Un'amore senza limiti

Un nuovo incontro al Power Hits

È la sera del grande concertone, Nic è venuto a casa mia a prepararsi così poi potevamo andare insieme all'Arena. Erano le 15 e dovevamo partire per andare a Verona, abbiamo guidato la macchina un pò per uno e intanto chiacchieriamo. Siamo arrivati alle 19.45 e siamo andati a piedi verso l'Arena. Era veramente favolosa e grandissima e il palco era proprio in mezzo, Nic mi ha detto:" Ecco guarda: c'è già tua mamma là, Sara" Poi ho salutato Nic che doveva andare dietro le quinte:" Ciao Nic, ci vediamo dopo! Ti guarderò con attenzione" ho detto ridendo. Mi sono precipitata di corsa da mia mamma che era da un sacco che non la vedevo e mi sono seduta vicino a lei, quando è iniziato il concerto ho visto tanti cantanti come Madame, Blanco, Sangiovanni, Fabri Fibra con Maurizio Carucci, Annalisa, Elodie, Loredana Bertè e molti altri ma poi è arrivato Ultimo che ha infiammato l'Arena, è stato semplicemente bravissimo...un'emozione a dir poco unica e da brividi! Dopo la sua esibizione però mi ha attirato l'attenzione un altro ragazzo che è salito sul palco: è biondo (un pò ricciolino), occhi azzurri, magro, alto (un fisico da paura come Nic d'altronde); insomma un ragazzo bellissimo. Ha cantato sulle note di Ovunque Sarai e Pampampampam: è stato troppo figo, un cantante formidabile! Alla fine del concerto tutti si sono messi ad applaudire, Nic è venuto da me e ci siamo abbracciati:" Sei stato bravissimo amore, complimenti...c'era proprio bisogno di te". Poi ci siamo messi a ridere e mi ha baciato, nel frattempo ho visto parecchia gente che stava andando dietro le quinte per vedere i vari cantanti, rivisi il ragazzo biondo di prima ma questa volta ho scoperto che era il cantante Irama (l'ho sentito da persone che ne parlavano vicino a me); così ho guardato in faccia Nic e gli ho detto:" Nic, scusa un attimo..." "Dove vai?" Mi ha chiesto perplesso e io le ho risposto convinta:" Vado un attimo dietro le quinte e torno" Nic mi ha guardato in un modo strano e sembrava stesse sospettando qualcosa. Sono arrivata lì e mi sono avvicinata ad Irama, per fortuna era libero così ne ho approfittato per fare delle chiacchiere con lui prima che arrivasse qualcuno:" Scusa, tu devi essere Irama, giusto?" Lui si è girato verso di me e mi ha risposto:" Si, sono io..." Incuriosita continuai il discorso:" Mi volevo solo presentare: mi chiamo Sara, piacere!" Ha sorriso e ha ricambiato stringendomi la mano e dicendo:" Ah, piacere...il mio nome è Filippo" Così poi abbiamo iniziato a parlare, gli ho chiesto una foto e l'autografo poi sono tornata da Nic. Devo dire che non mi è sembrato tanto simpatico (molto probabilmente perché non lo conosco ancora bene).