•[Under the stars]•XiaoTher

4.

I due parlarono per un altro po', finché ad interromperli non fu lo scatto di una serratura, annunciando che Zhongli e Paimon fossero rientrati. Xiao lasció la stanza per andargli incontro. «Oh hey Xiao! Siamo tornati con le medicine, Aether si è svegliato?» Chiese Zhongli. «Si, si è svegliato non molto tempo fa.» Rispose apatico il corvino. «A quelle parole gli occhi di Paimon si illuminarono, dirigendosi in fretta verso la stanza del malmesso. «Aether! Paimon era così spaventata perché pensava che non ti saresti più svegliato. Non spaventare mai più Paimon così tanto!» Esclamó l'albina facendo scendere dai suoi occhi delle lacrime accompagnate a dei singhiozzi. Aether la circondò con le sue braccia, nel mentre le accarezzava il capo per calmare il suo pianto. All'ingresso della stanza assistettero alla scena i due salvatori. Quando il pianto di Paimon fu cessato, Zhongli pensó che fosse il momento adatto per parlare. «Spero che ti senti meglio Aether, io sono Zhongli, penso che Xiao ti abbia informato su ciò che é accaduto mentre eri inconscente.» Disse Zhongli, il biondo dedusse che lui fosse il Sensei di cui parlava Xiao. Era un uomo alto, con fisico slanciato, sulla sua schiena ricadevano dei lunghi capelli castani con qualche ciocca dorata. Occhi con sfumature che variavano dal giallo all'arancione, che trasmettevano sicurezza e calma. Aether lo avrebbe potuto paragonare a un dio. (ps.Aether ancora non sa che Zhongli é l'Archon di Geo/Dio dei contratti...).
«Il piacere é il mio, vi ringrazio per ciò che avete fatto durante il mio periodo di incoscienza, e di esservi occupati di Paimon. Solo che é meglio che levi le tende, non voglio recare altro disturbo. Già mi sento meglio!» Disse il biondo mentre si alzava dal letto, per poi cadere a terra per la mancanza di forza che il suo corpo possedeva. Xiao venne in suo aiuto, facendo passare sopra le sue spalle un braccio del biondo, mentre con la mano libera lo teneva per un fianco. «A me non sembra che tu stia meglio, dovresti mangiare qualcosa per far assimilare al tuo corpo energie e zuccheri.» Lo rimproverò Xiao. Il biondo rimase in silenzio, aveva ragione quindi non poteva controbattere. A spezzare il silenzio che si era creato fu Zhongli. «Mhh perché non andiamo da Xiangling? Il suo ristorante é tra i migliori di tutta Teyvat!» Propose quest'ultimo. Il gruppo acconsentí alla proposta, cominciando a prepararsi per uscire.

