POV'S AXEL:
Guardai Arabella con occhi spalancati, Janny aveva versato sulla sua testa il milkshake al cioccolato che si trovava sul vassoio di mio fratello e adesso guardava la scena con un sorriso sfacciato sulle labbraNon feci in tempo a bloccare Arabella che si scagliò subito contro la cheerleader buttandola a terra
RICCARDO: CAZZO ARABELLA FERMA
Tentarono di fermarla ma ogni cosa fu inutile, Arabella era troppo arrabbiata e chiunque osasse toccarla ne pagava le conseguenze
Alla fine però vedendo che non aveva intenzione di fermarsi e che continuava a prendere a schiaffi Jenny decisi di intervenire
Prestando attenzione l'afferrai per le ascelle e la allontanai il più possibile per evitare che si scagliasse nuovamente sulla ragazza
ARABELLA: LASCIAMI STARE IO GIURO CHE L'AMMAZZO QUELLA FIGLIA DI PUTTANA
AXEL: sta ferma micetta non vedi che stai dando spettacolo e per quanto mi diverta così finirai solo nei guai
ARABELLA: non me ne frega un cazzo di quello che pensano gli altri quella stronza mi ha versato un cavolo di milkshake in testa sporcandomi tutta se non gli do una lezioni non si farà problemi a farlo di nuovo
MATTWE: Arabella cerca di calmarti ormai hai fatto vedi, gli avrai rotto sicuramente il naso e sono rimasti i segni delle tue mani
ARABELLA: mi spiegate che diavolo di mafiosi siete se non volete che si usi la violenza
RICCARDO: non siamo contrari alla violenza ma fino a quando quella che la pratica sei tu che rischi di finire in guai seri con nostro padre allora diventa un problema
ARABELLA: non nominare quello stronzo Riccardo
RICCARDO: adesso basta so che ti ha offeso ma non puoi continuare così, nostro padre ti vuole un bene dell'anima e si è veramente pentito di quello che ti ha detto ora cerca di mettere da parte l'orgoglio e perdonalo senza fare la stronza
La ragazza nelle mie braccia non fece niente per una manciata di secondi poi si scrollò di dosso le mie mani e velocemente uscì dalla mensa
Mi lasciai fuggire un sospiro frustrato, aveva un caratteraccio e questo la rendeva indomabile
GIOELE: va da lei Axel cerca di calmarla forse sei l'unico a cui darà retta
JACK: perché mai dovrebbe dare retta a lui, noi siamo i suoi fratelli
GIOELE: lascia stare le troppe canne che ti fai ti hanno fuso il cervello per accorgerti anche delle cose evidenti, e voi mettete via quei telefoni e se vedo circolare anche solo un video su ciò che è successo vi assicuro che non avrete una buona permanenza in questa scuola
Prima di andare mi girai per vedere la situazione e una volta appurato che fosse tutto apposto uscii velocemente a cercare quella piccola peste
La cercai ovunque non sapevo dove fosse andata ma alla fine mi venne un'illuminazione, l'unico posto che non avevo controllato era il tetto
E infatti come pensavo la trovai seduta sulle scale antincendio mentre fumava una sigaretta
ARABELLA: se sei qui per farmi la paternale puoi anche andartene non sono dell'umore
AXEL: in realtà no ero solo venuto a vedere come stavi e per dirti che avrei reagito anche io così
Arabella non mi rispose si limitò a guardarmi e farmi un lieve sorriso
ARABELLA: avevo avvertito mio padre che questo non era il luogo giusto per me, sono troppo irascibile per frequentare posti del genere e la presenza delle stronze come quella lì non mi aiutano affatto
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PRINCESS MAFIA
ActionARABELLA AMETISTA ROMANO è una giovane ragazza di 16 anni che dopo la morte di sua madre e del compagno verrà a conoscenza di qualcosa che non si sarebbe mai immaginata. Dopo aver fatto dei controlli scoprirà che il padre biologico è ancora vivo e p...