la via della vita- Avatar

7

Il viaggio per tornare a casa non me l'ho ricordai per niente...mi ero addormentata contro il corpo di neteyam, quella botta alla testa mi aveva messa fuori uso.
Eravamo tutti molto agitati dall'accaduto sopratutto Neytiri e Jake che per tutta la sera si erano rinchiusi nella loro tenda per parlare di cosa fosse appena successo,
da quello che aveva sentito Tuk origliando Jake era fermo sulla sua idea di scappare dalla foresta chiedendo asilo in uno dei popoli del rif, per portare la guerra lontana dalla loro famiglia e lasciarsi tutto alle spalle sperando che così nessuno gli diede più la caccia...ma a parere mio scappare non avrebbe risolto nulla, l'avevo visto negli occhi del avatar che ci aveva rapito che si chiamava Quaritch, il nemico numero uno di Jake, per quanto i Sully volessero scappare quell'uomo non si darebbe dato pace fini alla loro morte...poi ora avevano pure Spider con loro che sapeva qualsiasi cosa su di noi.
Avevo un brutto presentimento su quello che stava per succedere come se Eywa mi stesse mandando sei segnali per farmi capire che qualcosa stava andando per il verso sbagliato e che se non stavamo attenti qualcuno ci avrebbe lasciato per sempre.
Erano passate diverse ore dal nostro ritorno e io mi trovavo nella mia tenda intenta a ripulirmi dal sangue che avevo perso dalla fronte e per togliere il fango dal corpo, odiavo rimanere sporca e puzzolente volevo sempre cercare di risultare presentabile ma per colpa del livido sulla fronte sembravo di più una bambina ferita.
Mi tolsi di dosso anche i vestiti buttandoli in un angolo infilandomi un cambio pulito, misi un corpetto tutto intrecciato che proseguiva ramificandosi intorno a un braccio coprendo metà schiena, mi infilai subito dopo il pezzo sotto molto semplice come tutti quelli che avevo.

Dopo essermi cambiata definitivamente uscì dalla mia tenda e appoggiato affianco all'uscita c'era un Neteyam preoccupato.
<Nari> mormorò avvicinandosi,
feci un passo indietro guardandolo male
<Possiamo parlare?> mi chiese facendo un altro passo avanti a me,
non sapevo cosa dovessi fare,
da una parte volevo parlargli ma non come intendeva lui...volevo insultarlo e prenderlo a schiaffi.
Presi un respiro profondo e gli feci cenno con la testa che mi andava bene,
<Non qui okay? vieni con me> mi allungò la mano e non ero certa di volergliela prendere ma alla fine lo feci, come se qualcuno mi avesse dato uno spintone per prendergliela...
arrivammo alla cava dove i nostri due Ikran erano già pronti per volare,
<Eri così sicuro che ti dicessi di sì?> domandai andando verso Tsey
<Più che altro speravo che me l'ho dicessi> mi rispose salendo ingroppa al suo
<Seguimi> disse per poi volare via nel blu della notte, sbuffai buttandomi a mia volta nel cielo seguendo il ragazzo senza spiccicare una parola non sapendo ancora con quale coraggio gli stessi permettendo di parlarmi...però alla fine mi aveva salvato oggi quindi glielo dovevo, giusto?
Guardai il ragazzo scendere in picchiata su una sporgenza di una montagna dove c'era un grande pezzo di terreno illuminato dai fiori che l'ho circondavano, feci l'ho stesso atterrando con il mio ikran sul pezzo di terreno
<andate> fece segno neteyam ai nostri ikran che andarono ad appoggiarsi su un albero lontano da noi.

