16.

160 12 2
                                    

«Cosa? Ma non mi dire!» Esclama Venti per poi scoppiare a ridere. «É vero! Dovevi vedere la sua faccia era t sconvoltissima!» Esclama il biondo per poi scoppiare a ridere a sua volta. Ora, i due amici, erano distesi sul prato, alla base del grande albero del Levantolo. Stavano parlando del più e del meno, delle cose che non si erano potuto dire nelle lettere che si mandavano, di ciò che era successo ecc... «Quando te ne sei andato da Mondstat tutto é diventato noioso, passavo le mie serate alla taverna, mentre la mattina o stavo in giro per la città oppure suonavo la mia arpa. Mi sei mancato..» Disse il bicolore sdraiandosi di pancia e con le braccia che gli sorreggevano la testa. «Scommetto che hai anche fatto altre cose, non puoi aver piagnucolato della mia mancanza tutto il tempo!» Disse scherzosamente Aether dandogli un pugnetto gentile sulla spalla. Venti sbuffa, mettendosi seduto con le gambe aperte e ponendo le due mani in mezzo ad esse. «Convinto tu... Ora parliamo di cose serie..» Disse cambiando tono il bicolore. Aether lo guarda confuso, aspettando qualche spiegazione dall'amico. «Chi era quel figo con te?!» Esclama sconvolto il bicolore sbilanciandosi di più verso in biondo. 'Quel figo? Ma chi?... Forse intenderà Xiao?' Pensò il biondo portandosi una mano sotto al mento. «Oh lui é Xiao, un adepto di Liyue sotto contratto di Rex Lapis.» Gli rispose allegramente. Venti ghingna come suo solito fare: «Hai appena lasciato Mondstat, e già fai conquiste mio caro, complimenti~» Lo prende in giro il ragazzo. Aether arrossisce vistosamente: «M-ma che dici! V-venti sei sempre il solito!» Urla agitato il viaggiatore cominciando a picchiettargli, senza fargli male, il braccio. «Eh? Ma che dici, é palese che ti piacee» Lo punzecchia Venti facendo il finto tonto, mentre osservava il biondo fermarsi dal picchiarlo. «N-non mi piace! Siamo solo amici io e lui...» Tentò di dire il biondino contrandendosi dalle sue stesse reazioni. Venti lo guarda serio, come per dire 'Ok che sono stupido, ma non fino a questo punto' Aether sospira disperato, coprendo la faccia con le sue mani. «O-ok... forse potrebbe piacermi un pochino..» Disse in un sussurro tremante, e arreso. «Evvai! Il mio piccolo piccolo pupillo ha fatto un passo avanti!» Esulta Venti, guardando sognante Aether. «Su su! Raccontami di lui? Com'é? Come vi siete conosciuti? Sai se potrebbe ricambiare i tuoi sentimenti? É simpatico?» Chiese a raffica il bicolore con un sorriso stampato in volto. 'Troppe domande' Pensò Aether, ma decise di rispondere pian piano, dopotutto era Venti, a lui poteva dire tutto, non lo avrebbe mai giudicato. «Non credo che ricambi i miei sentimenti... E poi non é strano amare qualcuno del mio stesso sesso? Le persone cosa ne peseranno?» Chiese preoccupato il biondo, cominciando a mordicchiarsi la punta del pollice. Venti si avvicina a lui, sospirando, guardandolo, con pietà. «Aether, tesoro, non so se te ne rendi conto ma siamo circondati da persone che eterosessuali non possono essere considerate affatto. Prendi per esempio Zhongli, se la fa con Childe, oppure Amber che sta con Eula, Oh! E Cyno con Tighnari, Al Haitam con Kaveh.. Insomma la lista é lunga; e poi, non é un tuo problema quello che pensa la gente su di te. Fregatene, al mondo ci saranno sempre quelle persone che avranno sempre da ridire.» Gli disse dolcemente il bicolore allontanandogli il dito dal bocca sorridendogli gentile. «Aspetta conosci Zhongli!? E se la fa con Childe?! No un attimo, non é la domanda giusta... In che senso Amber sta con Eula!» Esclama confuso il biondino. Venti se la ride: « Anch'io ho le mie conoscenze, ma riguardo a Zhongli si, se la fa con Childe da un bel po', non so se lo conosci. » Disse tranquillo il ragazzo. «Lo conosco... anche per essere un Fatui sembra una brava persona.»(Aether ancora non sa che Zhongli é l'Archon di Geo, e che Childe combinerà un casino ma shh) Disse il viaggiatore sospirando. «Però io sono curiosoo» Disse in una lamentela, il bicolore. Aether inclina la testa non capendo. «Di te e Xiao, é palese che sei cotto, ma lui?» Pensò a voce alta il bicolore. Aether arrossisce agitandosi: «Non credo che ricambi! Insomma, lui é così, così diverso... La sua bellezza non ha eguali, i suoi modi di fare, tutto é perfetto su di lui!» Esclama afflitto Aether sottovalutandosi. «Ma che dici su! Per me sei un bel ragazzo, se diventassi un po' piú rigido e deciso con gli altri, e a saper dire no, tutti ti cadrebbero ai piedi pivello.» Lo conforta Venti, facendogli una linguaccia amichevole. Aether sospira, non sapendo cosa fare. Venti pensa, godendosi la piccola folata di vento che gli muoveva i ciuffi ribelli. «Ci sono!» Disse entusiasta, sbattendo il pugno sul palmo della mano. «Che ne dici di fare ingelosire il tuo futuro-ragazzo? Potrebbe funzionare, se vediamo qualche reazione é fatta!» Dice con aria intelligente Venti, orgoglioso della sua idea. «Non é il mio futuro ragazzo... non ancora almeno..» Bisbiglia arrossendo Aether. «E poi come hai intenzione di farlo ingelosire? Xiao sembra non provare nulla.» Disse triste Aether sdraiandosi sull'erba osservando il cielo roseo. «Non era ovvio? Sarò io la chiave di tutto! Mi atteggerò in maniera molto appiccicosa a te come se provassi qualche attrazione, facendo qualche battutina, e provocando il tuo moroso!» Esclama venti entusiasta tirando fuori il suo ego da protagonista. Aether sospira, annuendo, voleva davvero sapere cosa ne pensava Xiao, eccome se lo voleva, ma l'idea di Venti, anche se non delle migliori, era l'unica a sua disposizione. «Si é fatto buio, che ne dici di andare alla taverna?» Chiese Venti sognante di gustare il suo amato vino. Aether incerto accettò, non aveva l'età per bere, o almeno così pensavano gli abitanti di Mondstat. Ma se avessero invitato Xiao, il corvino avrebbe potuto tranquillamente bere, in quando aveva e dimostrava la maggiore età.

