«Maledizione!»
Kyle era stata portata nel retro del ristorante, dove venne legata a una grata. Stava cercando di liberarsi dalle manette facendosi solamente male di continuo tanto che i polsi le erano diventati rossi.
Doveva utilizzare la Runa della forza, dunque appena riuscì a prendere il suo stilo, alzò la gamba il più possibile e attivò la sua runa sulla caviglia sinistra. Una volta attivata Kyle riuscì a liberarsi.Pensò se ci sarebbe riuscita anche senza la runa angelica. Sapeva che non era il momento opportuno ma la sua mente tornava al momento in cui aveva attaccato quell'uomo con la mente.
Era cosciente di ciò che aveva fatto: aveva usato la magia. Non sapeva come ci era riuscita ma era sicura che si trattasse di magia perché aveva riconosciuto, l'aveva riconosciuta nelle sue vene.
Si ricordò di quando si era risvegliata nella sua camera alla scuola Salvatore dopo giorni e di come aveva dato vit...No. Non poteva essere quello che pensava.Ora doveva trovare un modo per uscire da lì. Studiò la stanza però al suo interno vi erano solo degli armadietti e una panca di legno illuminati da una piccola finestra orizzontale.
«Oddio» mormorò alla vista di grandi graffi sul muro «Sono lupi mannari.»
Fu in quell'istante che Kyle comprese che anche se avrebbe trovato un modo per uscire dal ristorante non avrebbe avuto alcuna possibilità contro un intero branco di lupi mannari alti e grossi.
Recuperò il telefono dalla tasca della giacca e cercò tra i contatti del telefono, pigiando su quello di Clary. La ragazza aveva lasciato la borsa nella sua camera da letto e Alec - almeno sperava - avrebbe presa prima di mettersi a cercarle.
A risponderle fu Jace che chiese subito dove fossero.
«So solo dirti che siamo in un ristorante nei pressi di un molo e che i lupi mannari che ci hanno rapito stanno ricattando Clary per sapere dove sia la Coppa Mortale.»
«Lupi mann-, come fai a esserne certa?»
«La parete che ho davanti è piena di graffi e so riconoscere degli artigli» affermò mentre apriva gli armadietti alla ricerca di qualcosa di veramente utile.
«Oh cielo...» mormorò «Kyle devi essere più specifica possibile, ci serve qualcosa di più preciso per potervi trovare.»
«Ci sto provando» disse Ky aprendo un altro armadietto trovando al suo interno il menù del ristorante.
«Kyle ci sei ancora?»
«Ho trovato un menù» affermò prendendolo «Siamo al Jade Wolf sul molo di Greene Street.»
«Perfetto, arriveremo il prima possibile. Tu però devi creare un diversivo.»
«Credimi quello non è un problema, voi sbrigatevi» esclamò chiudendo la chiamata.
Una volta riposto il telefono nella tasca, Kyle si guardò intorno. Negli armadietti aveva trovato soltanto dei vestiti sgualciti e vecchi panni e là dentro non c'era altro.
Quando la bionda vide un allarme anti-incendio una pazza idea le venne in testa."Pazza, ma ingegnosa" avrebbe dello lo zio Kol, pensò mentre un sorriso furbo si faceva strada sul suo volto.
Kyle avrebbe appiccato un incendio.
☽︎☽︎☽︎
Il sole era tramontato ed era sera quando l'incendio fu appiccato.
Si sentivano voci agitate e baccano. Il piano stava funzionando: i lupi stavano uscendo dal ristorante portando Clary con loro.
Non si preoccuparono di prendere anche Kyle, la quale stava iniziando a tossire a causa del troppo fumo.
Non aveva idea di quando Isabelle, Alec e Jace sarebbero arrivati e aveva bisogno di respirare aria pulita.
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LITTLE ANGEL , a. lightwood¹ | it. version
FanfictionLITTLE ANGEL | versione italiana ☽︎ ❝La morte non è l'opposto della vita, ma una parte di essa.❞ ━━━ dove una nephilim cresciuta dalla famiglia originale mikaelson si trova ad affrontare il suo destino d...