𝑴𝒊𝒈𝒍𝒊𝒐𝒓𝒆 𝒅𝒊 𝒎𝒆 | 𝑴𝒂𝒓𝒄𝒐 𝑴𝒆𝒏𝒈𝒐𝒏𝒊 𝑭𝒂𝒏𝒇𝒊𝒄𝒕𝒊𝒐𝒏

Senza farlo apposta

Caffè Leonardo, Milano
Giovedì 8 settembre 2022
Ore 16:00

Passò un mese da quando Sofia era uscita dalla vita di Marco.
Non fu facile per Marco spiegare a Marta e a tutti perché Sofia se ne era andata: era una di loro oramai.
Ma, affermando che Sofia se ne era andata con un lontano cugino che aveva ritrovato nei giorni in cui tutti erano in vacanza, Marco uscì da quella situazione senza troppi problemi.
Anche se Marta e gli altri non si spiegarono il fatto che Sofia se ne era andata senza salutare.

Il mese di agosto volò via insieme all'estate e, in un battito di ciglia, arrivò Settembre.
Quella era l'ultima settimana di riposo per Marco, che si stava preparando per la pubblicazione del suo nuovo singolo, Tutti i miei ricordi, di cui a breve avrebbe girato il videoclip; si preparava al tour che lo avrebbe tenuto impegnato per tutto il mese di Ottobre e alla pubblicazione del suo nuovo album Materia Pelle.

Per rilassarsi, Marco andò nel suo solito bar, Caffè Leonardo, dove fino a due mesi fa cercava di scrivere quella canzone che sarebbe diventata Migliore di me.

Quando Sofia se ne andò, Marco aveva intenzione di bruciare per sempre quel testo che gli ricordava lei ma non lo fece: c'era qualcosa che glielo impediva. Come se quel pezzo di carta lo tenesse legato a Sofia che voleva ancora bene, anche se gli aveva mentito: Marco non aveva mai provato dell'odio e non credeva di provarlo verso Sofia.
Migliore di me riportava in Marco solo ricordi tristi, cosa che notò quando riascoltò la registrazione:
- Vuoi rifarla?- domandò Davide, il produttore.
- No è perfetta. La voce rappresenta le emozione e ricordi che mi fa rivivere questa canzone sulla mia pelle-
Fu così che Migliore di me divenne parte del suo album.

Marco entrò nel bar e, non andandoci da un po', vide che non era cambiato niente. In realtà, si accorse che qualcosa era cambiato: non c'era Giulio. Al suo posto, dietro al bancone, c'era una ragazza sui vent'anni, con capelli ricci e scuri legati in una pomposa coda e occhi color nocciola. Marco sorrise malinconico: gli ricordava la sua Sofia.
- Buon pomeriggio - salutò la ragazza con un sorriso.
- Salve - ricambiò Marco, avvicinandosi al bancone - Lei è nuova? -
- Si sono nuova. Mi hanno assunta quando il barista ha ricevuto una borsa di studio per l'Opéra di Parigi -
- Ah -
- Comunque, io mi chiamo Elisa - affermò Elisa, porgendo la mano a Marco.
- Marco - affermò Marco, ricambiando la stretta.
- So' che sei Marco Mengoni. Non sai quanto i proprietari mi hanno parlato che tu sei un fedele cliente di questo bar - affermò Elisa - Poi amo la tua musica e l'energia che trasmetti al tuo esercito -
- Grazie - affermò Marco regalandole un sorriso malinconico.
- Ma quegli occhi non stanno trasmettendo la stessa energia che diffondono di solito-

