"Il caos era appena iniziato"
La situazione davanti al biondo era indescrivibile. Liyue era in pieno assedio, duelli a sangue, grida piene di dolore, gente che correva disperata era uno spettacolo terrificante il quale nessuno avrebbe mai voluto fare da spettatore. Un mago dell'abisso agitò la sua arma contro una donna rannicchiata vicino a delle macerie. Aether materializza la sua spada, e corre verso la donna facendole da scudo con il corpo. «Sei ferita?» Chiese il biondo leggermente addolorato. «N-no, m-ma tu!» Cercò di dire la donna balbettando dalla paura. Aether le sorrise: «Sto bene, cerchiamo un luogo dove tu possa essere al sicuro.» Disse mandando lo sguardo da una parte all'altra in cerca di un luogo che avesse quelle caratteristiche. «PORTALA DA QUESTA PARTE!» Una voce femminile gli urla. Aether prende la donna per mano, facendo come é stato detto, scortandola verso la zona sicura, o almeno protetta. Un gruppo di cittadini era raggruppato tra le macerie. C'era chi fosse ferito, bambini che piangevano disperati nel non trovare la loro mamma, oppure chi semplicemente si era arreso e aspettava la sua morte. Due donne si trovavano davanti all'entrata. La più alta, aveva una figura intimidatoria, una donna dai lunghi capelli bianchi, occhi del colore del cor lapis, dalle forme tonde e dolci. L'altra, invece, era di statura minore, meno formosa dell'altra. Anch'essa con lunghi capelli color glicine, uguali agli occhi, raccolti in due grazione code alte, che erano arrotolate alla base ricordando le orecchie di un gatto. Non presentavano alcuna ferita, si occupavano nella protezione dei cittadini. «FORZA CI SONO ALTRI CITTADINI CHE HANNO BISOGNO DI NOI!» Urla la donna in bianco per farsi sentire dalle guardi. «SI!» Urlano in risposta quest'ultime. Aether si avvicina alle due donne, per farsi spiegare meglio la situazione. «E tu chi sei?» Chiese la più bassa, ovvero la ragazza dai capelli lilla. «Aether, un viaggiatore.» Rispose. «Liyue non è visitabile al momento, non so se te ne rendi conto!» Urla irritata la più bassa, sicuramente stressata dalla situazione. «Possiedi una vision? O sai combattere?» Chiese con tono calmo e diligente la donna accanto. «Si potremo dire di sì, me la cavo nel combattimento.» Disse Aether mostrando la spada. «Bene Aether, benvenuto in squadra, abbiamo bisogno del più aiuto possibile.» Disse seria la donna dai lunghi capelli albini. «Io sono Nigguang, a capo dei sette. Mentre lei è Keqing, anche lei fa parte dei sette.» Si presenta la donna dai lunghi capelli albini, Nigguang, mentre indicava con un dito la ragazza dai capelli lilla, nominata come Keqing. Aether annuisce. Aether si voltò verso l'albina: «Paimon rimani qua, sarai al sicuro.» Le disse il biondo preoccupato. «No! Paimon non può lasciare Aether da solo!» Protesta l'albina. «Ma Paimon, è pericoloso lí» Cercó di convincerla il biondino. «No! Paimon verrà con te.» Disse ferma sulla sua decisione la minore. Aether sospira. «Promettimi che rimarrai vicino a me e non ti allontanerai, non voglio che ti succeda qualcosa.» Disse il biondo serio. «Lo prometto!» Disse l'albina affiancandolo.
Aether corse nella parte più incentrata del combattimento. Tutti combattevano per proteggere Liyue. Aether potè scorgere gli Adepti, di fatto notó Ganyu sopra un edificio mirare gli avversari con il suo arco. 'Se loro sono qua, ci sarà anche Xiao, spero stia bene..' Pensó preoccupato il viaggiatore. Un nemico si slancia su di lui, Aether lo schiva, materializzando la sua spada. «Paimon sta dietro di me.» Disse serio il biondo impugnando meglio l'arma. Il nemico attacca, piccole scariche elettriche si espandono per il terreno. Aether salta, andandogli incontro. Rompe il suo scudo con la sua spada e trafigge il nemico sull'addome. Esso geme addolorato, Aether lo guarda freddo, per poi voltarsi e continuare a contribuire combattendo. Avrebbe indagato più affondo che poteva.
