoccupi così tanto per me?!"
"Perchè ti amo! Mi piaci alla follia Camila. Sono cotto di te dalla terza media, come fai a non capirlo?"
Cosa?
Dean?
Mi amava?
Che cazzo sta succedendo?
Mi giro di scatto verso di lui e vedo che aveva gli occhi lucidi.
Non avevo mai notato quanto era bello quando piangeva.
Non avevo mai notato che aveva d'estate aveva gli riflessi verdi nei suoi occhi azzurri.
Non avevo mai notato che le sue labbra erano delicate e perfette.
Senza dire nulla, mi fiondo su di esse.
Lui ricambia il bacio, con passione.
Dopo poco mi stacco, senza fiato.
Ero confusa.
Vedo che sul viso di Dean compare un sorriso.
Io invece ero seria, corrucciata.
"Camila, non hai idea da quanto tempo aspettavo questo momento" sussura lui e si avvicina per darmi un altro bacio, mettendomi una mano sulla coscia.
Ma io lo allontano dicendo "Dean ti prego, no"
"Cos- Camila, dove vai?" mi chiede lui confuso quando mi alzo dalla panchina.
"Cami!" mi chiama lui, trattenendomi per un polso.
"Lasciami!" ribatto io.
Mi facevo schifo.
"Prima mi baci e poi te ne vai? Senza dire niente?" esclama lui offeso.
"Hai provato almeno qualcosa durante il bacio? O l'hai fatto solo perchè sei in astinenza?" continua lui.
"Io...ho sbagliato Dean. Non dovevo, non so cosa mi è preso...mi dispiace..." dico io, guardandolo negli occhi.
"Perchè? Sei stata tu a baciarmi!"
"Dean, sei il mio migliore amico. Ci conosciamo da una vita. Mi dispiace, ma non provo lo stesso che tu provi per me. Non dovevo baciarti, ho fatto una cazzata. Ora ti prego, fai finta che questo non sia mai successo"
"Quindi mi stai dicendo che restiamo amici? Anche dopo questo?"
Io non rispondo, mi limito a guardare in basso.
"Va bene. Ci vediamo Camila" ribatte lui gelido.
Io mi giro e torno a casa.
Merda merda merda.
Avevo fatto un casino.
Mi facevo schifo da sola.
Avevo fatto proprio quello che avevo subito.
Gli avevo spezzato il cuore.
Non ce la facevo più.
Avevo bisogno di sistemare qualcosa, almeno una delle due.Spazio autrice ♡
Ciaooo, nuovo capitolo!
Dean è ora ufficialmente nella friendzone ;)
Non c'entra niente, ma ho scoperto ora che il 23 febbraio uscirà la terza stagione di Outer Banks e sto tipo urlando.
Come avrete visto dalla mia foto profilo, sono ossessionata con questa serie.
Se non l'avete ancora vista, correte a vederla perchè fidatevi, è la vita (è su Netflix)
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BLESSED || Neymar Jr
FanfictionCamila Gomes è una ragazza di 26 anni nata a Parigi ma di origini brasiliane. È entrata da poco nel mondo del calcio, dove lavora come giornalista. Da quel giorno si è innamorata della squadra della capitale: il PSG. Ma il suo cuore verrà catturato...