Visto che l'appartamento dove alloggiavano Xiao e Zhongli era al porto, il gruppo non dovette camminare più di tanto. Durante il tragitto Paimon parlava ad Aether fantasticando su alcuni piatti gustosi del ristorante Wanmin. Quest'ultimo aveva deciso di camminare da solo, sotto sconsiglio di Xiao, che lo teneva sempre sotto la sua supervisione, ma il biondo testardo com'era non volendo disturbarlo decise di fare da sé. «Eccoci qua, che ne dite di accomodarci là? É un posto abbastanza appartato così potremo parlare senza che le voci degli altri ospiti possano disturbarci.» Disse Zhongli indicando un tavolo non molto distante da dov'erano loro. Una volta accomodati, un cameriere si avvicinò al loro tavolo per chiedere le ordinazioni. «Salve, avete già deciso cosa prendere?» Chiese cordialmente l'uomo. «Si! Paimon vuole degli involtini di carne alla menta!» Disse entusiasta l'albina, se si tira fuori l'argomento cibo, Paimon senza pensarci due volte attira tutta la sua attenzione su esso. «Io vorrei una zuppa vegetariana, grazie.» Chiese Zhongli. «Un almond tofu.» Disse il corvino. «Io prendo a stessa cosa che ha ordinato la ragazza con i capelli albini.» Disse Aether sorridendo al cameriere. «Certo, allora, sono due porzioni di involtini di carne alla menta, una zuppa vegetariana e un almond tofu, giusto?» Chiese il cameriere. «Si, tutto giusto, grazie ancora.» Rispose Aether. «Prego, il cibo vi arrivata tra qualche minuto.» Disse l'uomo per poi allontanarsi dal loro tavolo. «Come mai siete venuti qui a Liyue?» Chiese Zhongli. «Oh ecco, é un po' complicato da spiegare, ma in sostanza siamo venuti qua sotto consiglio dell'Archon Anemo per assistere al rito di discensione dell'Archon di Geo.» Riassunse il biondo. «E come mai vuoi assistere a questo rito?» Chiese questa volta Xiao. «Ecco, perché prima di incontrare Paimon non viaggiavo da solo, viaggiavo con mia sorella gemella Lumine, solo che un giorno fummo attaccati da un essere molto potente che la porto via da me. Da quel giorno non ho più avuto sue notizie, e quindi ora viaggio in tutta Teyvat in cerca di informazioni su di lei. Quindi speravo che magari...» Spiegò Aether per poi essere interrotto. «... l'Archon di Geo sapesse qualche informazione su di lei.» Concluse Xiao al suo posto. Aether non voleva raccontargli del sogno che aveva avuto quella mattina, per due motivi: il primo era quello che li conosceva da poco e anche se si dimostravano disponibili e generosi doveva non fidarsi troppo ciecamente. Il secondo era quello che non era convinto che tutto fosse reale, magari Lumine era entrato nel suo sogno per parlargli? Al biondo suonava strano, ma ogni ipotesi era da prendere in considerazione. Nell'ultimo periodo aveva assistito ad eventi molto "particolari" e quindi poteva aspettarsi di tutto da Teyvat. «Ne avevo sentito parlare, un mio conoscente che risiede a Mondstadt mi aveva raccontato di certo cavaliere che era in cerca di sua sorella. Mi dispiace, spero che tu possa trovarla. So che rivolgerti la mia pietà e speranza non può variare la possibilità di trovarla, immagino che te lo sarai sentito dire spesso.» Disse Zhongli. «Non preoccuparti, dopotutto cosa altro potresti dire?» Disse il biondo ridacchiando leggermente. Un altro cameriere arrivò portando dei piatti fumanti che già dall'odore provocavano una certa acquolina. «Ecco a voi, spero vi godiate il pasto.» Augurò il cameriere andandosene via. «Voi cosa fate qui a Liyue?» Chiese incuriosito Aether. «Io lavoro presso la Wangsheng Funeral Parlor.» Rispose il castano. «Io invece sono un Adepto, mi occupo di proteggere sia Liyue che i suoi abitanti.» Rispose apatico Xiao. Era inutile nasconderlo, tanto prima o poi si sarebbe venuto a sapere, Aether sussultó per un istante, non si sarebbe aspettato che Xiao fosse un Adepto e ciò non se lo aspettava nemmeno Paimon, che appena il corvino rivelò la notizia; spalancò gli occhi e fece quasi per strozzarti con l'involtino che aveva in bocca. «COSA TU SEI UN ADEPTO!?» Urlò l'albina sconvolta, facendo girare un po' di clientela verso di loro. «Shh Paimon! Non urlare! Non vedi che stai attirando l'attenzione?» Disse Aether togliendo la mano dalla bocca dell'albina. «Si... scusa Aether, ma Paimon non se l'aspettava! Come dovremmo chiamarti? Adepto xiao? solo Xiao? o vuoi essere chiamato in qualche modo specifico?» Chiese l'albina gesticolando agitata. «Solo Xiao, anche se sono un Adepto, non c'è bisogno che voi vi rivolgiate a me con tanta formalità.» Disse il corvino.

Dopo un'oretta il gruppo decise di uscire dal locale. «Vi ringrazio ancora dell'ospitalità, ma credo che sarà meglio che torniamo al nostro alloggio... Chissà cosa ci farà la capa per non aver pagato la rata del suo pagamento..» Disse Aether sconsolato, avevano già avuto in passato dei problemi per il pagamento in locande simili a Mondstadt, e i proprietari si erano sempre molto arrabbiati. Paimon ghignò, portando gli altri tre a guardarla con confusione. «Aether, Aether, Aether... Cosa faresti senza Paimon? Si dia il caso che la sottoscritta abbia avvisato la Signora Capa e le abbia spiegato la situazione! Quindi non c'è bisogno che tu ti preoccupi.» Esclamò fiera l'albina. «Lei ha detto a Paimon, quando si era avvicinata alla locanda, che lascierà il nostro alloggio archiviato, finché non ti sarai ripreso, e visto che ora ti senti meglio possiamo tornare!» Disse Paimon. Aether sospirò sollevato, doveva ringraziare la Capa per la comprensione, e soprattutto Paimon per l'intraprendenza di informarla. «Oh Paimon! Senza di te sarei nei guai, chissà come avrebbe reagito la Capa sennò!» Esclamò in modo teatrale il biondo. Zhongli ridacchiò: «Allora é meglio che vi lasciamo sbrigare le vostre faccende, magari possiamo incontrarci per un pranzo qualche volta, la vostra compagnia non ci dispiace affatto!» Disse il castano. «A Paimon ed Aether farebbe molto piacere! Grazie ancora per l'aiuto.» Ringraziò l'albina per entrambi. I due viaggiatori si incamminarono verso il loro alloggio, ridacchiando e chiaccherando tra loro.

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Nuovo capitolo! Come state? Spero bene, ho deciso di far si che Aether non conosca ancora la vera identità di Zhongli per motivi che vi si scopriranno in futuro, niente spoiler! Riguardo a Xiao ho pensato che fosse inutile nascondere che fosse un Adepto. Detto questo al prossimo aggiornamento!