<Come stai?> mi chiese avvicinandosi a me,
<Sto bene> risposi freddamente allontanandomi ancora da lui
<Smettila di fare così ti prego> sussurro avvicinandosi nuovamente bloccando i miei polsi tra le sue mani
<Oggi ho avuto paura nuovamente di perderti...è una sensazione che sto provando troppe volte in questi giorni> mi spiegò posando una mano sul mio volto,
<Scusami ti prego> sussurrò posando la fronte sulla mia.
Subito mi tolsi spingendolo via
<Davvero neteyam mi hai portato qua per questo? pensi davvero che basti uno scusa per rimediare a tutto? mi sono rotta il cazzo di questa situazione, mi sono rotta il cazzo di te> gli dissi con tono aggressivo vedendolo incupirsi pure lui,
<Ho sbagliato ieri okay? ho avuto paura> mi rispose arrabbiato
<Paura di cosa esattamente? hai iniziato tu quel discorso, anzi hai iniziato tu tutto questo offrendoti di sorvegliarmi...tu hai iniziato questo gioco non io>
<Gioco? ma di che cosa stai parlando ma ti senti quando parli? sembri una stupida> rispose lui tirando in pugnetto al muro di roccia che avevamo accanto.
<Ma fammi il piacere, a te non importa nulla di me, hai fatto tutto questo per noia perché la tua vita è noiosa...sempre alla ricerca di compiacere tuo padre così hai deciso di venire da me a crearmi solamente problemi per non vedere quanto tu fossi incasinato con te stesso> gli urlai contro girandomi camminando verso il bordo di quella isola di terreno per richiamare il mio ikran,
ma il ragazzo mi bloccò prendendomi per mano facendomi girare verso di lui togliendomi dal bordo del pezzo di terra,
<Hai ragione su tutto Nari, hai ragione ma ti prego perdonami io non ci riesco a scappare senza di te, mi tengo dentro tutto ciò che ho perso di te...so che ti ho fatto del male e che non bastano scuse per un bel finale...è che mi merito questo, ma ogni cosa mi riporta a te rendendomi pazzo> mormorò posando le mani sul mio viso per tenermi concentrata sulle sue parole lasciandomi senza parole.
<Io ho già scelto la mia compagna...ma lei ora deve scegliere me> sussurrò a pochi centimetri dal mio volto.
<In che senso scappare senza di me?> sussurrai confusa puntando i miei occhi su i suoi,
<I miei genitori hanno deciso che si allontaneranno dalla foresta per proteggere noi e il popolo> mi spiegò con voce rotta,
<Quando partirete?> chiesi sentendo gli occhi pizzicare capendo da sola che io non sarei andata con loro, che quello era un addio.
<Domani prima di sera, mio padre nominerà Sulken come nuovo capo e poi partiremo>
abbassai lo sguardo sentendo le lacrime uscire dai miei occhi e rigarmi il volto,
<Nari ti prego guardami> disse il ragazzo alzandomi il volto verso il suo,
<Io ti vedo> mi sussurrò posando la fronte sulla mia stringendo appena la presa sul mio volto,
i miei occhi si ingrandirono sentendo quelle parole rimanendo sorpresa
<Ti vedo anch'io> sussurrai a mia volta vedendo il ragazzo sorridermi spingendo il mio viso verso il suo baciandomi delicatamente volendo probabilmente vedere la mia reazione,
ancora una volta rimasi sorpresa sentendo il mio cuore esplodere di adrenalina,
posai le mani sui suoi polsi ricambiando il bacio scendo con la mano sul suo petto.
Ci staccammo per pochi secondi che utilizzai per dirgli <Ho scelto anch'io il mio compagno> sussurrai sorridendo vedendo pure lui ricambiare sorriso, mi carico in braccio riunendo le nostre labbra in un bacio più passionale scendendo piano piano con i nostri facendo rimanere neteyam in ginocchio con me aggrappata a lui, le sue mani scesero dal mio volto percorrendo le linee del mio corpo fermandoli su i miei fianchi stringendoli avidamente facendomi fare un piccolo gemito, il ragazzo si tolse dalle mie labbra scendendo con i baci lungo il collo arrivando al mio petto fermandosi di colpo.

<Sei sicura?> mi chiese accarezzandomi il volto
<Si> sussurrai,
così entrambi portammo le nostre trecce l'una da anti all'altro unendole...una scarica di piacere invase il mio corpo facendomi sentire un tutt'uno con il suo corpo, sentendo i nostri battiti unirsi, i nostri respiri mescolarsi e i nostri pensieri unirsi.
Gli sorrisi mentre il ragazzo mi guardava con uno sguardo pieno di desiderio tuffandosi di nuovo sulle mie labbra facendomi stendere dolcemente sul terreno illuminato dai fili d'erba...eravamo un tutto sotto la notte, nel nome di eywa ci eravamo uniti a tutti gli effetti.
Io ero sua, lui era mio.
È per quella notte dimenticammo della partenza e di tutto ciò che stava per succedere c'eravamo solamente io e lui.

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ANGOLO AUTRICE
Ciao ragazzi,
come vi avevo già detto nello scorso capitolo questo sarebbe stato più corto rispetto agli altri volendomi focalizzare sul loro rapporto, sopratutto per donargli un attimo di pace dato che non sono così fortunati.
In questo capitolo ci tenevo a creare questa connessione in loro che mi aiuterà anche per un progetto che ho in mente per i prossimi capitoli che renderà tutto un po' più movimentato.
Spero che la storia vi stia piacendo fatemi sapere cosa ne pensate...
baci mal