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Cari lettori~

in questo capitolo voglio raccontarvi di un momento che forse avrei dovuto raccontarvi prima

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in questo capitolo voglio raccontarvi di un momento che forse avrei dovuto raccontarvi prima. Di una sera speciale per entrambi i nostri protagonisti.
Ma forse loro erano troppo impegnati per pensarci.
Allora intervengo io, la vostra cara narratrice. In soccorso di questa storia che se fosse per l'autrice staremo ancora al 3 capitolo.

Pochi giorni dopo essersi messi insieme, i due passarono un bellissimo pomeriggio a Central Park, dove Soyeon ( che Hyunjin aveva presentato a Felix una sera al locale) e le sue amiche: Minnie, Yuqi, Shuhua, Miyeon e Soojin avevano organizzato uno spettacolo bellissimo.
Cantavano canzoni stupende e avevano anche un certo numero di spettatori.
Avevano bisogno di rilassarsi dopo la fatidica sparatoria alla festa di Grace, di riprendersi da quel terrore e panico che avevano provato entrambi in quegli istanti.

Quella sera Felix insistette per vedere il laboratorio di Hyunjin al centro e per mangiare una pizza lì. Così il più grande lo accontentò.
Il luogo era deserto, nessuno si trovava lì.

La luna era piena e la sua luce filtrava fin dentro la stanza grazie alle finestra aperte. Tuttavia era buio e l'unica cosa che si poteva vedere era la loro pelle che brillava sotto quella luce bianca e splendente.
I due ragazzi non riuscirono a evitare la tensione e il desiderio fisico che c'è tra loro. Anzi non volettero nemmeno provarci. Era passato fin troppo tempo dal primo momento in cui avevano desiderato di bearsi l'uno nelle braccia dell'altro, in una notte piena di magia come lo era quella.

Ben presto iniziarono a baciarsi come mai avevano fatto. Le labbra carnose di Hyunjin baciarono quelle rosee di Felix, anche le loro lingue si incontrarono mentre i loro cuori iniziarono a battere all'impazzata.
Hyunjin mosse gentilmente le mani sulla vita di Felix fino arraggiungere i bordi della sua maglietta sfilandogliela. Poi il più piccolo iniziò a sbottonare i bottoni della camicia del ragazzo dai capelli rossi che socchiuse gli occhi godendo del tocco delicato di quel ragazzo che non smetteva di baciarlo con passione.
Hyunjin strinse con una mano il fianco di Felix mentre l'altra era infilata tra i suoi capelli corvini e morbidi.

Quando ormai il resto dei vestiti diventò fin troppo stretto, Hyunjin spinse Felix verso il largo divano che si trovava in quella stanza, in modo che si trovasse sotto si sé, facendo lentamente scorrere la mano sull'addome nudo del più piccolo mentre lasciava baci bagnati sul suo collo. Felix spinse la testa all'indietro socchiudendo le labbra, sentendo la pelle farsi sensibile anche al minimo tocco del suo principe, lasciando andare qualche sospiro quando lui iniziò a baciare il suo petto e mordere i suoi capezzoli.
Il corvino gli accarezzò le spalle e il collo facendogli capire quanto fosse felice in quel momento.
Fin quando la grande mano di Hyunjin arrivo nei suoi jeans, e il corvino venne attraversato da un momento improvviso d'ansia. Posò quindi le mani sul suo petto e Hyunjin si allontanò guardandolo con preoccupazione
" Ehi tutto ok?"
" Si... È che non lo so... Mi sento strano"
Hyunjin prese le sue guance con una mano e lo baciò con passione. " Non devi aver paura" gli accarezzò di nuovo i capelli mentre gli sorrise.
Felix davanti a quel sorriso, a quegli occhi che aveva amato sin dal primo istante e quei capelli rossi non riuscì a resistere un minuto in più e mise da parte l'ansia per riattaccare di nuovo le sue labbra a quelle di Hyunjin.
Il corvino ribaltò le posizioni mettendosi sopra Hyunjin, il ragazzo gli lasciò fare.

Ben presto la schiena de più piccolo tornò sul divano e entrambi furono nudi, il più grande preparò Felix prima di entrare in lui, prima lentamente poi acquistando sempre più ritmo.
In quella stanza non si sentivano che gli ansimi, i gemiti e le grida di piacere di entrambi.
Le loro dita erano intrecciate e Hyunjin non smetteva di baciare il corpo di Felix. Mentre Felix non riusciva a smettere di guardare la bellezza del rosso sopra di sé. L'amore e il piacere che stava ricevendo in quel momento non lo aveva mai sentito da nessuna parte ed era proprio Hyunjin la fonte.
Si sentiva bene, si sentiva felice, innamorato, amato e al sicuro. Tanto che dai suoi occhi uscivano lacrime di piacere
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Gran parte della notte passò così finché entrambi non crollarono insieme abbracciati mentre riprendevano fiato per la millesima volta, pensando che quella era stata la migliore notte della loro vita.

Dopo un po' iniziarono a mangiare quella pizza che era rimasta nel cartone da ormai qualche ora. Erano entrambi troppo affamati per fare qualche lamentela però.
"Jinnie mi fa male il culo"
" Questa era l'unica cosa di cui forse dovevi preoccuparti"
" Non mi importa" gli diede un bacio " mi hai fatto sentire speciale stasera... Per tutto... Tu- no niente"
Hyunjin fece una risatina " Io cosa?"
" Niente niente"
" Dai dici ormai sono curioso"
Felix si arrese, e ancora con la fetta di pizza in mano
" Tu hai la capacità di rendere tutto speciale. Ogni cosa, ogni momento che passo con te mi ricorda quando sono stato fortunato a trovarti. Tu ti ritieni una persona orribile e non mi ascolti quando ti dico che sei fantastico. Ma vorrei tanto che lo facessi"
Felix da quando si è ritrovato a vivere con lui quasi ogni giornata, il mondo gli sembra più vivo, più colorato.

Hyunjin si catapultò di nuovo sulle labbra del più piccolo. Grazie a lui infatti stava imparando ad apprezzare cose che prima nemmeno calcolava. Stava iniziando ad apprezzare se stesso.

Prince of the districtDove le storie prendono vita. Scoprilo ora