-Come fanno le donne a capire sempre tutto? Hanno un sesto senso?- pensò Marco

- In questo momento, non ho voglio di trasmettere nessuna energia -
- Qualcuno ti ha ferito, vero? - domandò Elisa - Scusa non dovrebbe...-
- No anzi mi fa bene parlare con qualcuno che non sia della mia troupe o la mia manager. Anche perché loro non sanno niente di ciò ed è da troppo tempo che tengo nascosto quello che sto provando- affermò Marco, sedendosi su uno dei seggioloni del bancone- Comunque si, qualcuno mi ha ferito senza farlo apposta-
- Ti ha detto tante bugie? -
- Si, mi ha raccontato tante balle e io ho scoperto la verità e mi sono arrabbiato. Ma quando cercava di raccontarmi la realtà dei fatti, io non le credevo e l'ho cacciata via dalla mia vita. Sembrava che tenesse a me ma ora non sono più tanto sicuro-

Elisa ascoltò Marco e quando finì ci furono attimi di silenzio.
- Io non so' cosa sia successo e non ti ordinerò di spiegarmelo. Voglio solo dirti che se questa persona ti ha detto delle bugie, sarà stato per proteggerti da una trucida verità. E comunque, io credo che ci tenesse a te - affermò Elisa- Cerca di scoprire le cose come stanno veramente Marco e non tenerti tutto dentro, perché ti faresti solo del male -
- Grazie Elisa, sei una persona stupenda e grazie...-

Uno sparo interruppe la frase di Marco: proveniva da vicino.
- Cosa è stato quello sparo? - domandò Elisa
Marco ed Elisa uscirono e videro delle persone correre dalla direzione opposta da dove era stato fatto lo sparo.
Elisa riuscì a fermare una signora con un bambino:
- Signora, cos'è successo? - domandò Elisa.
- Ci sono stati degli spari nel vicolo laggiù- affermò la signora, indicando un vicolo non poco lontano dal bar.
Marco lo riconobbe subito: era il vicolo dove conobbe Sofia.
- Signora ci sono feriti? - domandò Marco.
- C'era una ragazza con questi gonfi capelli ricci stesa a terra e ho visto un uomo che fuggiva via. Fatemi andare via prima che ricomincino- affermò la signora, andando via tirando con se il figlio.

Marco rimase immobile: poteva essere Sofia?

- Elisa, io devo andare! -
- Marco aspetta -

Marco non sentì le proteste di Elisa.
Cominciò a correre verso quel vicolo e appena arrivò vide che c'era una persona stesa a terra.
- Sofia! - urlò Marco, correndo verso di lei. - Sofia, ti prego rispondimi-
- Marco...sei qui - sussurrò Sofia, con gli occhi semi-chiusi.
Era stata colpita al petto e Marco cercò di fermare l'emorragia tamponando la ferita con la sua giacca.
- Certo che sono qua, andrà tutto bene- affermò Marco- Non avrei dovuto cacciarti via, mi dispiace -
- Marco -
- Cosa? -
- Vecchio magazzino di Lambrate, lo trovate domani lì alle 9:00, non andare solo- affermò Sofia, chiudendo gli occhi.

Marco la guardò e cercò di tenerla sveglia
- Sofia, Sofia... AIUTO! -

Buonasera ragazzə,
due capitoli in un giorno: perché? perché si.
Comunque ecco a voi il capitolo 11 della nostra storia, dove vediamo Marco che ritrova la sua Sofia e che cerca di salvarla.
Ma chi è che ha sparato a Sofia? Per quale motivo?
Troverete le risposte soltanto leggendo questa storia.
L'immagine del capitolo rappresenta Marco che parla con Elisa (interpretata da Federica Torchetti)
Curiosità:
1) La scelta di Federica nel ruolo di Sofia non è casuale: infatti sia Federica sia Silvia (che interpreta Sofia) hanno interpretato rispettivamente nella serie Storia di una famiglia per bene il ruolo di Maria grande e di Maria piccola.
Quando Marco nota questa somiglianza di Elisa con Sofia, ho pensato subito di dare il ruolo della barista a Federica per questo fatto.
Anche se questa è stata una pubblicazione a sorpresa, non vuol dire che domani non pubblicherò.
Ci vediamo domani mattina.
Bye Bye🫶🏻