*Si narra dal punto di vista di Xiao d'ora in poi, enjoy the story!*
Prima dell'assedio, Xiao si trovava in compagnia del suo Sensei. Stavano parlando del più del meno, fin quando non si sentì un forte rumore, seguito da delle urla. Corsero subito verso la fonte, ritrovandosi davanti un esercito di Abiss Mage. Xiao impugnó la sua lancia, Zhongli fece lo stesso. Combatterono i nemici più che poterono. «Ma che cosa ci fanno qui?» Chiese Xiao mentre schiavava l'attacco di uno di questi. «Non lo so, ma non gli permetterò di attaccare la mia città.» Rispose l'uomo uccidendo con la sua lancia un'altro ancora. In poco tempo arrivarono tutti gli Adepti, i membri dei sette, e persino gli abitanti di Liyue possedenti una vision per aiutare. Non erano messi alle strette, ma il problema maggiore erano gli abitanti che non erano in grado di proteggersi da soli. Xiao cercava di aiutare più gente possibile, si teletrasportava di luogo in luogo cogliendo più gente che poteva e portandola in luoghi sicuri. Ora si trovava schiena a schiena con zhongli a combattere contro altri Abiss Mage. Aveva il fiato corto, era stancante, il capo gli girava, teletrasportarsi così tante volte in brevi intervalli non era raccomandato. 'Spero che Aether non sia ancora tornato.' Sperò vivamente il corvino, colpendo lo scudo di un nemico. Se gli fosse successo qualcosa non se lo sarebbe mai perdonato, teneva troppo al biondo.
Da sotto il terreno spuntarono delle radici che salirono man mano fino a cominciare a bloccare i loro movimenti incastrandosi tra loro. Xiao provò a tagliarle con la sua lancia, ma provocò la diffusione di uno strano odore nell'aria, nocivo al corpo umano. Xiao si coprì bocca e naso con il braccio libero. Non avrebbe nemmeno potuto usare il suo potere sennò avrebbe ferito il suo Sensei. 'Che situazione..' Pensò agitato il corvino guardando da tutte le parti in cerca di qualche idea che avrebbe potuto salvarli da quella situazione. Dall'altro lato Zhongli rimase fermo impassibile, con il suo solito sguardo serio. Xiao gli diede un'occhiata. Le piante salivano sempre di più fino ad arrivare al livello della vita. Il mago rideva di gusto davanti a loro pregustando il suo trionfo. Una folata di vento si liberò contro il duo, scompigliandoli da capo a piedi. Le radici si districarono permettendo nuovamente il movimento ai due. Xiao si guarda intorno in cerca di chi ha fatto tale impresa. Una figura si slancia sull' Abiss Mage tagliandoli la gola, lasciandolo perire ai suoi piedi. Xiao spalanca gli occhi sorpreso. «Aether, che bello rivederti.» Disse la calda voce del suo Sensei. Il biondo si voltò, aveva dei residui di sangue sul volto e teneva il respiro affannato. Xiao si avvicinò incredulo di vederlo, convinto che lui fosse al sicuro, ma dopotutto cosa poteva aspettarsi, Aether era come un magnete attirato costantemente dalla forza sprigionata da un'altro magnete ancora, nel quale molto spesso la situazione era caotica. Xiao mise le mani sulle spalle di Aether, controllando che non fosse ferito o altro. Aether lo guardava leggermente arrossito. «Xiao.. Sto bene, ma non é il momento ora di controllarmi. C'é altra gente che ha bisogno di noi.» Disse serio levando le sue mani dalle sue spalle. Xiao annuisce, voltandosi verso il suo Sensei. «Ora che si fa Mor-Zhongli.» Disse l'adepto corregendosi subito impanicato.
*Per chi non se lo ricordasse Aether non sa dell'identità d'Archon di Zhongli* «L'ideale sarebbe andare alla base nemica, se distruggiamo la mente, il corpo non saprà cosa fare.» Disse con voce calda l'uomo. Aether é perso nei suoi pensieri, stringe la sua spada, era convinto che al centro di tutto questo ci fosse Lumine, eccome se lo era. Ribolliva di rabbia, perché fare tutto questo? Perché ferire persone innocenti? Paimon li mise una mano sulla spalla. «Hey Aether, ma se tua sorella fosse al capo..» Fece voce ai suoi pensieri l'albina preoccupata. Zhongli confuso lo osserva, Xiao lo guarda scettico, il corvino già ne era a conoscenza che la sorella fosse parte della fazione nemica ma non che avesse ruolo tanto importante in esso. «Aether, cosa centra tua sorella-» Cercò di chiedere Zhongli. «Non lo so, ma devo scoprirlo, se dietro tutto questo ci fosse lei..» Lo interruppe preoccupato e arrabbiato il biondo. Lumine, la persona che lo aveva accompagnato per tutti i suoi viaggi, la sua famiglia, schierarsi nella parte del male? Non voleva crederci, ma ciò che aveva davanti agli occhi non poteva che dargli torto. Zhongli rimase in silenzio osservando con pena il biondo. Xiao, d'altro canto, fa apparire la sua maschera, impugna la sua lancia e blocca un Abiss Mage nelle vicinanze. «Tu, dimmi dove si trova il tuo capo.» Urla al nemico con voce ferma e intimidatoria. Il mago trema, impaurito, negando con il capo insistente. «N-no! Non posso, lei... lei mi punirà!» Urla terrificato il mostro. Ma chi era lei? Aveva un ruolo tanto importante? Xiao fa pressione sulla gola del mago. «Quella 'lei' di cui stai parlando non lo verrà mai a sapere, se tieni cara la vita farai meglio a parlare.» Lo minacciò Xiao. L'Abiss Mage trema, terrorizzato all'idea che entrambe le sue azioni lo porteranno alla morte. L'Adepto lo butta a terra, il mago geme di dolore. Il corvino poggia un piede sul suo addome facendo pressione, difficitandogli la respirazione. Punta la sua lancia sulla sua gola, cominciando a fargli dei piccoli tagli non troppo profondi, ma molto dolorosi. «Parla!» Ordinà arrabbiato. L'Abiss Mage é terrorizzato. Urla in cerca di aiuto, ma tutti sanno che nessuno verrà a salvarlo. Xiao continua a incidere con la lama della sua lancia segni, a fare pressioni sulle parti del suo corpo, tutto finché l'Abiss Mage stanco, decise di parlare. «Oh peccato, avevo appena iniziato a divertirmi~» Disse con tono sarcastico il corvino, facendo scomparire la sua maschera, e provocando al ferito Uan scarica di brividi. «Sui monti... Vicino alla statua dei sette, vi é una grotta che porta a delle rovine... lí... lí si trova lei..» Disse con tono affannato il mago. «Ora.. ho salva la vita?» Chiese speranzoso. Xiao ghigna, puntandogli la sua lancia nuovamente contro. All'Abiss Mage manca il respiro, e prima che potesse urlare, la sua gola venne tagliata in un movimento secco. Aether voltò il capo, quelle scene lo disgustavano, ma se era per vedere la propria sorella, non poteva farsi fermare da queste cose insignificanti. Voleva delle risposte, e le avrebbe avute.
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Doveva venire diverso il capitolo, ma avevo fin troppe idee che per scegliere quale mettere é stato un casino. By the way ecco il nuovo capitolo, banale, ma si accetta. Spero che sia stato di vostro gradimento!
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•[Under the stars]•XiaoTher
Fanfiction¡COMPLETA! C'era un lato di Aether che nessuno conosceva, un lato stanco, al limite che tirava avanti con il pensiero di rivedere l'adorata sorella. Un ragazzo che aiutava tutti pur di ricevere qualche utile informazioni su sua sorella Lumine. Tutto...