la via della vita- Avatar

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Mi stavo preparando per la perlustrazione con neteyam...ero nervosa? si tantissimo sopratutto dopo ieri sera.
Avevamo passato tutta la notte a volare senza dirci nulla, solo a sorridere e ridere mentre dominavamo il cielo di pandora, non provavo una sensazione di pace da molto tempo.
Però quando eravamo tornati indietro a casa le sue uniche parole furono di non far ritardo oggi per poi sparire nel buio...c'ero rimasta un po' male da quell'atteggiamento ma alla fine potevo aspettarmelo da sola, forse mi ero immaginata che sarebbe stato uguale a pochi attimi prima...
ma sinceramente non mi importa.
Allacciai i para gambe di pelle violacea per volare dato che saremmo stati tanto tempo in aria,
cambiai la fasciatura del braccio mettendoci sopra una manica di pelle che mi copriva tutto il braccio e si legava intorno al petto.
Presi il mio arco mettendolo a tracolla per poi prendere il mio pugnale mettendolo nella sua fodera che stavolta stava intorno alla mia gamba, dopo essermi data una sistemata anche ai capelli uscì dalla tenda dove mi accolse Spider.
<Ehi amico> gli dissi sorridendo.
<Ehi Nari stavo giusto per entrare...Jake mi ha dato queste per te, sono le provviste per oggi, ci sono anche quelle di neteyam dato che se le è dimenticate nella tenda>
presi il piccolo zainetto ringraziandolo con un cenno.
<bene grazie mille spider ci vediamo più tardi okay?> mi avvicinai a lui dandogli un pugnetto sul braccio,
<va bene stai attenta a dopo>

arrivai davanti al mio Ikran legando le provviste alla sella, aspettando che neteyam si facesse vivo per partire...ma passarono dieci minuti e del ragazzo non ci furono tracce.
<Ehi Sulken> fermai uno dei cacciatori,
<Hai visto per caso neteyam?> chiesi un po' imbarazzata dato che lui era uno dei cacciatori più bravi che avevamo e sopratutto non ci avevo mai parlato.
<Ehi Nari...allora si neteyam è già uscito sta nella zona ad est, vuoi che ti accompagno?> si offrì sfoggiando un sorriso gentile, così annuii salendo sul mio ikran seguendolo.

<Come sta il braccio? ho saputo da Jake dell'incidente di ieri...mi dispiace> mi disse volando al mio fianco,
<Oh si...tutto bene grazie, Jake e gli altri hanno un po' ingigantito il problema>
<Beh se ci fossi stato io con te non sarebbe successo>
gli sorrisi imbarazzata alle sue parole limitandomi ad annuire,
<Siamo quasi arrivati> mi avvisò entrando nelle terre ad est.
<Non capisco perché sia partito senza di me, dovevamo stare assieme> borbottai arrabbiata
<neteyam per quanto sia mio amico non è tipo da fare il babysitter, non che tu sia una bambina, ma preferisce fare le cose da solo>
annui un po' offesa,
<Nel caso andasse male con lui dirò a Jake di mandarti da me, così stiamo un po' assieme e ci conosciamo meglio...non abbiamo mai parlato tanto è mi dispiace sembri proprio una bella ragazza>
mi girai verso di lui sorridendo,
<Sulken ci stai per caso provando con me?> gli chiesi ridendo,
<Si può darsi...ci sto riuscendo?> mi rispose ridacchiando,
non feci in tempo a rispondere che davanti a noi comparve un neteyam con uno sguardo infastidito.
<Neteyam finalmente> dissi sospirando,
<Nari muoviti, Sulken ciao grazie per averla portata ora torna pure indietro> e senza aggiungere altro neteyam partì senza aspettarmi, mi girai verso Sulken e l'ho salutai con un sorriso per poi seguire il Sully.
<Si può sapere che ti è preso?> gli urlai contro mettendomi al suo fianco guardandolo malissimo, ma lui zero non proferì parola anzi fece finta che nemmeno io fossi accanto a lui, alzai gli occhi al cielo tornando a guardare davanti a me stando in silenzio.

Dopo un ora di volo neteyam mi fece cenno di seguirlo giù su una prateria per far riposare i nostri ikran e spero per mangiare,
arrivati al suolo scesi da Tsey lanciandole un pezzo di carne
<Riposa un po' tsey> le sussurrai accarezzandole il muso, mi girai verso il ragazzo vedendolo camminare verso un albero che si trovava in mezzo alla pianura non sapendo che fare decisi di seguirlo fino a raggiungere l'albero sedendomici sotto assieme a lui,
<hai fame?> chiesi mostrando il sacchetto con le provviste,
<si> disse con voce apatica, cercai di non darci troppo peso e aprì il sacchetto passandogli un panino fatto da norman con non so quale cibo strano umano.
iniziammo a mangiare in silenzio mentre guardavamo il cielo senza nuvole,
<Ti piace Sulken?> mi chiese ad un tratto dal nulla,
<E anche fosse?> gli risposi innervosita
<Non pensavo ti piacessero i tipi come lui>
<Tu non sai un ben niente dei miei gusti> spostai lo sguardo su di lui che era intento a mangiare e sputare sentenze non volute.
<Rispondi> mi ordinò
<È carino>
<Uhm> mormorò annuendo.
finimmo i panini e così mi alzai stiracchiandomi notando il ragazzo guardandomi con la coda degli occhi, sorrisi appena girandomi verso di lui
<Ti da fastidio Sulken?> gli chiesi notando la sua espressione stupita dalla mia domanda,
<Perché dovrebbe?>
<Non lo so, prima sembravi arrabbiato> puntualizzai iniziando a camminare verso gli ikran sentendo il ragazzo dietro di me sbuffare.