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Felix
"Feliiix!! Dammi una mano al tavolo 5"
"Arrivo!"
La serata al White Rose già dai primi minuti si è subito prospettata calda e movimentata.
Gruppi di ragazzi dai 15 ai 30 si sono catapultati all'interno appena aperte le porte.
Sono qui da poco eppure sento già il sudore scorrere lungo la schiena.
Raggiungo Grace con un vassoio pieno di bibite e stuzzichini.
Quando mi abbasso un po' per posare i bicchieri sul tavolo, un ragazzo dalla mandibola squadrata e i capelli neri ordinatissimi, mi mette una mano sul sedere, sopra i miei pantaloni in pelle nera, come se fosse una sua proprietà.
" Sai che sei proprio carino?"
A quel gesto un paio di ragazze al suo tavolo scoppiarono a ridere
" John ci stai provando con il cameriere?" Disse una di loro ancora sghignazzando, battendo le mani, sapendo cosa sarebbe toccato al suo amico
"A quanto pare"
"Dio sei proprio ubriaco" la ragazza si appoggiò al divanetto sbuffando, probabilmente dispiaciuta per la sorte del tipo.
Evidentemente il mascellone deve essere nuovo qui, oppure è troppo ubriaco per capire cosa stia succedendo.
Sta di fatto che io attiro Grace agitando la mano
"Grace! Qui ci sono delle avance verso il mio culo! Vedi che fare"
Lei mi sorride, felice di poter essere la prima ad aprire la serata.
Perché si, così si inaugura una serata proficua da noi.
Grace salì agilmente sul bancone, a discapito dei suoi stivali dai tacchi alti, con un microfono in mano per poi attirare tutti i clienti, come una vera star della televisione
"Ragazzi, buonasera! Anche oggi la prima vittima!"
La folla rise e applaudì felice. A parte quelli che vengono qui per la prima volta.
Tutti con delle facce intimorite e incuriosite da questa fantomatica vittima, aspettando che Grace continuasse la frase.
"Ringraziamo tutti John per il giro di birra che ha offerto a tutti!"
Un boato di applausi e di "grazie" si leva in tutto il locale.
John sbuffò altamente contrariato dalla situazione
"No cazzo- Grace dai, vengo qua dall'avanti cristo" urlò verso il mio capo con le mani sulla pancia
"Mi dispiace caro. Dovresti saperlo che per soddisfare i tuoi bisogni ci sono le puttane. Non i miei seducenti camerieri"
Questo è il modo di Grace di proteggere i suoi lavoratori.
Lui sprofondò nello schienale del divano addormentandosi a causa della sua sbronza. Avrebbe pensato al debito appena finito il pisolino.
Una delle ragazze al tavolo canzonò Grace, guardandomi
"Guardare non toccare, giusto?"
Io risposi con aria scherzosa mentre tornavo al bancone
"Se è per offrirmi una generosa dose di Tequila mi va bene"
Le ragazze risero di nuovo prima di posare i bicchieri sul tavolo per poi dirigersi verso la pista da ballo.
Mentre mi avvicino al bancone vedo una figura scura girata verso di me. Già immaginando chi possa essere, ricordando il discorso fatto con lui quella mattina; provo a fare come se niente fosse.
Come se la sua presenza su quello sgabello, i suoi occhi piantati su di me mentre mi avvicino non mi mettano in soggezione.
Quando le luci mettono bene in mostra il suo viso divertito e il suo sguardo che segue ogni mio movimento; decido di prendere la parola dopo aver posato il vassoio dal lato opposto del bancone.
"Ciao Hyunjin, alla fine sei venuto"
Lui di tutta risposta, appoggia i gomiti sul legno scuro.
" Io mantengo le promesse Lix" disse piegando lievemente le labbra in un ghigno
"Ti posso portare qualcosa?"
"Oh sì. Sto ancora aspettando quel giro di birra gratis; sembra che io sia arrivato giusto in tempo per assistere allo spettacolino"
Non riesco a fermare le mie guance dal prendere un colore molto lontano da quello di una persona normale. Tutto a causa di quel sorrisetto e di quegli occhi eleganti. Non mi faccio vedere però, girandomi di spalle e piegandomi sulle ginocchia per prendere la sua birra dal frigo
"E dunque ti è piaciuto lo spettacolo?" Lo osservo anche io ora, mentre stappo la birra. Curioso di quello che avrebbe potuto rispondere
"Uhm... Diciamo solo che sarà divertente vedere il tipo pagare 900 dollari di birra"
gli passo la birra facendola scivolare sul bancone liscio e lui la afferra a 2 centimetri dalla fine, iniziando a sorseggiare il contenuto.
Come dovrei interpretare questa frase?
Hwang Hyunjin lei mi mette alla prova.
"Tu non hai mai pagato pegno per quanto ne sappia"
Dico per continuare la conversazione. Lui mi risponde subito, come se già sapesse dove andare a parare.
"Non mi interessano i camerieri in questo locale... - pianta i suoi occhi neri nei miei, guardandomi da sopra le mani, incrociate davanti al viso - O forse si?"
Il mio cuore inizia a battere troppo velocemente e io mi sto sciogliendo. Sia per il caldo che c'è qua dentro con dei vestiti di pelle sia per Hyunjin.
Resto lì impalato per qualche secondo prima che un mio collega mi salvasse da quella situazione.
"Hey Lix, hai un aspetto orribile vatti a dare una rinfrescata. Ci penso io qui. Copro anche i tuoi tavoli per un po'"
"Grazie Sam, ti devo un piacere"
Senza rivolgere lo sguardo al rosso dietro di me, mi avvio verso il bagno del personale
Guardandomi allo specchio mi accorgo di essere un disastro. Il caldo di questa sera non è sopportabile per me. Poi, già andare avanti e indietro con i vassoi; ballare e cantare per ore è faticoso. Poi ci si mette anche Hyunjin a farmi palpitare.
Ma a parte questo non posso dire che mi sia dispiaciuto il fatto che lui si sia presentato qui soprattutto per vedere me.
Da quanto lo conosco? Pochi giorni? E già mi fa quest'effetto.
Non so se sia normale, per me non lo è.
È la prima volta che provo un sentimento simile.
Da una parte mi spaventa, dall'altra sento che mi piace quando c'è lui intorno. Quando si parla di lui, quando guardo lui.
La mia faccia riprende un colore innaturale e mi decido finalmente a sciacquarmi il volto con una generosa dose di acqua congelata. Mi sistemo i capelli e cambio i vestiti. Arrossato si ma puzzolente mai.
Alla fine, deciso ad uscire dal bagno, sento vibrare il telefono nella parte anteriore dei miei pantaloni. È Han
" Oi"
"Oi? TI STO CERCANDO DA MEZZ'ORA"
"Ma che urli?! Sono in bagno adesso esco. Dove sei?"
" Al bancone, solito posto. Ho intravisto Hyunjin"
"Si anche io"
"Lo hai intravisto?"
"...si"
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AlI
Hi !
Mi sembrava giusto dire che per questo capitolo ho preso spunto dal film "Le ragazze del coyote ugly" che se non avete visto e non avete niente da fare, consiglio sicuramente ❣️
P.s. questa è la prima nota che lascio
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Prince of the district
Fanfiction"É il ragazzo dell'autobus. Lui non mi nota, non lo sfiora nemmeno il pensiero che possa esserci qualcuno a guardarlo." ~•~ A Manhattan, dove la vita può essere piuttosto difficile e il destino crudele, soprattutto se il tu...
