Era ormai passato un mese da quando Noel era ritornato da Jennifer.
Tra i due il rapporto non era dei migliori, ma, nonostante tutto, erano entrambi felici di essere nuovamente insieme, anche se non lo dimostravano.
Jennifer sentiva quasi come se un vuoto nel suo petto si fosse riempito con la ricomparsa del fratello e riaverlo vicino per lei era una piccola vittoria. Infatti lei lo sapeva che Noel non era tornato con l'intento di restare e che se si trovava ancora a casa di sua nonna doveva ringraziare solo sé stessa.
Infatti Noel, pur non volendolo ammettere nemmeno a sé stesso, quando si trovava vicino Jennifer si sentiva estremamente meglio e per questo nella sua mente si stava insinuando il desiderio di restare, ma non poteva.
Nel frattempo Jennifer era anche felice per Calum, che, anche se ancora non del tutto, si stava riprendendo e per Michael, che le stava sempre vicino e riusciva sempre a farla sorridere.
Quasi tutti i pomeriggi Jennifer si recava a casa di Calum e, insieme a Michael, tra film, videogiochi, chiacchere, risate e cibo il tempo passava velocemente facendoli distrarre dall'accaduto.
Ma la cosa che in quest'ultimo mese aveva fatto rinascere Jennifer era Luke, il diavolo.
Infatti, dall'ultimo incontro tra i due, il ragazzo non si era più nè fatto vedere nè sentire.
A scuola giravano molte voci su di lui e Jennifer si ritrovava spesso la sera a letto a ripensare a quelle voci da corridoio.
Aveva sentito dire da qualcuno che si fosse trasferito dopo aver perso il lavoro in officina. Altri ancora dicevano che se ne fosse andato per portare a termine degli sporchi affari o che fosse un sospettato della polizia e che quindi fosse andato a rifugiarsi da qualche suo amico. Ma le voci non erano solo queste, erano molte di più.
Alcune secondo Jennifer erano molto bizzarre, altre più realistiche, ma, in cuor suo, lei era convinta che tutte queste voci fossero soltanto delle parole buttate al vento.
Lei, che ormai conosceva Luke abbastanza bene, sapeva che quel ragazzo non sarebbe mai fuggito lasciando indietro la sua preda e presto ne avrebbe avuto la conferma.
EIII.
OK, HO MOLTO DA DIRVI HAHAHA
INNANZITUTTO SCUSATEMI SE CI SARANNO MOLTI ERRORI VERBALI E NON IN QUESTO CAPITOLO CORTISSIMO DI MERDA, MA DOMANI LO RILEGGERÒ, ADESSO STO STUDIANDO HAHAHA
Inoltre scusatemi anche per la mia lunga assenza, ma tra la scuola e altri problemi non avevo nè tempo nè ispirazione per continuare.
Sarei voluta tornare con un capitolo decente e non con questo schifo scritto al momento nel cesso di casa mia, ma non ho potuto fare di meglio hahaha
Prima o poi (spero più prima che poi) riuscirò a farmi perdonare per questa oscenità hahah
Adesso torno a studiare letteratura greca altrimenti Zeus mi uccide, quindi se vi è almeno un po' piaciuto questo capitolo votate e niente, siate un po' pazienti per il prossimo capitolo previsto per il 2984 hahah
Addio, vi voglio bene :)
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Maybe it was love||Luke Hemmings||
Fanfiction-Cazzo Jen, non ce la faccio più. Devi fare qualcosa, dobbiamo fare qualcosa!- disse urlando. Gli occhi della ragazza si riempirono di lacrime. -Calum basta!- le urlò lei in risposta -Basta cazzo! Lo sai anche tu che non posso fare niente. Lo sai ch...
