CAPITOLO 4
-Buongiorno Harper, parlami del caso di oggi- disse allegro Walker.
-Prima vi mostrerei i cadaveri e poi vi esporrei le mie ipotesi- rispose seria la detective.
Il sorriso di Walker si spense gradualmente per la formalità che aveva utilizzato la sorella nei suoi confronti.
Vedendo che lei non lo aspettava, pensò che fosse meglio seguirla su per le scale dell’immensa proprietà.
Arrivati nella camera da letto in cui giacevano le due salme, Walker scoprì i volti dei corpi e gli spalancò le palpebre.
-Devono essere deceduti non dopo le quattro del mattino- disse con fare sapiente, sfoggiando uno dei suoi più favolosi sorrisi che Harper non ricambiò.
Walker, con fare offeso, tornò a guardare i cadaveri.
-Sto per estrarre la pallottola- annunciò il ragazzo.
-Va bene- disse spavalda.
Accigliato, si mise a lavorare e dopo poco poterono constatare il calibro della cartuccia.
-Credo si tratti di un proiettile da 11 mm, una colt per precisione- affermò Walker.
Annuendo con fare professionale, Davidson fece per uscire quando qualcosa catturò la sua attenzione: tra le ceneri del camino qualcosa di indefinito e ormai irriconoscibile giaceva vicino ad un ceppo di legno.
La detective si avvicinò e così fece anche Walker.
-Passami il parascintille- disse lei indicando l’attrezzo appeso lì accanto. John obbedì. Con attenzione Harper prese i resti quasi completamente arsi e li infilò in una busta.
-Vanno analizzati, puoi farlo tu?- domandò la ragazza.
-Consideratelo fatto- disse lui con uno schiocco di dita.
-Grazie John- ringraziò lei, ed un sorriso le si palesò sul volto.
Detto questo, Harper si girò.
-Cos’è questo?- chiese Davidson aggrottando la fronte.
-Questo cosa?- domandò lui a sua volta.
-Credo che avrai qualcos’altro da analizzare- si chinò e raccolse un foglio appallottolato da terra.

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UN COLPO AL CUORE
غموض / إثارةLondra 1800. Una festa che si trasforma in una tragedia. Un delitto che sembra non trovare risposta. Una giovane detective che si prepara ad affrontare il caso più complicato di tutta la sua carriera.