CAPITOLO 2
Luke.
Quel nome fece aumentare le lacrime della ragazza, che iniziò a singhiozzare.
Quel nome che ormai da due anni la perseguitava, la terrorizzava.
Quel nome che la stava lentamente uccidendo.
Quel nome che apparteneva al diavolo dai cupi occhi blu.
-Jenny non so più come fartelo capire- le disse sua nonna con voce bassa e preoccupata -devi reagire.-
La ragazza si mise seduta sul letto e si asciugò il volto con le maniche della felpa.
Sua nonna le si sedette accanto e con una mano le accarezzò i lunghi capelli castani.
Restarono così, in silenzio, per molto tempo.
Nessuna delle due parlava.
Non c'era niente da dire. O forse le cose che dovevano essere dette erano così tante, che nessuno delle due sentiva di avere la forza per dirle.
——————————————————————————————————————
Quella sera Jennifer saltò la cena.
Aveva lo stomaco chiuso e i tentativi di sua nonna per farle mangiare qualcosa furono invano.
Si fece una doccia veloce e, dopo essersi messa il pigiama che teneva da sua nonna per quando dormiva da lei, mandò un messaggio a sua mamma per dirle che dormiva da sua nonna.
Posò il cellulare sul comodino e si mise sotto le coperte.
Erano solo le 9:30 e di solito lei andava a letto molto tardi, ma quella sera l'unica cosa che voleva fare era dormire.
Chiuse gli occhi e, proprio quando stava per addormentarsi, il suo cellulare iniziò a squillare.
Sbuffò seccata prima di prenderlo ma, quando vide chi la stesse chiamando, non poté evitare di sorridere.
-Ei cal!- lo salutò la ragazza felice.
-Raggio di sole!- ricambiò il saluto il ragazzo.
Jennifer sbuffò. Odiava tutti i nomignoli che le dava il ragazzo e lui lo sapeva.
-La smetti?- le disse la ragazza facendo la finta arrabbiata.
-Calmati Jennifer, Jennifer Lawrence- le rispose lui ridendo.
La risata di Calum era così contagiosa che la ragazza non potè evitare di ridere.
Si conoscevano da tre anni e lui le era sempre stato vicino.
Ogni volta che era giù, lui era sempre pronto ad offrirgli la sua mano per farla rialzare e lei non avrebbe mai potuto ringraziarlo abbastanza.
-Ti saluta anche l'unicorno in calore!- le urlò calum tra le risate.
L'unicorno in calore, ovvero Michael, era per Jennifer il fratello maggiore che aveva sempre desiderato avere.
L'aveva aiutata molte volte e un tempo lui e Calum si erano anche battuti per lei.
Ma non potevano più farlo.
-Passando a cose serie- le disse Calum una volta che ebbe finito di ridere -perchè non c'eri all'uscita di scuola?-
La ragazza non rispode.
Lui e Michael sapevano di Luke, e come se non lo sapevano, ma non voleva farli preoccupare.
-Allora?- le chiese il ragazzo -Hai intenzione di rispondere o no?- la sua voce si alzò.
-I-io...- provò a dire a dire la ragazza, ma Calum la interruppe.
-Senti, se è di nuovo colpa di Luke dimmelo cazzo!- urlò.
jennifer sapeva che si sarebbe arrabbiato se lei non gli avesse risposto subito e sapeva anche che avrebbe subito capito gli se stesse mentendo o no, così decise di dirgli la verità.
-Luke mi ha di nuovo pic...- non finì nemmeno la frase che Calum iniziò ad imprecare.
-Senti Cal...- provò a calmarlo la ragazza, ma lui la interruppe.
-Cazzo Jen, non ce la faccio più. Devi fare qualcosa, dobbiamo fare qualcosa!- disse urlando.
Gli occhi della ragazza si riempirono di lacrime.
-Calum basta!- le urlò lei in risposta -Basta cazzo! Lo sai anche tu che non posso fare niente. Lo sai che nessuno di noi può fare niente.- la sua voce si spezzò mentre pronunciava le ultimi tristi e vere parole.
Ci fu un lungo istante di silenzio tra i due che venne interrotto dal ragazzo che le rispose con voce stanca e rassegnata -Lo so.-
||SALVEEE||
OK, questo è il mio primo spazio autrice. Volevo solo scusarmi con voi perchè so che questo capitolo, come del resto anche quello precedente, fa schifo, ma questa è la prima volta che pubblico qualcosa di mio.
Volevo anche ringraziarvi perchè la ff è arrivata già sulle 100 letture e non me lo aspettavo per niente e volevo anche ringraziarvi per i commenti che mi avete scritto qua e su twitter.
Volevo anche farvi sapere che, anche se molte di voi adesso penseranno che questa è una delle solite ff in cui una ragazza viene picchiata ma poi si innamora del sue carnefice e vivono per sempre felici e contenti, posso assicurarvi che non è per niente così lol.
Detto questo se vi piace la storia commentate e mettete nei preferiti e niente, grazie ancora e ciao :)
STAI LEGGENDO
Maybe it was love||Luke Hemmings||
Fanfiction-Cazzo Jen, non ce la faccio più. Devi fare qualcosa, dobbiamo fare qualcosa!- disse urlando. Gli occhi della ragazza si riempirono di lacrime. -Calum basta!- le urlò lei in risposta -Basta cazzo! Lo sai anche tu che non posso fare niente. Lo sai ch...