23. What can I do?

169 16 0
                                    

Ashton mi spinse via da lui, ma non ne rimasi stupita. Mi sentivo così male per ciò che stavo facendo a Luke. Finalmente avevamo cercato di riprovarci, ci stavamo anche riuscendo e io volevo rovinare tutto? Ovvio che no.

Mi guardò stranito, e io ero confusa quanto lui.

"Ashton..." Sussurrai, ma lui non mi fece finire di parlare.

"Cazzo, Sarah! Dici di lasciarti perdere e poi fai questo?!" Urlò e quasi mi spaventai dal modo arrabbiato in cui lo aveva detto.

"Io... ti giuro che non so cosa mi sia preso. Forse i tuoi continui complimenti mi hanno accecata." Rimasi quasi senza parole per il mio gesto.

"Porca troia, e tu fai questo a Luke?! Okay, io non lo sopporto e non me ne fregherebbe un cazzo, ma era comunque il mio migliore amico, e non puoi comportarti così. So che tra voi c'è intesa." Prese un respiro. "Sarah, non ci si comporta così. Almeno tu non lo hai mai fatto."

"Senti Ashton, io amo Luke e davvero non so perché l'ho fatto!" Urlai. "Non sei nessuno per giudicarmi."

"Vaffanculo Sarah!" Urlò e mi voltò le spalle, andandosene.

Come eravamo arrivati a tutto questo? Io non volevo perdere Ashton, ma tantomeno Luke. Avrei detto sicuramente a quest'ultimo ciò che era successo, ma non sapevo quando, la paura era tanta.

Camminai verso casa con le lacrime agli occhi. Andavo molto veloce, per arrivare presto nelle mie quattro mura. Avevo appena perso un mio amico davvero speciale e stare un po' da sola mi avrebbe fatto bene.

Quando arrivai a casa, per fortuna non trovai Raoul. Mi avrebbe riempito di domande, vedendo il trucco ormai colato a causa del trucco.

Mi misi sul divano, dopo essermi ripulita il viso, ma tempo due minuti, il campanello suonò e pregai mentalmente che non fosse mio fratello.

Quando aprii la porta, fui felice di vedere Leo.

"Ehi Leo." Cercai di sorridere più possibile.

"Sarah, che succede? Ti ho visto tornare a casa mentre piangevi!" Era davvero preoccupato.

"Beh, intanto entra." Sospirai. Lo feci entrare e andammo a sederci in cucina. Gli portai qualche patatina.

"Cos'hai combinato?" mi chiese, prendendo una manciata di patatine.

"Beh, qualche giorno fa io e Luke abbiamo cercato di riprovare ad uscire insieme. Ma io, poco fa... ho baciato Ashton. Non so cosa mi sia passato per la testa, ma non riuscivo a smettere. E come se non bastasse, ho litigato con Ashton. Non so che fare, ho rovinato tutto." Scossi la testa.

"Cavolo..." Sapevo di aver lasciato Leo senza parole. "Glielo dirai a Luke?"

"Sì, è ciò che voglio fare. Ma non so come dirglielo. Non voglio sembrare una stronza insensibile. Non voglio che pensi che io non provo nulla per lui, anche perché non è così!"

"Beh, quante volte lui ha fatto la stessa cosa con te? Tante. Quindi sarebbe davvero stupido a non perdonarti per la tua prima e unica volta. Se vi amate si risolverà tutto." Mi sorrise e mi sentii meglio.

Sentimmo la porta principale aprirsi e capii che Raoul era tornato.

"Non accennare nulla con mio fratello." Sussurrai prima che Raoul entrasse in cucina.

"Ehi, sorella." Mi lasciò un bacio sulla guancia. "Ciao Leo!" si batterono il cinque, e poi, mio fratello si sedette al mio fianco, su uno sgabello.

"Sarah, ti devo dire una cosa. E anche a te, sì." Ci guardò entrambi.

Tutti e due inclinammo la testa, curiosi.

Again. // Luke Hemmings.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora