Again. // Luke Hemmings.

8. Kiss me.

Una leggera luce mi svegliò, presentandomi un gran mal di testa che non smetteva nemmeno per un secondo. Ero in camera mia, nel mio letto, al sicuro. Che sollievo. Non ricordavo nulla della sera precedente, e questo significava che, ancora una volta, non riuscivo più a rimanere sobria.

Mi guardai intorno cercando qualche traccia che mi permettesse di ricordare ma nulla. La sveglia segnava le 14:28 pm.

Senza voglia e con la testa tra le mani, scesi dal letto, sbuffando.

'Tutto l'alcool che ho mandato giù sta facendo effetto.' Pensai. Avevo una forte nausea, e tutto ciò che mi serviva era una calda tazza di thè.

Così presi il mio portatile e lo portai di sotto, per tenermi un po' di compagnia, dato che Raoul non era tornato.

Non riuscii a trovare il cellulare. Merda, non ricordavo proprio nulla. Misi a scaldare l'acqua per il thè e intanto guardai il salotto: era devastato, sporco e il divano era tutto sottosopra.

Accesi la tv, che doveva assolutamente fare da sottofondo, se no la casa sarebbe stata troppo silenziosa.

Mi stupii vedendo su che canale era impostato, ma cambiai subito, scuotendo la testa e ridendo.

Cercai di rimettere leggermente in ordine il divano, e così trovai il cellulare tanto ricercato, trovando 7 messaggi.

"Da: Ariana.x

Sarah, cazzo, sei ancora viva?! Bel casino ieri sera. Proprio un bel casino. Quando ti sveglierai, chiamami, vengo ad aiutarti a pulire."

"Da: Ariana.x

Saraaaah, ormai è quasi pomeriggio, muoviti oppure tuo fratello tornerà trovando il salotto tutto sottosopra!"

"Da: Ariana.x

Pensi che dovremmo essere più responsabili? Io sì."

"Da: Ariana.x

Sarebbe meglio che tu controllassi Facebook, ci sono finite delle foto non proprio adatte. :/"

"Da: Raoul

Ohi sorella, tornerò per cena, quindi non aspettarmi. Spero non abbia lasciato casini. Ti voglio bene :)"

"Da: Mamma

Ho provato a chiamarti ma il tuo cellulare sembrava morto. Richiamami!"

Ne rimaneva soltanto uno, e quando lessi il nome della chat, il mio cuore perse un battito, ma poi ricominciò, sempre più forte.

"Da: Luke Hemmings

Grazie, nonostante ciò che abbiamo passato tu hai fatto questa schifezza. Mi hai rinfacciato che ho perso tutto. Tu te ne sei fregata. Non penso che vorrò mai più vederti. Vaffanculo Sarah."

Non ero tanto il fatto che mi dispiaceva per lui, ma non ricordavo proprio cosa avevo combinato. Così aprii il mio portatile. Fare un passo alla volta forse mi avrebbe fatto ricordare.

Ciò che trovai fu indescrivibile. Per prima cosa Ariana era ritratta in foto davvero, strane.

E poi quella, quella foto. Io e Ashton. Cazzo. La bloccai subito, in modo che così nessuno potesse più vederla.

Ashton. ASHTON. A S H T O N.

Ari mi avvisò che stava arrivando, e tirai mezzo respiro di sollievo.

Non ci pensai due volte, e digitai il numero di Luke, dovevo sapere.

"Pronto." Era freddo, arrabbiato.