(SPOILER: i traveler secondo a quando é avvenuto il cataclisma di khaenri'ah, cioè cinquecento anni fa, erano vivi o almeno uno dei due ha assistito alla tragedia mentre l'altro si presume fosse in un sonno profondo, quindi di conseguenza hanno vissuto 500 anni da quel momento a oggi, nel gioco, anche se, durante questi 500 anni, come ho accennato prima; solo uno dei due era consenziente mente l'altro era in uno stato incosciente, come se stesso dormendo, per poi svegliarsi, appunto, a Teyvat smarrito/a.) Solo Aether, Xiao e Venti ne sono a conoscenza, per questioni di mia comodità anche se non vi é un senso logico collegato alla lore di genshin.

Il biondo preferiva tenere un profilo basso riguardo alla sua identità, ma accettò lo stesso l'invito della'amico. Venti si alzò seguito da Aether, mentre il bicolore gli poggiò un suo braccio sulle spalle, parlando di cose senza senso, dalle più strane a le più bizzarre, ridendo felice accompagnato da qualche risata del biondo. Così il duo si allontanava dal Grande Albero del Levantolo, sede ormai, dei ricordi più importanti dei due amici.
.
.
.
Sono viva! Probabilmente non aggiornerò il prossimo capitolo presto, ma vedrò cosa riuscirò a fare. Riguardo alla storia, la teoria, che non ricordo se é stata affermata o meno, é questa riguardo ai traveler, in questo caso Aether. Probabilmente non sarà proprio accurata, ma ho fatto un piccolo rissuntino di ciò che ho saputo online per mia curiosità.

•[Under the stars]•XiaoTherDove le storie prendono vita. Scoprilo ora